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La misura

Collettivo lunAzione
Regia: Eduardo Di Pietro
Drammaturgia: Eduardo Di Pietro
Attori: Martina Di Leva, Marco Montecatino
Trailer: Link
Anno: 2023
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa, Figura

Tags: anima, filosofia, misura, marionetta, amore

Nella primavera del 2018 i giornali raccontano di un uomo modenese che a 82 anni si laurea in Filosofia: si tratta di Italo Spinelli, un appassionato dipendente FIAT in pensione. Dopo 52 anni di matrimonio, la moglie Angela è venuta a mancare e da allora Italo non ha più avuto pace: «ho cominciato a chiedermi: “La rivedrò?”, “Dove è finita?”. O ancora: “Ce l’abbiamo davvero un’anima?”». Angela manca troppo e Italo desidera trovare delle risposte. Prende così a seguire i corsi online dell’Università di Macerata. Il percorso accademico, pretesto per addomesticare il dolore, diviene un’opportunità per misurarsi con gli interrogativi della finitezza umana.
La vicenda reale di Italo Spinelli ispira Marco, l’attore che lo porta in scena per compiere un duplice viaggio: quello dell’anziano studente, un improbabile Orfeo che ricerca l’amata nei meandri della filosofia, e quello di Marco stesso, che forse cerca solo sollievo a una personale esperienza di dolore.
Sulla scena Italo ha la forma di una marionetta ibrida a taglia umana: i suoi interrogativi sull’anima riecheggiano così in Marco, il suo animatore, assistito da un’attrice. Con 'La misura' il teatro di figura, la prosa e il rap si combinano per dimostrare l’indimostrabile: che nel microcosmo della scena, in varie forme e senz’ombra di dubbio, l’anima si manifesta.


Altri crediti: marionetta, costumi, elementi di scena Barbara Veloce
progetto sonoro Tommy Grieco

con il sostegno di
(H)eartH / Teatri associati di Napoli, Teatro Elicantropo, Pim Off, Teatro Civico 14
consulenze di Nadia Milani, Rosario Diana
light design Andrea Iacopino

Produzione: Collettivo lunAzione

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Il collettivo lunAzione è una compagnia nata a Napoli nel 2013. Nel tempo ha sviluppato il proprio lavoro lungo tre cardini: la produzione teatrale originale, i progetti per le scuole di ogni ordine e grado e performance site generic. Il primo spettacolo del gruppo è una riscrittura di 'Troilo e Cressida' di W. Shakespeare, in scena per vari festival e rassegne nazionali (rientra inoltre nella selezione del Festival Shakespeare 2016 di Buenos Aires). Nel 2015 'Jamais vu' debutta per l’E45 Napoli Fringe Festival,
nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia. Nel 2017 'AVE' è semifinalista per il Premio Scenario, selezione ufficiale del Roma Fringe Festival e San Diego International Fringe Festival 2019.
Il collettivo lunAzione è altresì vincitore del bando Funder35 come giovane impresa culturale. Nell’estate 2018 la compagnia dirige gli spettacoli serali del Parco Archeologico di Ercolano (rassegna Campania by Night), nel 2019 il progetto 'La misura' è finalista per il festival Teatri del Sacro. Lo stesso anno 'Il Colloquio vince il Premio Scenario Periferie 2019'.
A seguito di una residenza artistica, nel 2020 debutta con il progetto site specific 'Turriaco Hosting' per il Festival InVisible Cities in Friuli-Venezia Giulia. Nel dicembre dello stesso anno adatta 'Consegne // Una performance da coprifuoco' di Kepler-452 per la città di Napoli: l’attrice-rider Cecilia Lupoli si sposta su un Piaggio Liberty 50 in zona rossa per effettuare delle consegne, in videochiamata Zoom con gli spettatori. Nel 2021 il Collettivo lunAzione vince il Premio Antonio Neiwiller di ARTEC (Progetto Passpartout) e il bando HeartH. Ecosystem of arts and theater di Teatri Associati di Napoli e Interno 5, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del
Comune di Napoli: conduce così una residenza artistica presso il Teatro Elicantropo di Napoli con il progetto 'La misura' (finalista bando Exotropia del Festival Strabismi).
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