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Alice attraverso lo specchio

La Cattiva Compagnia Teatro
Regia: Sandro Mabellini
Drammaturgia: Alice travers le miroir di F. Melquiot
Attori: Arianna Serrao e Costantino Buttitta
Trailer: Link
Anno: 2022
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (8-100), Figura

Tags: Sogni, Alice, Specchio, Immaginazione, Meraviglie

Alice è cresciuta da quando è caduta nella tana del coniglio.
Oggi, ha l'età della ragione?
Soprattutto ha quella della curiosità, una qualità meravigliosa che la spinge ad esplorare il mondo per interrogarne la realtà.
Questa volta Alice non cade, ma si imbarca in un'esplorazione volontaria: quella dall'altro lato dello specchio.
Anche se deve avere coraggio per compiere questa traversata, sa di poter contare sui poteri del sogno e dell'immaginazione.
Immaginiamo che la giovane eroina questa volta incroci gli altri da sé.
Il personaggio di Alice, infatti, ha ispirato nel tempo molti autori, da Dorothy ne Il mago di Oz a Zazie, una ragazza il cui sogno inventato da Raymond Queneau era quello di prendere la metro.
E chi potrebbe essere l'Alice del 21° secolo?
All'incrocio dei rispettivi percorsi, queste giovani eroine si incontrano dall'altra parte dello specchio.
E perché no? Qui tutto è possibile, tempo e spazio sono relativi, passato e futuro convivono e tutto può essere ribaltato grazie alle leggi della fisica ma anche della fantasia.
Qui i personaggi di tutte le storie del mondo possono incontrarsi secondo la possibilità delle loro eterne traiettorie, e condurci con loro, nei loro sogni.

Altri crediti: traduzione di Anna Romano


Produzione: coproduzione La Cattiva Compagnia Teatro e Tieffeu - Teatro di Figura Umbro

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La Cattiva Compagnia Teatro è un'entità vivace, poliedrica e in continua evoluzione, i cui
membri sono persone sensibili alle problematiche del tessuto sociale nel quale vivono, ma
anche consce della necessità di sperimentare nuovi canali di comunicazione, ovvero
nuove forme espressive e aggregative.
Da sempre, infatti, l'attività de La Cattiva Compagnia Teatro non è limitata alla
realizzazione di spettacoli teatrali di prosa, bensì è proiettata verso una serie di progetti
formativi e culturali nonché iniziative artistiche, didattiche e sociali, inerenti l'arte
drammaturgica e non solo.
Nata nel 1996 per iniziativa di alcuni giovani lucchesi, La Cattiva Compagnia Teatro si
contraddistingue grazie a un'attività intensa e votata alla trasmigrazione formale: teatro di
strada, animazioni, performance ludiche, reading poetici, teatro di burattini, prosa
contemporanea, riletture di classici, il tutto sotto la costante guida di Giovanni Fedeli
(regista, interprete, capocomico), coadiuvato da un fidato gruppo di interpreti.
Nei quasi venti anni di attività si contano, infatti, più di trenta allestimenti, spaziando dai
generi arcaico–popolari a un'evidente attrazione per la drammaturgia di matrice
absurdista.
Da "Il Sacco di Lucca", rivisitazione storica d'impianto satirico che segna il debutto
assoluto del gruppo nel 1997, si passa presto alla drammaturgia novecentesca, con una
particolare attenzione per il teatro francese (da Sartre a Ionesco, da Jarry a Vian sino a
Queneau), senza mai abbandonare occasioni di spettacolo eclettiche e sorprendenti.
I testi vengono scavati, utilizzati alla stregua d'occasione di gioco scenico in cui a
prevalere è un innegabile gusto per il comico–grottesco, per le atmosfere oniriche e
visionarie in grado di sospendere tempo e situazioni.
L'entusiasmo e la vivacità si riscontrano pure nell'elenco delle manifestazioni cui il gruppo
ha aderito, andando a comporre un curriculum di esibizioni di tutto rispetto: non mancano,
infatti, le escursioni internazionali, in particolare la doppia partecipazione (con "Macbett" di
Ionesco, nel 2001, e con "En passant" di Queneau, otto anni più tardi) alla selezione Off
del prestigioso Festival di Avignone, una delle principali vetrine per il teatro
contemporaneo europeo e non solo.
Discorso analogo per il palmarès in chiave sia individuale sia collettiva: numerosi i premi
conseguiti, a testimonianza di una coerenza estetica e una costanza che fa de La Cattiva
Compagnia Teatro una delle realtà più solide del panorama lucchese.
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