Generi: Prosa

Tags: Solitudine, ombre, famiglia, mamma, lavatrice

Un sottoscala scuro vestito dal rumore di una pioggia battente,una luce fioca e tremante fende il buio. Il buio della notte insonne di Maria e Gianni,una madre e suo figlio. Lo spettro della solitudine si ritaglia spazi d’aria tra gli oggetti cupi e claustrofobici di una modesta abitazione della periferia napoletana offrendoci il ritratto di una famiglia,o meglio di quello che ne resta :una donna sola e abbandonata dal marito,perseguitata dalle ombre del passato e suo figlio intrappolato in un ruolo che non sente più suo.
Lo spettacolo è un grido in bilico tra delirio e realtà, nel quale il confine tra l’onirico e il tangibile si misura con la punta delle dita. È la storia dolorosa delle ombre che ci seguono silenziose, umili, senza perderci di vista un attimo, a un palmo di mano da noi.
'Solitudine' è il frutto di ricerche e studio sul tema della famiglia,cominciate nel 2010 con 'La solitudine delle ombre' finalista "Premio Scenario 2011".

Altri crediti: Disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
Riprese video e montaggio Andrea Di Gangi

Produzione: Autoprodotto