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Il materasso"

Mestieri Misti
Regia: Clio Gaudenzi, aiuto regia Noemi Rinolfi
Drammaturgia: Testo di Noemi Rinolfi
Attori: Clio Gaudenzi Alessandro Guidotti Elena Levantini Noemi Rinolfi
Anno: 2015


Generi: Prosa

Tags: teatro, commedia, famiglia, materasso

" Il Materasso "

«Intorno all'eroe tutto diventa tragedia, intorno al semidio tutto diventa satira e intorno a Dio tutto diventa - cosa? "mondo" forse?»
F.W.Nietzsche, «Al di là del bene e del male» traduzione di Silvia Bartoli Cappelletto

" Il Materasso " è ispirato ad un fatto realmente accaduto, protagonista della vicenda narrata:
una famiglia.
La famiglia è il nucleo societario di base, è qui che l' individuo muove i suoi primi passi, prova le prime gioie, i primi dolori, incomprensioni, sodalizi; è per questo che ci è sembrato interessante partire da questa cellula primaria per passare in rassegna alcuni concetti importanti che stanno alla base del vivere sociale: il rispetto e la comunicazione.
“Il Materasso” può esser definito una commedia e come tale si serve di una recitazione rapida e colloquiale che lascia anche spazio all’improvvisazione. Il lavoro si serve di una scenografia scarna ed essenziale prestandosi così ad essere rappresentato in diversi luoghi, dal salotto di casa al teatro.
I personaggi della nostra storia sono mamma Elena, Filippo ed Anna, figli di Elena e del signor Gasparri - il quale non comparirà mai fisicamente ma ricopre un ruolo fondamentale nello svolgimento della storia - infine Carlo, marito di Anna, e il loro piccolo Lucio che sentiamo nominare quà e là durante lo spettacolo.
Siamo a tavola, è in corso un' allegra cena di famiglia per festeggiare il ritorno di Filippo che ormai da anni vive fuori casa, dalle parole di Filippo Elena scopre che l’ ex marito ha buttato via un suo vecchio materasso di lana rigirata senza interpellarla. Subito coinvolge il figlio che era assieme al padre al momento del fatto, addossandogli la responsabilità dell'accaduto.
Questo banale evento, un vecchio materasso buttato, scatena discussioni che vanno ben oltre il sopra citato comodo giaciglio.
Il materasso diventa in un attimo lo scrigno di rapporti non chiariti, di dolori mai comunicati, di convinzioni che sembrano ormai divenute indistruttibili.
Lo spettacolo è un continuo saltellare tra comicità e tristezze, a tratti naturalistico e intimista, a tratti surreale e grottesco ci invita a riflettere su quelli che potremmo chiamare i nostri " ruoli base": padre, madre, figlio, moglie, marito, etc...abiti spesso troppo stretti per contenere le nostre complessità e allora che fare per non rimanerne soffocati o nella migliore delle ipotesi incastrati?
Forse, ma è solo un'ipotesi, si potrebbe far entrare in campo quel sentimento che da millenni è sulla bocche di tutti ma di cui ancora non conosciamo le infinite risorse: il famoso amore incondizionato che condito con un po’ di sano umorismo e d’ umiltà è capace di travalicare ogni ruolo permettendoci di andare oltre, laddove comprendiamo e ci sentiamo compresi, laddove l'animo, non sentendosi minacciato, si quieta...ma chissà...è solo un'ipotesi...
Tornando con i piedi per terra, ecco la scena: un tavolo, quattro sedie, dell'insalata e un pollo che non arriva mai!

Produzione: Mestieri Misti

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La compagnia Mestieri Misti nasce nel 2008 in occasione del festival della musica e delle arti di Louga, Senegal. Nel caldo e gioioso panorama africano i Mestieri Misti, abili ma ancora un po’ confusi e sbandati, presentano il loro primo spettacolo,“Storia di un Pinocchio Qualsiasi”, assieme ai danzatori della compagnia Guineiana “Ballet Saamsato” diretto da Alya Gigla Sylla. Dopo l’esperienza senegalese i Mestieri Misti continuano il loro lavoro separatamente collaborando con diverse realtà artistiche italiane ed estere, poi, nel novembre 2010, decidono di costituirsi formalmente in associazione culturale, con sede a Pesaro, dove oltre ai progetti di spettacoli e laboratori iniziano a gestire un piccolo spazio dedicato alle arti completamente auto finanziato: il Grottino. Lo zoccolo duro della compagnia è formato da : Clio Gaudenzi attrice e musicista ,Vincenzo Pedata tecnico audio - luci e musicista e Noemi Rinolfi, attrice e regista. La compagnia si avvale della collaborazione di altri e numerosi artisti a seconda dei progetti.
Mestieri Misti, come il nome suggerisce, ha tra i suoi obiettivi platonici quello di riunire i diversi mestieri considerando sana e giusta “l’utopia” secondo la quale ognuno di essi ha in sé la sua parte artistica e creativa.
Il teatro si ritrova quindi ad essere contenitore di queste diverse arti, necessitando esso stesso, per la sua piena realizzazione, la partecipazione dell’intera comunità.
La compagnia si muove tra musica e teatro, danza e arti figurative, performance e teatro di figura.
Mestieri Misti ha realizzato interventi in Italia e all'estero all'interno di festival, teatri, musei d'arte, scuole, sfilate di moda, hotel, ristoranti, bar e piazze, dimostrando la sua capacità e volontà di interagire con spazi, contesti e pubblici sempre diversi. L’associazione tiene regolarmente laboratori di teatro per tutte le fasce di età e ha al suo interno una compagnia amatoriale di attori diversamente abilissimi guidata da Noemi Rinolfi. La compagnia si occupa poi di organizzare una piccola ma dignitosa stagione teatrale e musicale presso lo spazio da lei gestito, invitando artisti, attori e musicisti italiani e stranieri.
La compagnia al momento non dispone di un sito internet perciò inserirò il sito dell'attrice Clio Gaudenzi, referente del progetto, come sito di riferimento.
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