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RIGHT ON!
Daniela MarcozziRegia: Daniela Marcozzi e Peter Rose / Practical works
Drammaturgia:
Attori: Daniela Marcozzi
Trailer: Link
Anno: 2015
Generi: Teatro-danza, Performance
Tags: Camus, teatro-fisico, giustizia
RIGHT ON! è un'esortazione alla forza e all'azione; è una “motivazione-alla vita-nonostante-tutto” e nasce da una delineata e precisa sensazione di rabbia, profonda incomprensione, impotenza e paura che un uomo ha di fronte ad alcune controverse manifestazioni della giustizia.
L'idea della vita “Nonostante tutto” rende RIGHT ON! un omaggio all'esistenza di persone (care) che hanno dimostrato una radicata forza umana nonostante abbiano subito un processo alle loro idee da parte della giustizia italiana.
In italia, la notte del 13 giugno 2012, 10 persone sono state accusate di Associazione sovversiva con finalità di terrorismo internazionale, ed alcune messe in carcere preventivo senza nessuna prova reale, secondo la legge italiana anti-terrorismo 270 bis.
Tre di queste persone erano i miei coinquilini e sono miei amici.
Sono rimasti in carcere preventivo per un anno, fino al 13 giungo 2013.
La maggior parte delle accuse sono state ritirate in quanto inconsistenti.
Rivedendoli dopo un anno fuori dalla prigione, avevano il volto liscio, erano forti, pieni di grazia e potenti.
Gli occhi fermi.
Cos'è questa forza che continua a renderci umani?
RIGHT ON! Porta in scena quel seme di vita che spinge un uomo a rimanere tale, a prescindere da tutto il resto.
PROCESSO CREATIVO ATTUATO
RIGHT ON! nasce da una ricerca in parallelo di vari autori quali Camus, Hugo, Foucault, De Andrè, Galimberti.
“Il condannato, fino al giorno prima della sua esecuzione ha il diritto di essere curato in infermeria, per un raffreddore o un mal di schiena” Hugo, Ultimo giorno di un condannato a morte.
Cos'è un diritto?
Per fortuna ne abbiamo guadagnati tanti nel corso della storia, ma perchè l'uomo sente il bisogno di essere giustificato da un diritto?
Come comportarsi di fronte alla costante necessità dell'essere umano di categorizzare e dichiarare, alla continua smania di segnare i confini oltre i quali si diventa un giusto o un criminale?
“Ed ora imparo un sacco di cose in mezzo agli altri vestiti uguali, tranne qual è il crimine giusto per non passare da criminali”, De Andrè, Nella mia ora di libertà.
Qualora il fine di un codice di leggi abbia a cuore il corretto funzionamento dei rapporti umani all'interno di una moltitudine di individui, chi è l'uomo vero, nella sua complessa totalità, che si cela dietro l'artifizio della giustizia?
Shakespeare nella sua opera “Misura per Misura” sviscera nello specifico questo argomento, chiedendosi
“Non sono anche i giudici colpevoli di “qualcosa”? “
Cosa significa essere colpevoli?
“Il mio punto era il buco nel petto del condannato a morte, la procedura malata per cui bocche sporche di peste organizzano scientificamente la procedura secondo la quale un uomo morirà, bendato.
Ciascuno la porta in sé la peste", A. Camus.
Produzione: In Collaborazione con TheaterHaus Berlin Mitte
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Daniela Marcozzi nasce a Bologna il 27.08.1983, e dal 2013 è domiciliata a Berlino dove lavora come libera professionista: è una performer, regista educatrice e curatrice teatrale.
La sua ricerca artistica è animata dalla volontà di sorpassare il rassicurante bisogno di
classificazione dell'espressione artistica, e cercare un linguaggio espressivo strettamente
personale e vitale, che includa tutta la sua storia di performer, attrice, danzatrice, viaggiatrice,
persona.
In Italia ed in Europa studia danza contemporanea con la compagnia Leggere Strutture a Bologna e con la Dance Gallery a Perugia; studia clown con Alessio Targioni presso lo Spazio Nu a Pontedera, teatro-danza, contact improvisation e tecniche di improvvisazione vocale e fisica con numerosi maestri quali ad esempio: Javier Cura, Robert Liethoff, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Roberto Panzanelli, Davide Lakein, etc.
A Perugia, per circa 6 anni collabora con l'associazione Il Rinoceronte approfondendo il training teatrale, dizione, Improvvisazione teatrale, lettura espressiva e lavorando in veste di attrice di compagnia ed educatrice teatrale in scuole dell'infanzio e primarie, comunità sociali, e gruppi privati.
Studia con Mamdou Dioume nell'ambito della residenza artistica promossa da Arterie.
A Berlino studia Mime Corporel e Biomeccanica Teatrale presso il Mime Centrum con Anke Gerber, Tony De Mayer ed altri maestri internazionali.
Grazie alla borsa di studio Erasmus per Giovani Imprenditori collabora con Peter Rose/Practical Works (New York- Wroclav - Berlin)- www.peterrose.org - con cui organizza eventi artistici e workshop teatrali a Berlino.
Segue regolarmente il training grotowskiano (body-voice) di Peter Rose (ex studente di Grotowski a Wroclav) per circa 2 anni e, con la sua collaborazione realizza la Performance RIGHT ON! ispirata a fatti realmente accaduti a riguardo delle giustizia italiana. RIGHT ON! È in tour in Venues Europee e Italiane.
Prende parte alla Performance „ San Paolo a la Carta“ di Angelika Liddell a Francoforte, nell'aprile 2014 in occasione della premiere tedesca presso il Teatro sperimentale Mousunturm.
