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Ho il cuore dappertutto

RADICETIMBRICA TEATRO
Regia: Chiara Savoia
Drammaturgia:
Attori: Anna Lidia Molina Luca Colombo Cinzia Chiodini Chiara Savoia Diego Invernizzi Tommaso Monza
Trailer: Link
Anno: 2007
Attori che senza più risorse si lasciano trafiggere dallo sguardo dell’altro. Perduta la storia, smarrito il filo, confuso il senso dell’azione, la prepotente intelligenza del corpo ha il sopravvento, svelando conflitti, distorsioni, condizionamenti, rituali moderni. Così come la mente si organizza per essere efficiente e produttiva, il corpo si organizza per la sofferenza, per la complicazione, per l’annullamento del suo linguaggio.Lo spettacolo intende alludere alle qualità del corpo grazie alla presenza sulla scena di corpi diversi e imperfetti, che si svelano, si misurano, si torcono, si incontrano, interagiscono, che non recitano.In un tempo fatto di teste a cui si impone di aggiungere un corpo senza sorprese, di plastica, profumato e levigato, privo di gonfiori addominali," Ho il cuore dappertutto" diventa l'ideale contenitore di ogni sbavatura, di ogni intima, inspiegabile, dissonante poesia, il contenitore dei conflitti e delle debolezze di cui non sta bene parlare… Il pulsare segretissimo del desiderio, della ribellione emotiva alla paura di essere giudicati.Una metafora del nostro tempo, un’epoca in cui il corpo viene continuamente mostrato ed esibito, spesso scivolando nell’insensatezza. Un’epoca di narcisismo, ma anche di afasia e di nichilismo. Di corpi che restano senza parola.Uno spettatore che osserva, si lascia coinvolgere (più del previsto) e che espone il suo punto di vista sino a condizionare ciò che accade sulla scena. Esaurita la parola, è il corpo con la sua sola presenza ad essere eloquente. Fragilità che non possono più essere tenute nascoste. Corpi eterogenei a confronto, con le loro qualità e le loro debolezze.Una ricerca estetica rovesciata e dissonante.

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La compagnia RadiceTimbrica Teatro nasce nel 1996 dall’urgenza dei suoi fondatori di esprimersi e con l’intento impreciso ma spontaneo di esplorare il teatro e se stessi in relazione alle possibilità creative della messa in scena. Da quel momento in poi la compagnia ha iniziato una ricerca che si è dimostrata alle volte ingenua, alle volte acuta, ma che in ogni caso è sempre stata messa in discussione dai membri stessi. In questo senso, l’agire della Compagnia è inteso come tentativo di arrivare al Sé attraverso un nuovo linguaggio psicofisico, sviluppando l’intelligenza del corpo che consente di affrontare segni, archetipi personali e collettivi, per rielaborare con ironia noi stessi e il mondo che ci ostacola. In quindici anni di attività, il gruppo ha portato i propri spettacoli soprattutto nella provincia di Milano e Varese, ma anche in Toscana, Bologna, Roma, Carpi spingendo la propria ricerca anche verso la performance e il teatro da strada. A questa produzione di aggiungono reading e letture sceniche che da anni vengono realizzate in biblioteche, conferenze, università... la compagnia è da sempre interessata a fare teatro anche in luoghi non prettamente teatrali, una risorsa questa che permette di trovare nuove soluzioni e nuove modalità di relazione col pubblico.Tra i numerosi spettacoli ricordiamo Ho il cuore dappertutto che fa parte della selezione Premio Scenario 2007 e nel 2009 è vincitore del concorso Up_nea grazie al quale è inserito nel festival Suburbia di Villa Arconti a Castellazzo di Bollate (MI). Ricordiamo anche L’ età che non passa che riceve nel 2008 la menzione speciale “Per l’originalità della scelta testuale e la freschezza e coralità della trasposizione scenica" al Festival Nuove Espressioni al Teatro Olmetto di Milano. RadiceTimbrica Teatro, inoltre, da anni svolge un’intensa attività creativa e culturale nella provincia di Varese e Milano, con spettacoli, laboratori ed animazioni, destinata a bambini, adolescenti ed adulti.L’intento è quello di creare uno “spazio” che accolga ogni possibilità espressiva, per esplorare le strade della creatività, per indagare la realtà nei suoi aspetti più umani e fantasiosi, tracciando percorsi che, attraverso l’arte, mirino alla comprensione critica del Sé e dell’altro.Dal 2008 inoltre la compagnia dispone di uno spazio prove autofinanziato nel quale organizza con successo di utenza laboratori di teatro e teatro-danza per adulti e numerosi seminari (tra i quali ricordiamo Abbondanza-Bertoni, Giorgio Rossi, Marcido Marcidorijs, Cathy Marchand -The Living Theater)RadiceTimbrica Teatro collabora dal 2008 con la Biblioteca Comunale di Rescaldina per la realizzazione della rassegna Corpuscoli-rassegna teatrale di corpi mobili, una realtà non finanziata se non dal gradimento e dalle offerte a cappello del pubblico nella quale artisti e organizzatori lavorano da volontari per una “resistenza culturale”.
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