Generi: Prosa

Tags: bullismo, contemporaneo, dramma, sociale

Tre giovani e spregiudicati colleghi in un’azienda d’affari - Tony, Isobel e Thomas – stanno aspettando di sapere chi di loro perderà il lavoro. Mentre attendono l’arrivo del loro capo, Carter, che emetterà il verdetto, i tre discutono su doti ed incapacità gli uni degli altri, sfruttando debolezze e difficoltà personali a proprio vantaggio.
Per Tony, maschio alfa del gruppo, ed Isobel, donna determinata e senza scrupoli, è chiaro che sarà Thomas, il più emotivo e debole del gruppo, ad avere la peggio.
Due posizioni. Tre candidati. Nella lotta per la sopravvivenza nessun colpo è troppo basso.
“Bull” è una commedia feroce che, con un linguaggio tagliente ed un umorismo nero, racconta il bullismo nei luoghi di lavoro, in un’epoca in cui l’ambizione personale ed il desiderio di affermazione sociale si traducono in un gioco crudele, senza esclusione di colpi.
I dubbi etici dei personaggi diventano quelli degli spettatori stessi, perché riguardano tutti. Nello spazio della rappresentazione siamo spinti, quasi involontariamente, ad identificarci o a provare repulsione per i comportamenti che vengono rappresentati in scena.

Altri crediti: traduttore Jacopo GASSMANN; disegno luci Paolo CANCEDDA scenografie e costumi BARTOLINI&NAVARETTI
progetto grafico Sergio SASSO

Produzione: Nessun Vizio Minore

File scaricabili:
BULL.disegno.luci.generico.pdf
Scheda_spettacolo_Bull_nvm.pdf