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Olimpia Fortuni
Regia: OLIMPIA FORTUNI
Drammaturgia:
Attori: OLIMPIA FORTUNI E KATATONIC SILENTIO
Trailer: Link
Anno: 2022
Adatto a: per tutti


Generi: Danza

Tags: movimento, suono, viaggio, femminile, rito

Suono, movimento, architetture naturali e artificiali sono strumenti di questo complesso studio compositivo: un dono X (per) chi partecipa e X (per) chi ospita. La sintesi è fatta per il pubblico, X (per) è un simbolo le cui due linee che si incrociano sono il ponte per entrare in comunicazione con l’altro. Suono e Corpo sono il viaggio, la musicista e la danzatrice nel ruolo di ricercatrici/esploratrici sono il tramite (X - per) che accompagna gli spettatori/viaggiatori in un luogo altro per tornare carichi di un’esperienza sensoriale che gioca in un saldo equilibrio tra reale e surreale.
Una performance in continua trasformazione grazie al margine di non-definizione che permette una ricerca costante: attraverso l’arte, due donne in scena danzano e suonano nel giusto contrappeso tra spirito e materia per manifestare un’energia che armonizza e quindi cura.Il tentativo è quello di creare un ponte, condividere un viaggio nutrito dalla tradizione sciamanica e dalle simbologie archetipiche di Artemide, della luna e dei punti cardinali per toccare, sentire, vedere, immaginare. E per farlo, il suono e il movimento tornano complici di un dialogo antichissimo che però ha tutti i mezzi e le conoscenze dell’oggi. Le due performer - nel ruolo di Sacerdotessa-Guerriero, figure cardine di ogni grande impresa -incontrandosi al centro dei due segmenti che formano il simbolo X, segnano il momento in cui musica e danza, complementari da quando esiste l’uomo, diventano, per gli spettatori che vorranno af-fidarsi, la chiave per accedere ad un universo che si manifesta nell’evento spettacolo.
NOTE DI REGIA:
La creazione si è nutrita della tradizione sciamanica, la forma di spiritualità dalle origini più antiche, una
pratica che non si esaurisce in un culto o una religione, ma è bensì strumento per una maggiore
consapevolezza e più profonda connessione con sé stessi, la natura e gli altri. In “X” emerge chiara la
simbologia che ha influenzato il lavoro di ricerca: ARTEMIDE: dea greca della caccia e della luna, erra per i
campi armata di arco e faretra. Nel panorama archetipico, Artemide rappresenta la predisposizione alle
relazioni paritarie con gli uomini, la solidarietà tra donne, la capacità di perseguire un obiettivo e di
accettare una sfida. Ma prima ancora, incarna l'archetipo della donna psicologicamente indipendente,
tenace e allo stesso tempo riflessiva, intuitiva e passionale; LA LUNA: l'archetipo della Grande Madre, la
parte più naturale e istintiva del femminile; LE DIREZIONI: il suono rappresenta il perno dell’ago di una
bussola e il danzatore, seguendola, esplora lo spazio che la musica crea dirigendosi verso quattro punti
cardinali che sono stati esperiti durante i viaggi sciamanici: Spirito del Nord, del Sud, dell’Ovest e dell’Est.
Le pratiche sciamaniche lucide sono pratiche che risvegliano l’assopimento spirituale di tutti, che danno risposte e aiutano il cammino di ogni singolo individuo poichè lo sguardo ritorna dentro di noi.

Altri crediti: concept Olimpia Fortuni
suono Katatonic Silentio
interpreti Olimpia Fortuni, Katatonic Silentio
studio delle pratiche sciamaniche Corinna Ciulli
co-produzione Sosta Palmizi, Fondazione Fabbrica Europa
sostegno residenziale Olinda/TeatroLaCucina

Produzione: Produzione Sostapalmizi e Fabbrica Europa, con il sostegno di una residenza artistica permanente nel 2022 al teatro la Cucina Olinda di Milano.

File scaricabili:

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Nel 2008 si diploma presso l’Accademia d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano,corso teatro-danza.Nel giugno 2010 termina il biennio "Scrittura per la danza contemporanea" diretto da Raffaella Giordano,Teatro Stabile di Torino e l'Arboreto di Mondaino, subito dopo il quale crea insieme ad altri undici artisti il colletivo Famigliafuchè.(www.famigliafuche.org). Nel luglio 2010 conclude il corso di formazione per solo 6 danzatori professionisti, organizzato da Operaestate Festival, B-motion, dove studia con: Nigle Charnock, Yasmeen Godder, Emio Greek / PC (Mobile Academy), Sharon Fridman, Simona Bertozzi, Carlotta Sagna, Adam Linder a Bassano del Grappa. Nel 2010 studia presso la compagnia Dv8 physical-theatre di Londra. Dal 2012 è coreografa della compagnia teatrale Costanzo/Rustioni. Dal 2013 è assistente di Giorgio Rossi per i suoi laboratori. Ha lavorato per l'artista tedesco Tino Seghal,per la compagnia Arearea di Udine,il teatro Valdoca, la compagnia Samotracia e Casa Strasse di Milano. E’ autrice insieme al suo compagno di “Viale dei Castagni 16” premiato al bando Next Milano 2013. Attualmente sta collaborando con Giorgio Rossi e Raffaella Giordano(www.sostapalmizi.it),con Zerogrammi(www.zerogrammi.org)e Company Blu(www.companyblu.it). Ha lavorato come performer per l’ opera” Lo scorrevole” 1976 Di Vettor Pisani, alla Triennale di Milano.
Viene selezionata nella rassegna Anticorpi, Giovane danza D’autore con il suo solo “Soggetto senza titolo”.
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