Realizza varie performance di teatro fisico presentate in spazi teatrali tedeschi, gallerie d'arte ed eventi culturali.
Con la danzatrice Sarah Kuster fonda il duo Dani meets Sara, presentando LIGHTBEAT (dance performance con musica live composta da I can See Sound) a Berlino presso HAU2, in Ada Studio (Tanz in August), Theaterhaus Berlin Mitte, Eschscholoraque ed in Festival Europei come ad esempio TanzUnplugged in Winterthur, Svizzera.
Collabora rogolarmente con musicisti, fotografi, video maker, per la realizzazione di eventi site-specific ed in particolare con la cantante e compositrice Mariualuisa Capurso con cui prepara diversi interventi di teatro fisico-danza contemporanea in festival berlinesi e venues dedicate alle arti performative (COFFI Festival, Untertitle Performative sunday, etc..).
Nel Luglio 2015 vince la residenza artistica Ortopolis presso la Chiesa della Maddalena a Pesaro e con il musicista e compositore Luigi De Cicco realizza INSITU, una Performance di Teatro fisico inspirata agli abitanti e paesaggi di Pesaro.
A Berlino conduce corsi stabili di teatro fisico per bambini ed adulti collaborando con "Le Balene Possono Volare" progetto dedicato alla realizzazione di laboratori creativi ed eventi culturali a Berlino.
Attualmente è impegnata nella realizzaizone di un training fisico-emotivo fondato sulla biochimica delle emozioni e l'espressione fisica e vocale; Daniela Marcozzi è laureata in Biotecnologie.
Nel 2015 cura la sezione teatrale del COFFI Italian art festival a Berlino, e nel 2016 ne curerà la terza edizione che prevde la tematica "Interazione Scienza/Arte".
La sua ricerca artistica è animata dalla volontà di sorpassare il rassicurante bisogno di
classificazione dell'espressione artistica, e cercare un linguaggio espressivo strettamente
personale e vitale, che includa tutta la sua storia di performer, attrice, danzatrice, viaggiatrice,
persona.
In Italia ed in Europa studia danza contemporanea con la compagnia Leggere Strutture a Bologna e con la Dance Gallery a Perugia; studia clown con Alessio Targioni presso lo Spazio Nu a Pontedera, teatro-danza, contact improvisation e tecniche di improvvisazione vocale e fisica con numerosi maestri quali ad esempio: Javier Cura, Robert Liethoff, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Roberto Panzanelli, Davide Lakein, etc.
A Perugia, per circa 6 anni collabora con l'associazione Il Rinoceronte approfondendo il training teatrale, dizione, Improvvisazione teatrale, lettura espressiva e lavorando in veste di attrice di compagnia ed educatrice teatrale in scuole dell'infanzio e primarie, comunità sociali, e gruppi privati.
Studia con Mamdou Dioume nell'ambito della residenza artistica promossa da Arterie.
A Berlino studia Mime Corporel e Biomeccanica Teatrale presso il Mime Centrum con Anke Gerber, Tony De Mayer ed altri maestri internazionali.
Grazie alla borsa di studio Erasmus per Giovani Imprenditori collabora con Peter Rose/Practical Works (New York- Wroclav - Berlin)- www.peterrose.org - con cui organizza eventi artistici e workshop teatrali a Berlino.
Segue regolarmente il training grotowskiano (body-voice) di Peter Rose (ex studente di Grotowski a Wroclav) per circa 2 anni e, con la sua collaborazione realizza la Performance RIGHT ON! ispirata a fatti realmente accaduti a riguardo delle giustizia italiana. RIGHT ON! È in tour in Venues Europee e Italiane.
Prende parte alla Performance „ San Paolo a la Carta“ di Angelika Liddell a Francoforte, nell'aprile 2014 in occasione della premiere tedesca presso il Teatro sperimentale Mousunturm.
Realizza varie performance di teatro fisico presentate in spazi teatrali tedeschi, gallerie d'arte ed eventi culturali.
Con la danzatrice Sarah Kuster fonda il duo Dani meets Sara, presentando LIGHTBEAT (dance performance con musica live composta da I can See Sound) a Berlino presso HAU2, in Ada Studio (Tanz in August), Theaterhaus Berlin Mitte, Eschscholoraque ed in Festival Europei come ad esempio TanzUnplugged in Winterthur, Svizzera.
Collabora rogolarmente con musicisti, fotografi, video maker, per la realizzazione di eventi site-specific ed in particolare con la cantante e compositrice Mariualuisa Capurso con cui prepara diversi interventi di teatro fisico-danza contemporanea in festival berlinesi e venues dedicate alle arti performative (COFFI Festival, Untertitle Performative sunday, etc..).
Nel Luglio 2015 vince la residenza artistica Ortopolis presso la Chiesa della Maddalena a Pesaro e con il musicista e compositore Luigi De Cicco realizza INSITU, una Performance di Teatro fisico inspirata agli abitanti e paesaggi di Pesaro.
A Berlino conduce corsi stabili di teatro fisico per bambini ed adulti collaborando con "Le Balene Possono Volare" progetto dedicato alla realizzazione di laboratori creativi ed eventi culturali a Berlino.
Attualmente è impegnata nella realizzaizone di un training fisico-emotivo fondato sulla biochimica delle emozioni e l'espressione fisica e vocale; Daniela Marcozzi è laureata in Biotecnologie.
Nel 2015 cura la sezione teatrale del COFFI Italian art festival a Berlino, e nel 2016 ne curerà la terza edizione che prevde la tematica "Interazione Scienza/Arte".
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