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MAPPE _ Strategie di sopravvivenza urbana

INDACO _ Incursioni di Danza e Arte Contemporanea
Regia: Laura Boato
Drammaturgia:
Attori: Michela Lorenzano, Carla Marazzato, Gloria Burbello, Giovanni Fregonese
Trailer: Link
Anno: 2019
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa, Danza, Performance
Mappe è una performance diffusa, da allestirsi all'interno di uno spazio urbano ampio, solitamente un centro storico cittadino. Essa si articola in un prologo e dieci stazioni dislocate in altrettanti luoghi di interesse storico o artistico.
All'inizio della performance viene consegnata al pubblico una mappa che illustra i diversi luoghi e i percorsi per raggiungerli; ne nasce una sorta di caccia al tesoro che attraversa luoghi più significativi (o parte di essi) della città che ospita la performance.
Il titolo gioca però su più livelli di significato: le Mappe cui allude, infatti, non sono solo fisiche, ma anche - se non soprattutto - le strategie mentali o emozionali che ciascuno di noi inconsapevolmente mette in gioco nella vita quotidiana. Ispirate da un brano della poeta Chandra Livia Candiani, Mappe si compone di immagini che nascono e si nutrono di testi collettivi, mosaici di riflessioni e confessioni frutto di scritti autobiografici di un nutrito campione di persone alle quali è stato chiesto di provare a raccontare cosa accade durante il loro agire in determinate e specifiche situazioni.
Per questo le dieci stazioni sono dedicate a dieci luoghi/percorsi cittadini significativi che divengono paesaggio per altrettanti esempi di strategie interne, che potremmo definire intime, eppure non private, che raccontano di noi: di come le esperienze ci hanno resi dopo tutto esperti e del nostro coraggioso procedere per tentativi, inciampi, strepitosi successi e fenomenali tracolli, ciascuno elaborando passo passo un proprio vademecum di sopravvivenza. Ad ogni stazione/percorso ne scopriremo una: esse sono state raccolte sotto i nomi di Mappa per iniziare qualcosa che non hai mai fatto prima; Mappa per incontrare; Mappa per andarsene; Mappa per esplorare un luogo sconosciuto; Mappa per collaborare; Mappa per farsi aprire; Mappa per fidarsi; Mappa per perdere la testa; Mappa per resistere, Mappa per perdonare, Mappa per continuare a sperare... e ci portano alla riscoperta di luoghi preziosi, dentro e fuori di noi.
Infine, MAPPE è stato composto in una modalità nuova che gli consente di diventare anche progetto di comunità: esso può infatti accogliere in alcune sue parti un gruppo anche nutrito di performer non professionisti (studenti o cittadini, dai 12 anni in su) residenti nella città che lo ospita. È un lavoro poroso e aperto, che si declina sul territorio che lo accoglie non solo nello scambio con gli spazi e le architetture, ma anche con le persone che lo abitano o finanche lo visitano per la prima volta.

Produzione: INDACO

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INDACO è una Associazione di Promozione Sociale che tra le finalità si propone la diffusione e la pratica della danza contemporanea, l’organizzazione, la promozione e il sostegno di iniziative e attività culturali, artistiche e di spettacolo, per contribuire allo sviluppo culturale, artistico e sociale del territorio attraverso i linguaggi delle arti performative contemporanee.E’ stata fondata dalla danzatrice e coreografa veneziana Laura Boato quando, dopo anni di formazione e impiego come solista tra le più note Compagnie italiane (Ersilia Danza, Tocna Danza, Lubbert Das) e all’estero (Quatrième sous-sol, Parigi/FR, Sanja Strimbakou Dance Company e Shua Group, New York/USA), ha scelto di stabilirsi definitivamente in Italia.INDACO ha prodotto numerose creazioni di danza contemporanea e videodanza, spettacoli teatrali e performance site specific con la collaborazione di partner d’eccezione come la Biennale di Venezia, le Università IUAV e Ca’ Foscari di Venezia, Opera Estate Festival Veneto, il Museo Benetton, la Comunità Ebraica di Venezia, Emergency, Danzavenezia/Choreographic Collision.Alcune di esse hanno ricevuto riconoscimenti internazionali (1^ Premio Oriente Occidente, Rovereto e Selezione Ufficiale Biennale Danza, Venezia, 2012; co-produzione OrienteOccidente, 2013; Award of Merit / Indie Fest USA e 1^ Premio Cosua/Pasinetti, 2017; Platinum Award/Oregon Film Award, 2018) e sono state rappresentate nei più importanti teatri, festival e città italiane (tra essi, i Teatri Goldoni di Venezia, Vascello di Roma, Elfo Puccini di Milano, MART di Rovereto, Lavanderia a Vapore di Torino) e in contesti internazionali (come il Baruch Performing Arts Center di New York, USA o la Mostra del Cinema di Venezia).Dal 2014 ha prodotto e sostenuto creazioni di altri, nuovi e giovani coreografi, tra i quali Michela Lorenzano (In limine, videodanza, 2014; Moving Sevdah, danza contemporanea, 2014; e 421, performance site specific per semafori, 2017).INDACO ha inoltre contribuito all’organizzazione di festival, incontri ed eventi dedicati alla ricerca artistica contemporanea. Cura e organizza in collaborazione con la Città di Mogliano Veneto l’innovativo festival "A PIEDE LIBERO - Mogliano Danza", in collaborazione con la Provincia di TV, la Regione Veneto, Operaestate e Arteven, che per una settimana all’anno porta danza e arti performative nei luoghi dell’attesa, come la stazione ferroviaria o l’ufficio postale. Per questo è stata principal case study alla conferenza internazionale di Atene sull’innovazione nell’arte contemporanea del 2015.Parallelamente sono stati avviati negli anni laboratori di esplorazione e consapevolezza attraverso il movimento, espressione corporea, improvvisazione e composizione coreografica, e progetti di prevenzione della violenza di genere e integrazione sociale in numerosi enti pubblici e privati del territorio.INDACO è inoltre tra i fondatori di REV - Rete Veneta Arti Performative e membro di C.Re.S.Co.
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