Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Shut Up!

Coffee Brecht
Regia: Gennaro Monforte
Drammaturgia: Antonio D'Alessandro
Attori: Antonio D'Alessandro Laura Pagliara
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Prosa
Breve sinossi
Antefatto
Clara e Ted attori, sono una ex coppia ormai separata da quasi un anno. Si sono conosciuti sul palcoscenico, sposati ed hanno convissuto per pochi mesi. Una sera Clara è costretta a letto con la febbre, non può prendere parte allo spettacolo e viene così sostituita. Ted, quella sera, arriva quasi a tradire Clara con la sostituta, Clara viene a conoscenza della cosa ed i due si separano.

Lo spettacolo
Dopo quasi un anno sia Ted che Clara vengono ingaggiati per uno spettacolo, che li vede impegnati ad interpretare una coppia di sposi novelli. Siamo alla sera di una delle prove prima del debutto. Lo spettacolo attraversa i diversi momenti della neo–vita dei due sposini, mescolando saltuariamente la vita di scena con quella reale.
Il fidanzamento prima ed il matrimonio poi, portano Ted e Clara di scena ad isolarsi all’interno della propria coppia.
Alla fine dello spettacolo, la coppia di scena riesce a trovare un punto d’incontro, a mettere da parte i contrasti e quindi a proseguire nella propria vita; la coppia reale si congeda dallo spettatore donandogli una speranza e lasciandolo con in bocca quel retrogusto amaro troppo spesso tipico della realtà.

Note di regia
Uno spettacolo all’interno di uno spettacolo, vicende all’interno di altre vicende che inevitabilmente le influenzano e a tratti si sovrappongono, creando straniamento, mescolando il piano interpretativo al piano reale. È questo che lo spettatore percepisce ed è in questo che inevitabilmente andrà ad identificarsi: le vicende, gli scontri che emergono dalla vita dei due attori e dei loro “corrispettivi” di scena che vanno ad interpretare sono quanto di più vicino al vissuto di ognuno di noi. Una regia reale all’interno di una regia fittizia, ma comunque realistica, creata dai due attori o, presumibilmente, da un “invisibile” regista esterno, burattinaio della storia di Ted e Clara. La storia che i due attori vanno ad interpretare si va a collocare nel filone della commedia americana anni ’50, la storia che vivono è invece attuale. Nonostante ciò le storie si accavallano, perché accomunate da elementi sempre vivi e senza epoca, e risultano distinte e riconoscibili tra di loro solo grazie ad un cambio di registro che evidenzia il passaggio tra la finzione scenica e la realtà dei due attori.
Tale spettacolo mette in evidenza, in tal modo, come alla fine le motivazioni e i sentimenti che spingono e sorreggono i rapporti di coppia siano sempre uguali e come sia difficile prescinderne quando poi ci si ritrova, obbligatoriamente, a riviverli ed analizzarli, finendo poi per esaminare in primis sé stessi e il proprio ego.

Altri crediti: arrangiamenti musicali Mario Autore
costumi Federica Del Gaudio
acconciature Cecilia Lupoli
scene Antonio D'Alessandro, Barbara Cinelli
disegno luci Gennaro Monforte
foto Alessia Cinelli
ufficio stampa Giulia Esposito

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Nel novembre 2011 nasce a Napoli l’associazione di promozione sociale Coffee Brecht. Nel 2011 Coffee Brecht ha realizzato performances site-specific presso il castello di Pollica (SA) in collaborazione con Il Pozzo e Il Pendolo di Napoli. Nel 2012 ha realizzato un laboratorio intensivo con performace finale destinata ai soci della rete nazionale Improteatro presso L’Orto Botanico di Napoli in collaborazione con Il Pozzo e Il Pendolo. Nel 2013 è stata ideata una lezione spettacolo in collaborazione con l’università di Napoli Federico II e il COINOR tenuta dall’improvvisatore americano JSTAR e i docenti universitari ETTORE MASSARESE e FRANCESCO DE CRISTOFARO. Nel 2014 è andato in scecna HAROLD, spettacolo di long form, presso il teatro Figlie della Carità di Napoli e il Teatro 99posti di Mercogliano (NA)
Condividi