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Domino
Tommaso SerratoreRegia: Tommaso Serratore
Drammaturgia: Tommaso Serratore
Attori: Tommaso Serratore e Sara Sguotti
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti
Generi: Danza
Tags: Domino, Danza, Versiliadanza, Perypezye Urbane
Domino rappresenta il secondo episodio di Mr Furry (2019), il cui protagonista è un bizzarro essere che avanza da una dimensione primordiale verso il presente, nell’incessante tentativo di giungere a uno stato di compiutezza.
In Domino è proprio il ‘qui e ora’ a diventare scenario in cui fare i conti con ciò che si è riusciti a
realizzare nel corso della propria esistenza; i pensieri sono sempre occupati dal passato e dall'avvenire, senza mai soffermarsi sul presente. Una dimensione metafisica in cui Mr Furry, dalle movenze senza fretta e ideali utopistici, si paragona ad un’altra creatura simile a lui, più energica e impulsiva, che non riesce mai a trovare un posto che sia davvero suo. È l’interazione a smuovere mutamenti e nuovi slanci in un’oscillazione tra la ricerca di una stabilità e la volontà di mantenere ancora un dinamismo tipico della giovinezza. È un moto in avanti continuo e progressivo che approda in una situazione fantascientifica estremamente energica e dinamica, che induce ad accettare di non poter avere il controllo su ogni cosa e scorgere nel presente una nuova risorsa.
Domino è un condensato della vita che stiamo vivendo, un percorso di crescita affrontato da Mr Furry accompagnato dal suo alter ego che lo completa e che, come una tessera del domino divisa indissolubilmente in due parti, non lo abbandona mai.
E’ possibile presentare lo spettacolo anche in contesti non teatrali con luce naturale senza illuminotecnica.
Altri crediti: Luci Eleonora Diana | Musiche Gabriele Ottino. Con il sostegno di Centro Nazionale di
Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze – Bando Abitante 2021 | Si ringrazia MCF
Belfioredanza, Teatro Frida
Produzione: Perypezye Urbane e Versiliadanza
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Tommaso Serratore
Nato a Udine (1988), consegue nel 2010 il diploma di laurea in Marketing e Comunicazione d’Impresa allo IED di Torino. Si forma all’Opus Ballet di Firenze frequentando il LOFT, percorso di formazione specialistica di danza contemporanea, ed entra a far parte di Officina Pontormo, progetto a cura di Virgilio Sieni dedicato alla danza e alla sperimentazione dei linguaggi contemporanei dell’arte. Approfondisce lo studio della danza contemporanea con S. Cardini, L. Petrillo, G. Jauregui, S. Mazzotta, E. Sciannamea, F. Cola, D. Zambrano, R. Castello, C. Carlson, L. Aris, F. Pennini, E. Ernesto.
Collabora in qualità di danzatore con i coreografi Daniela Paci, Virgilio Sieni, Francesca Cola, Antonello Tudisco, Roberto Castello, Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea.
Segue come assistente il coreografo Virgilio Sieni, nella produzione De Anima, nella I edizione del Festival Stanze Segrete, nelle attività della Accademia sull'Arte del Gesto, nel progetto Altissima Povertà e Ballo 1945, e C.ie Zerogrammi, nella produzione Alcesti e le attività legate alla spazio Casa LUFT.
Insegnante e coreografo, propone il suo progetto Physical Notes, nato a Torino come ciclo di incontri dedicato ai linguaggi del corpo e dell'azione scenica, diffuso in diversi centri italiani (Opus Ballet, Electa Creative Arts, Belfioredanza, PIA, ecc) e durante Festival Internazionali Vila-Real en Dansa(ES) e Ticino in Danza(CH).
Sperimenta l’approccio coreografico con danzatori e non professionisti tra cui attori, bambini, anziani, detenuti, cittadini e collabora con diversi musicisti tra cui il contrabbassista Giorgio Bevilacqua, la flautista Luisa Sello, il quartetto jazz Enten Eller e il sound designer Gabriele Ottino.
Dal 2012 porta avanti il proprio percorso d'autore, orientato verso una ricerca artistica che porti alla coesistenza tra le diverse pratiche e tecniche performative. Ospitato in diverse residenze artistiche nazionali e internazionali, presenta le sue creazioni Tavor, Welcome, La Quarta Potenza di Mille, Ciclo Economico, L’esatto Colore del Dubbio, La Leggerezza del Divenire, Passenger_il Coraggio di Stare (creazione vincitrice del bando “Residenze coreografiche Lavanderia a Vapore 3.0/Piemonte dal Vivo”, “Festival Oriente Occidente” e “I Visionari”), Mr Furry, Domino (creazione vincitrice del bando “Abitante”) nell'ambito di diversi Festival italiani e internazionali.
Attualmente è artista associato alla compagnia Versiliadanza di Firenze e prodotto da Perypezye Urbane di Milano.
Nato a Udine (1988), consegue nel 2010 il diploma di laurea in Marketing e Comunicazione d’Impresa allo IED di Torino. Si forma all’Opus Ballet di Firenze frequentando il LOFT, percorso di formazione specialistica di danza contemporanea, ed entra a far parte di Officina Pontormo, progetto a cura di Virgilio Sieni dedicato alla danza e alla sperimentazione dei linguaggi contemporanei dell’arte. Approfondisce lo studio della danza contemporanea con S. Cardini, L. Petrillo, G. Jauregui, S. Mazzotta, E. Sciannamea, F. Cola, D. Zambrano, R. Castello, C. Carlson, L. Aris, F. Pennini, E. Ernesto.
Collabora in qualità di danzatore con i coreografi Daniela Paci, Virgilio Sieni, Francesca Cola, Antonello Tudisco, Roberto Castello, Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea.
Segue come assistente il coreografo Virgilio Sieni, nella produzione De Anima, nella I edizione del Festival Stanze Segrete, nelle attività della Accademia sull'Arte del Gesto, nel progetto Altissima Povertà e Ballo 1945, e C.ie Zerogrammi, nella produzione Alcesti e le attività legate alla spazio Casa LUFT.
Insegnante e coreografo, propone il suo progetto Physical Notes, nato a Torino come ciclo di incontri dedicato ai linguaggi del corpo e dell'azione scenica, diffuso in diversi centri italiani (Opus Ballet, Electa Creative Arts, Belfioredanza, PIA, ecc) e durante Festival Internazionali Vila-Real en Dansa(ES) e Ticino in Danza(CH).
Sperimenta l’approccio coreografico con danzatori e non professionisti tra cui attori, bambini, anziani, detenuti, cittadini e collabora con diversi musicisti tra cui il contrabbassista Giorgio Bevilacqua, la flautista Luisa Sello, il quartetto jazz Enten Eller e il sound designer Gabriele Ottino.
Dal 2012 porta avanti il proprio percorso d'autore, orientato verso una ricerca artistica che porti alla coesistenza tra le diverse pratiche e tecniche performative. Ospitato in diverse residenze artistiche nazionali e internazionali, presenta le sue creazioni Tavor, Welcome, La Quarta Potenza di Mille, Ciclo Economico, L’esatto Colore del Dubbio, La Leggerezza del Divenire, Passenger_il Coraggio di Stare (creazione vincitrice del bando “Residenze coreografiche Lavanderia a Vapore 3.0/Piemonte dal Vivo”, “Festival Oriente Occidente” e “I Visionari”), Mr Furry, Domino (creazione vincitrice del bando “Abitante”) nell'ambito di diversi Festival italiani e internazionali.
Attualmente è artista associato alla compagnia Versiliadanza di Firenze e prodotto da Perypezye Urbane di Milano.
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