Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

RESUSHITATE

Malalingua
Regia: Federico Vigorito
Drammaturgia:
Attori: Alessandra Raichi Marianna de Pinto
Trailer: Link
Anno: 2012
Resushitate sono due, mille donne che si trovano a combattere con un sistema spersonalizzante di tempi traslati, spostati, accorciati e allungati, sono donne in età da marito senza marito, sono madri-nonne, nonne stagiste senza ancora un contratto di lavoro, sono figlie precoci e disilluse, donne che cercano di arrestare nei propri lineamenti un passato in disfacimento, sono le donne di oggi, che vivono con una sensazione di ritardo costante su tutto e colla mancanza di aderenza a quello che il proprio talento più grande: rappresentare la natura.
Il progetto nasce da una riflessione sul binomio donna e artista, presupposto di due identità che necessitano l’agio di tempi “naturali” per cui sembra non esserci più spazio.
In qualsiasi ambito si operi il fine ultimo è produrre qualcosa che si possa vendere e comprare ed è così che la libera espressione, tanto quanto l’organicità delle fasi della vita, indossa gli abiti di un prodotto e adegua le proprie tappe agli anelli di una catena di montaggio.
La donna oggi, al fallimento di un percorso basato sulla mercificazione del tempo, fa del proprio intimo e ancestrale disagio un vessillo di resurrezione per risvegliare quella creatività sepolta dal mercato che la vuole giovane, madre, lavoratrice e tata e fa di lei qualcosa che può riportare la società ad un equilibrio più umano e forse più felice.
Due piani di riferimento: il palco e il video. Sul palco le donne ancora si incontrano, si riconoscono e si salvano, a volte. Nel video la solitudine e l'illusione di un contatto sempre mancato. La possibilità della resurrezione più autentica è nella liberazione, nel ritrovamento casuale di un'identità comunitaria. Nella taranta.

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

L'associazione culturale Malalingua è attiva nella città di Molfetta dal 2011. Si occupa di formazione, produzione e distribuzione di spettacoli teatrali, di organizzazione di rassegne ed eventi con particolare attenzione alla drammaturgia contemporanea.

Nel campo della produzione, l'ass. Malalingua ha prodotto e distribuito tra gli altri: “Ostinata passione”, sulla figura della pugliese Cecilia Mangini, “Edipostanco” (sezione teatro ragazzi del Teatro Pubblico Pugliese), “Knives in Hens” di Harrower coprodotto dal Teatro Litta di Milano, “Ma l’amore no” commedia musicale,“In nome del popolo italiano”, adattamento teatrale del celebe film di Risi distribuito dal TPP coprodotto assieme a Teatro Scalo e Skenè produzioni, e “L’uomo, la bestia e la virtù”, di Luigi Pirandello.
Nell’ambito del teatro ragazzi: “Chatroom” spettacolo sul tema del Cyberbullismo, “La grammatica della fantasia” ispirato ai testi di Gianni Rodari e “Gli spettecologici”, tre spettacoli interattivi incentrati sui temi ecologici dell'acqua, della raccolta differenziata e delle energie rinnovabili, per le scuole elementari e materne.

Nell’ambito dell’organizzazione di rassegne per le stagioni 2011/2012 e 2012/2013 l'Associazione Malalingua ha promosso il ciclo “STORIE DA ME, autori in scena”, rassegna teatrale di monologhi i cui autori fossero anche intepreti del proprio testo. Nelle stagioni 2013/2014 , 2014/15, 2015/2016, 2016/2017 Malalingua ha avviato un esperimento di Teatro Diffuso con la rassegna “Altrove” portando in scena tra gli altri: Eugenio Allegri, Maria Paiato, Anna Meacci e il duo Donati&Olesen.

Riguardo alla formazione, l’Associazione ha attivato da cinque anni la “Scuola d’arte Malalingua” che comprende insegnamenti di recitazione teatrale organizzata in corsi divisi per fasce di età a partire dai quattordici anni.
Presso le scuole del territorio Malalingua ha tenuto una serie di laboratori teatrali inerenti alle seguenti tematiche: bullismo e cyberbullismo, laboratorio teatrale sul tema dell'immigrazione accostato ai classici greci. Ha poi organizzato corsi teatrali annuali presso la scuola media Pascoli, il Liceo Classico di Molfetta e i licei classici Flacco di Bari e Morea di Conversano, spaziando dallo studio dei classici a testi contemporanei.
Nel 2013 con i propri allievi ha preso parte al Festival internazionale di teatro per scuole “Connection”, organizzato dal teatro Litta di Milano portando in scena il testo “Chatroom” di Enda Walsh. Nello stesso contesto i suoi docenti Marianna de Pinto e Marco Grossi hanno tenuto un workshop sul tema del grottesco in teatro.
Nel 2015 ha preso parte e vinto il festival “Skenè” organizzato dal Liceo Salvemini di Bari aggiudicandosi il premio per miglior attore, miglior attrice e in un ex equo, miglior spettacolo con il testo “Dio” di Woody Allen. L’associazione Malalingua ha organizzato e condotto dal 2010 al 2016 un corso di recitazione per adulti presso l’Istituto Leone XIII di Milano.
Condividi