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Parlami Terra

associazione culturale compagnia teatroviola
Regia: Federica Migliotti
Drammaturgia: Federica Migliotti, Damiano Ottavio Bigi, Chiara De Bonis
Attori: Chiara De Bonis
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Teatroragazzi (4-99)

Tags: natura, dea madre, iniziazione, elementi, crescita

Il progetto nasce da un’immagine venuta in sogno e di un sogno, in qualche modo, parla, quello di Gaia che viene ri-svegliata dalla madre di tutte le madri, la Madre Terra per ritrovarsi su una misteriosa cassettiera in un non luogo. Dal momento in cui inizierà ad ascoltare la sua voce, Gaia non potrà più fare a meno di seguirla compiendo un avventuroso viaggio iniziatico. Per tramite della misteriosa cassettiera, “porta magica” verso altri mondi, Gaia attraverserà i diversi ambienti generati dagli elementi facendone esperienza fuori e dentro di sé. Ed è una vera tempesta di emozioni quella che dovrà affrontare, fatta di scoperte, magie, sudore, fatica, gioia, spavento…
Gaia ascolta quello che la Madre Terra le sta dicendo in un dialogo senza parole, per arrivare a capire che il suo futuro, il nostro futuro, è tutt’uno con tutti gli esseri viventi, cosi come è sempre stato dalla nascita del primo uomo, indissolubilmente legati da un unico respiro, quello della Natura. Lo spettacolo predilige dare spazio all’immaginazione piuttosto che alla logica affidando la narrazione principalmente alla creazione di quadri visivi agiti dal corpo dell’attrice e dalla magia degli oggetti animati in un ambiente sonoro immersivo.

Altri crediti: da un'idea di Federica Migliotti, animatore oggetti di scena Anton De Guglielmo, musiche Valerio Camporini, luci Marco Guarrera, realizzazione cassettiera Adriano De Ritis
coreografie Damiano Ottavio Bigi, costumi Anna Coluccia

Produzione: Compagnia TeatroViola - Cranpi

File scaricabili:

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La Compagnia TeatroViola si costituisce a Roma nel 2006 intorno ad un ricerca sul significato e la valenza delle fiabe e delle musiche tradizionali all’interno di produzioni teatrali per l'infanzia. Nel 2006 nasce "Il soldato e la figlia del Re", spettacolo di narrazione con musiche dal vivo, commissionato dalla Discoteca di Stato per la VIII Settimana della Cultura Italiana e vincitore del Premio Otello Sarzi-Nuove figure del teatro nel 2009 al Festival di Porto Sant'Elpidio. Del 2007 "La principessa ranocchia-favola all'incontrario con morale dritta", scrittura orginale sul tema dell'identità, con musica dal vivo. La ricerca è stata poi orientata verso la commistione di diversi linguaggi (teatro, danza contemporanea e video) con lo spettacolo "A profumare l'aria", coproduzione con il Teatro delle Marionette degli Accettella, Stabile di Innovazione per la Gioventù. Nel febbraio 2008 cura la rassegna di Teatro-Ragazzi “Tutti a teatro!” promossa dalla Rete delle Scuole del Municipio XII di Roma. Del 2009 lo spettacolo musicale "I colori di Camilla", per la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, in collaborazione con il Settore Education dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Con lo spettacolo "Un'alba da qualche parte"- vincitore del concorso Donna Mostra Donna 2009 e del Premio della Critica al Festival Ermo Colle 2010-, continua la ricerca sull' integrazione di canti, musiche tradizionali e narrazione su drammaturgia originale, attraverso le tematiche del lavoro e dell'immigrazione. Nel 2012 coproduce con il CDM Onlus e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia lo spettacolo musicale per bambini "Le note di viaggio" per l'Auditorium Parco della Musica di Roma. Sempre nel 2012 dalla collaborazione con il Collettivo Attori Riuniti, nasce lo spettacolo "Un ricordo", tratto da un racconto di Truman Capote, in cui si sperimenta un accordo tra il radiodramma e il teatro di figura.
Del 2014 lo spettacolo "Martina Testadura", spettacolo di narrazione con musiche originali suonate dal vivo e l'animazione a vista della lavagna luminosa.
La scelta di dedicarsi al teatro-ragazzi nasce da un interesse più ampio per il mondo dell’infanzia che spazia dalla pedagogia teatrale (rivolta ad educatori, insegnanti e bambini) alle arti espressive della danza e della musica. Dal 2007 porta avanti, in diverse scuole di Roma, il progetto "Educazione all'espressione creativa attraverso il gioco del teatro". Nella scuola secondaria di primo grado invece il laboratorio ha come fine l' inclusione di ragazzi con bisogni speciali. Dal 2014 presso il Teatro Sala Umberto di Roma, conduce i "Girotondi Creativi" un ciclo di incontri rivolti ai piccolissimi e alle loro famiglie sulla relazione attraverso le arti performative. Dopo un'anteprima a Roma al Teatro Brancaccino a gennaio 2016, e l'ospitalità al Festival KidDanza di Bari lo spettacolo "A+O = <3 (io l'amore non lo capisco!)" si trasforma e arricchisce prendendo un nuovo titolo "Battimani e batticuore (io l'amore non lo capisco)". Attraverso il linguaggio del teatro e della danza si affronta il tema dell'educazione affettiva. Vince il bando teatri in comune insieme a Veronica Cruciani e Ascanio Celestini e cura la programmazione per ragazzi e le attività per le scuole del Teatro Biblioteca Quarticciolo per la stagione 2016/2017.
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