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Pà|re

Federica Cucinotta
Regia: Federica Cucinotta
Drammaturgia:
Attori: Danzatori: Clotilde Maselli, Fausto Paparusso, Margherita Costantini, Monica Turco, Giacomo Galfo, Federica Paglia, Martina Pannacci, Roberta Romano
Trailer: Link
Anno: 2016


Generi: Danza

Tags: umano, blu

Pà | Re è la specificità dell'unione di due sillabe, due elementi, che incontrandosi ci offrono una forma e un significato specifico.
E accade così anche osservando l’universo, rimaniamo stupefatti per la bellezza e la poesia degli oggetti celesti che strette leggi fisiche e matematiche guidano e governano nel loro movimento d’insieme e permettono lo scorrere di tanta bellezza.

Se è vero che l’uomo è nel cosmo e il cosmo è nell’uomo , le relazioni che s’instaurano tra questi oggetti celesti possono essere vicine, per modalità, a quelle degli esseri umani, e l’interesse principale di questa performance è lasciar “apparire” il tempo, lo spazio e la forma di queste relazioni umane e cinetiche; ricercando sistemi di rapporti umani.
Il lavoro creativo, di segno contemporaneo, verrà supportato dalla musica polifonica.
I sei brani del repertorio musicale con cui si è scelto di lavorare sono tratti dalla Sestina di Claudio Monteverdi, che hanno a che fare, a livello tematico, non solo con stelle e pianeti, i quali mettono in relazione l'equilibrio cosmico con i sentimenti contingenti del protagonista che soffre per la perdita della donna amata, ma anche con l'illusione stessa di un amore che dura oltre la morte perché si eterna attraverso il canto (che ricorda la potenza del canto orfico).

Altri crediti: Darà la notte al sol, dalla Sestina di Claudio Monteverdi;
Son questi i crespi crini, madrigale di Claudio Monteverdi;
Perché se m'odiavi madrigale di Claudio Monteverdi;
Pur ti miro, dall’opera lirica L’Incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi.

Produzione: Accademia Nazionale di Danza di Roma

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Federica Cucinotta, nata a Torino nel 1983.
Si forma principalmente presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma diretta da Margherita Parrilla, qui studia con artisti di livello nazionale e internazionale. Nel 2007 consegue il Diploma Accademico di Avviamento Coreutico e nel 2013 il Diploma Accademico di secondo livello in Coreografia.
Durante il periodo di formazione accademica è inserita nelle produzioni: I Ventiquattro di Sandra Fuciarelli, MusDance (prodotto dall’AND e dal Conservatorio de L’Aquila “A.Casella”, presentato in Italia e in Francia), Reverse Tea Room (prodotto dall’AND in collaborazione con l’Università “La Sapienza”) e in un progetto multiculturale dell’AND e della Scuola per l’Europa di Parma, presentato alla Festa per l’Europa presso l’Auditorium Paganini - Teatro Regio di Parma.
Dal 2012 studia la tecnica e il repertorio Humphrey - Limón con diversi maestri (Betty Jones, Fritz Ludin, Nina Watt - di cui è assistente per il seminario Limón Italia 2016 - e Carla Maxwell), nel 2014 a New York è invitata a seguire le lezioni e le prove di repertorio della Limón Dance Company.
Continua la sua formazione con esponenti della danza contemporanea europea e segue il lavoro del gruppo Sistemi Dinamici Altamente Instabili, partecipando a Residuale – Azione Perfomativa del 2013, ed il lavoro del Collettivo Anagrama, performando in Ossesso del 2012.
Lavora inoltre con Ambra Lo Turco (Compagnia Taodanza), Letizia Gioia Monda, Luca Braccia (Barberdance company), Roberta D’Amore, Lu Zheng, Churui Jiang e Song Nailong.
Dal 2014 lavora con Cristina Caponera, compagnia e Associazione Dance Continuum.

Come coreografa collabora con l’Associazione Controchiave per i progetti teatrali L’Onda Anomala e Il Motel di Lolita. Realizza le performance coreografiche Corpo contro Corpo e La Dinamica dell’Intuizione.
Nel campo dei new-media lavora come danzatrice e assistente coreografa con l’artista visivo Klaus Obermaier per il progetto performativo The concept of…(here and now), presentato a Venezia, Roma, Milano, Duisburg, Erlangen e Mulheim.
Inoltre collabora con l’artista visivo Walter Paradiso per i progetti Nera River, Rays, Squaring of Breath e Trascrizione del Silenzio, prodotto da Triangolo Scaleno Teatri per Teatri di Vetro Festival 10.
Nel 2016 collabora come coreografa con l’AND in occasione dello scambio artistico e culturale con l’Università Paris Sorbonne, presentando il progetto Pà|Re all’Auditorium di Clignancourt (Parigi) per il Festival Illusions,Illusione e al Teatro Ruskaja (Roma) per la Serata Resid’and.
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