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LA MIA BARA COMPRATELA ALL'IKEA

Compagnia CampoTeatrale
Regia: Marco Colombo Bolla, Lia Gallo, Donato Nubile e Caterina Sca
Drammaturgia:
Attori: Marco Colombo Bolla, Lia Gallo, Donato Nubile e Caterina Scalenghe
Trailer: Link
Anno: 2013
SCHEDA ARTISTICA

“LA MIA BARA COMPRATELA ALL’IKEA”
Compagnia CampoTeatrale

FONTE "Hamelin" di Juan Mayorga
UNA CREAZIONE COLLETTIVA DI E CON Marco Colombo Bolla, Lia Gallo, Donato Nubile e Caterina Scalenghe
DISEGNO LUCI Paolo Vaccani
CONTRIBUTI VIDEO Filippo Pascuzzi e Chiara Mironici
PRODUZIONE CampoTeatrale

Compriamo gli stessi mobili per le nostre case (e i nostri teatri), e per questo le nostre case si somiglieranno. Ma a renderle diverse c'è chi le abita. Siamo noi a fare la differenza.
Un bel titolo, che "fa tendenza", incuriosisce il pubblico. Poi però... siete voi la differenza.
Si dice spesso che il teatro accade qui e ora, dall'incontro irripetibile tra attore e spettatore. Questa irripetibilità è il cuore di questo nostro nuovo progetto di messinscena. Lo spettatore, ma solo se lo desidera, potrà incidere sulla scena, modificare il lavoro dell'attore, sostituirsi all'attore stesso.
Una storia da raccontare insieme sarà l'occasione per condividere domande, scoperte ed emozioni di un atto creativo. La fonte è un'opera di drammaturgia contemporanea - “Hamelin” di Juan Mayorga - che, rinunciando ad ogni artificio, riduce la distanza tra spettacolo e spettatore.

Ogni replica dello spettacolo è preceduta da un breve laboratorio per gli spettatori che, con noi, vorranno concedersi più tempo e che potranno così entrare nell'evento in modo ancor più attivo. Un momento dello spettacolo sarà dedicato all'interazione fisica tra attore e spettatore: l'attore avrà a disposizione un testo, ma non la possibilità di decidere in autonomia come recitarlo, con quale corpo e con quali azioni. Sarà lo spettatore a farlo, guidando l'attore come si fa con un burattino. Il laboratorio consente allo spettatore di prendere dimestichezza con le modalità attraverso le quali il corpo dell'attore può essere guidato. Il percorso, che accoglie un numero massimo di 14 partecipanti, è aperto a tutti e non richiede alcuna esperienza teatrale.

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La Compagnia CampoTeatrale è costituita da un nucleo stabile, coincidente con la Direzione Artistica dell'omonima Scuola di Recitazione (Marco Colombo Bolla, Lia Gallo, Donato Nubile, Caterina Scalenghe) e da un gruppo di artisti con i quali vengono attivate collaborazioni ad hoc su progetti specifici.

Il percorso di ricerca artistica della Compagnia mira alla definizione di un linguaggio che sia indipendente da metodi e forme. Far sì che l'istinto e la curiosit del momento scelgano il tema di indagine, e che quest'ultimo indichi al lavoro della Compagnia la via più opportuna per la scena, senza la preoccupazione di approdare ad una definita riconoscibilit estetica.
Il desiderio è quello di consentire a ciascuno di portare in scena la propria poetica, il proprio corpo, la propria parola: la propria unicit .
Gli attori, il testo, l’attenzione verso il contemporaneo, l’osservazione della realt colta nell’essere forma, luce, suono, tensione: partire da questi materiali e scarnificarli, ricomporli, cercando di ricreare in scena suggestioni, polaroid del vissuto privato.

I primi due lavori, “SCOMODI QUI” e “CORAGGIO, IL MEGLIO E' PASSATO!”, prendono spunto da due testi di riferimento - “Kvetch” di S.Berkoff e “L’orologio americano” di A.Miller - per raggiungere una drammaturgia originale che accolga il lavoro di improvvisazione e centri l’indagine sul tempo presente. Segue “MAI+PERSI”, uno spettacolo sui diritti dell'infanzia. Infine “LA MIA BARA COMPRATELA ALL’IKEA”, che mira ad esplorare le possibilit della relazione tra attore e spettatore.

Nel proprio percorso di crescita la Compagnia ama confrontarsi, ogni qual volta sia possibile, con artisti della scena contemporanea. Tra gli altri César Brie, Danio Manfredini, Maria Consagra.
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