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TRA UN ATTO E L'ALTRO

Teatro degli Incerti
Regia: Mariella Sto Nina Failla
Drammaturgia: Mariella Sto Nina Failla
Attori: Mariella Sto Nina Failla
Anno: 2019


Generi: Performance
Tra un Atto e l’Altro – Scheda artistica
Dibattersi tra desideri inespressi perché non trovano sponda nella società là
fuori e tentare di uniformarsi senza successo, lascia emergere l'ultima presa
di coscienza possibile. Essa si trova nello scollamento tra individuo e massa:
è l'imbarazzo.
Le prime improvvisazioni sono partite nell’ascolto del pensiero di Marcuse:
“Alla negazione della libertà, e perfino della possibilità della libertà,
corrisponde la concessione di libertà atte a rafforzare la repressione.” Ci
siamo trovati nel bel mezzo di un intermezzo che ha dato vita al contesto,
all’ambiente. Due donne in carne e ossa, una finestra virtuale.
Non c'è un prima, non c'è un poi. C'è un sopra, c'è un sotto, ci sono - forse -
un esterno e un interno, la visione e l'azione. Che cosa è più vero? Qual è il
dato di realtà?
Tra un atto e l’altro abbiamo forse bisogno di moderni esorcismi per resettare
ciò che in noi eccede, ciò che la società non richiede ma che è presente e
comunque in evoluzione, ciò che è più grande della nostra maschera usuale
e che spinge per uscire. Tra ammaestramenti e libere emozioni le Due Donne
Basse si mostrano. Oggi la libertà sembra essere infinita, ma è ristretta alla
sfera individuale. Come crescere in quanto esseri collettivi, così privi di vincoli
sociali, seguire un sentiero spirituale o di desiderio che non sia già tracciato
dall’obbligo al consumo? Le due donne ancora non lo sanno e bisognerà
forse aspettare il prossimo atto della trilogia (Due donne basse, 2017, Tra un
atto e l’altro, 2019, Secondo atto, 2020?).
Con un linguaggio dallo humor surreale Wilma e Betty (le antenate, le Due
Donne Basse) parlano con la propria paura. Tra un atto e l’altro.

Produzione: Teatro degli Incerti

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Nina Failla e Mariella Sto fondano a Tuscania nel 2007 il Teatro degli Incerti, compagnia di teatrodanza. Temi specifici della loro indagine sono il vuoto, l’assenza, l’incontro, il doppio, la paura, l’inadeguatezza. Strumenti principali per lo sviluppo e la creazione, l’osservazione dei processi di trasformazione naturali, le libere associazioni, l’improvvisazione strutturata, il movimento autentico.
Ricerca, produzione e diffusione della cultura teatrale sono gli ambiti di interesse del teatro degli Incerti.
La sede attuale della compagnia è sul colle della Maresana a Bergamo.
Teatrografia
Bianca, spettacolo per appartamenti
Orientamento notturno (Patrocinio Ambasciata Argentina)
AranciaPrigioniera (Palazzo della Provincia di Viterbo)
Inafferrabile Vuoto (Tuscania, Berna, Roma, Firenze, Spoleto)
InAttesa (Inaugurazione Palazzo Rolli Durazzo, Genova)
Voci, un racconto originale di donne rifugiate (Viterbo All’Improvviso, Bergamo)
Due Donne Basse, comica muta in bianco e nero (Bergamo, Berna)
Ho Conosciuto il Deserto (Teatro Qoelet, Bergamo)
Oro e Fiamma da Ionesco (Bergamo, Firenze, Viterbo)
Tra un atto e l’altro 2019 (Bergamo)
Per l’infanzia
Pollicino e la Luna (Firenze, Roma, Viterbo, Brescia)
I Sogni di Clorinda (selezionato Festival Internazionale La Baracca–Testoni Bologna 2013)
Mostri e Mostrilli (Firenze, Pistoia Il Funaro)
Quattro fiabe (Bergamo)

Pubblicazioni Particolare attenzione è data alla ricerca artistica in sinergia con persone detenute. Molti gli spettacoli realizzati presso le Case Circondariali di Viterbo e di Bergamo. L’esperienza è raccontata nelle pagine di Andrea Mancini, A Scene Chiuse, Titivillus 2008, di Mariella Sto, Una Danza Nascosta - tra carcere e teatro, Lubrina Bramani 2017 e in diverse Tesi di Laurea (Milano, Roma, Viterbo).

Collaborazioni artistiche
Gianni Staropoli (Premio UBU 2016 disegno luci)
Ornella Esposito (TMA Firenze)
Teatro Comunale Boni, Acquapendente. Residenza artistica 2012
Marco Brama (audiovideografie e cinema espanso)
Markus Herlyn, 13Theaterinstitute Brema
Silvana Barbarini, Vera Stasi compagnia sovvenzionata MIBAC
Spazio Teatrale Ex Supercinema, Tuscania
Spazioberdan Spoleto
Ursula Striker, Spazio Etage, Berna
Arbalete Danza, Genova
Roberta Sperduti, percussioni
Guido Tacchinii,flauto


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