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Conchiattu

Lame a foglia d'oltremare
Regia: Diego Deidda
Drammaturgia: Salvatore Baldino
Attori: Diego Deidda Lorenzo Lepori
Trailer: Link
Anno: 2017


Generi: Performance

Tags: performance, musica, sardo, sardegna, teatro

"Conchiattu" è la prima produzione teatrale del gruppo Lame a foglia d'oltremare. Rientra in un progetto avviato nel 2017 da Diego Deidda e Lorenzo Lepori, e dove il linguaggio della musica dal vivo si unisce a quello della messa in scena e la performance.
Diego Deidda e Lorenzo Lepori ripropongono in chiave teatrale e musicale i passi del poema "Sa Giorronad’e Conchiattu" di Salvatore Baldino, poeta oristanese della prima metà del Novecento. Storia di un miserrimo compagno di esistenza, abbandonato da Dio nella landa deserta del Sinis, Conchiattu è un uomo dai tratti primitivi la cui storia è narrata liricamente con purezza, ingenuità e freschezza. La lingua sarda (campidanese), schietta e fluente, permette a Baldino di dare vita a un uomo che sta a metà strada tra il mondo animale e la divinità. L’invenzione di questo personaggio, le sue sembianze e le sue attitudini grottesche, il suo rapporto così ravvicinato con gli esseri più umili del creato e con ciò che vi è di più sacro, rendono quest’opera unica nel suo genere nell’intero panorama letterario sardo.
La messa in scena di Diego Deidda e Lorenzo Lepori prevede l'utilizzo della musica dal vivo, le ambientazioni sonore, la scenografia, le luci e l'azione scenica attraverso l'uso della parola e del teatro fisico. I brani originali hanno la firma di Diego Deidda e Lorenzo Lepori: senza l'appartenenza a un solo genere, il repertorio spazia liberamente tra gli stili offrendo un'ampia varietà musicale. I costumi e la scenografia sono di Daniela Deidda.

Produzione: Lame a foglia d'oltremare

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Lame a foglia d'oltremare nasce come gruppo musicale nel 2004. Operativo nell'ambito della world music, è composto da Diego Deidda (voce), Lorenzo Lepori (chitarra), Massimo Cadeddu (basso), Alberto Coda (batteria) e Simone Pistis (chitarra e organetto).
Nel 2017 l'associazione produce il suo primo spettacolo teatrale: Diego Deidda e Lorenzo Lepori danno il via a un progetto teatrale (Ludu) dove il linguaggio della musica dal vivo si unisce a quello della messa in scena e la performance. Diego Deidda e Lorenzo Lepori collaborano in qualità di compositori, musicisti e attori. Diego Deidda ne cura la regia. La prima produzione teatrale delle Lame a foglia d'oltremare è "Conchiattu", spettacolo in lingua sarda che ha debuttato il 25 marzo 2018 presso la Fucina Teatro (La Vetreria) in via Italia 63 a Pirri (Cagliari).
Gli spettacoli del progetto Ludu di Diego Deidda e Lorenzo Lepori possono essere definiti "concerti teatrali" dove la musica e il teatro convivono all’interno di uno spettacolo dal vivo orientato alla performance. Lo spettacolo infatti è la messa in scena di un vero e proprio concerto, ma insieme alla musica dal vivo, entrano in gioco le ambientazioni sonore, le azioni fisiche, la scenografia, il disegno luci e la recitazione.
I testi possono essere originali o tratti da opere letterarie, con una prevalenza dell’utilizzo della lingua sarda nella sua variante campidanese. Uno degli obiettivi di Diego Deidda e Lorenzo Lepori è quello di emancipare la lingua sarda dai suoi contesti folcloristici ed elevarla a veicolo autonomo di idee, in grado di misurarsi con la performance e i linguaggi della nostra epoca.
Il repertorio proposto spazia tra i diversi generi e non crea confini di appartenenza, cercando di offrire un’ampia varietà stilistica.
Diego Deidda si forma come cantante e performer. Inizia l'attività artistica nell'ambito della danza e della musica popolare sarda. Dal 2004 è autore dei testi e cantante delle Lame a foglia d’oltremare. Collabora come performer insieme a diverse compagnie teatrali romane (Theatrica, Collettivo Circle) e sarde (Truncaepassa) e suona in formazioni vicine alla world music (Titubanda, Yule de Sonos, Lame a foglia d'oltremare).
Lorenzo Lepori nella sua formazione, attraversa diversi percorsi che lo porteranno ad approfondire molteplici aspetti del fare musica. Studia e approfondisce stili e culture musicali lontane tra loro (rock, classica, jazz, africa, sud America, improvvisazione), in una visione personale di world music. E’ co-fondatore di numerosi progetti musicali in veste di musicista, performer, compositore e arrangiatore (Lame a foglia d’oltremare, Dipensieri, Shardafrica).
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