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Juliette

Cie Twain physical dance theatre
Regia: Loredana Parrella
Drammaturgia: Loredana Parrella e Alexandros Memetaj
Attori: Gianluca Formica, Maeva Curco Llovera, Yoris Petrillo, Caroline Loiseau, Luca Zanni, Elisa Melis, Giulia Cenni, Aleksandros Memetaj, Maria Stella Pitarresi, Marco Pergallini
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Teatro-danza

Tags: #Romeo&Giulietta #Shakespeare #destino #Amore #memoria #festa #Verona #Capuleti #scelta #legame #morte #limbo #liberoarbitrio #lettera #corpi #opposti #pentimento

Sono passati più di 400 anni da quando la storia di Romeo e Giulietta, l’amore di due giovani, ostacolati dall’attrito tra le rispettive famiglie, dai vincoli del buon costume e dal fato scaldava i teatri londinesi. È la storia che più di tutte le altre opere di Shakespeare ancora scalda il cuore di giovani e meno giovani in tutto il mondo.
C’ è quel fantastico momento, nel 5° atto, in cui Giulietta si sveglia e trova di fronte a sé i corpi morti di Paride e del suo Romeo, bacia quest’ultimo nella speranza di morire avvelenata tra le sue labbra, poi estrae il pugnale e si uccide.

Ma se in quel momento Giulietta avesse fatto una scelta diversa? Se invece di uccidersi col pugnale di Romeo, avesse accettato l’invito del frate a fuggire? Se fosse scappata, lontano, da sola? Se fosse cresciuta, si fosse innamorata di nuovo, se fosse diventata madre?
Giulietta è morta ma Juliette decide di vivere, decide di strappare le pagine del libro che la chiudono in un vincolo eterno d’amore con Romeo. Decide di saltar fuori dalla storia, e scriverne una diversa, lasciandosi alle spalle la famiglia, il cugino defunto, la nutrice, Mercuzio, il frate, e pure il suo Romeo.
Juliette inizia un viaggio alla ricerca della sua libertà ma c’è una storia che la reclama costantemente. Ci sono delle persone costrette a vivere la tragedia da cui lei è scappata. C’è il suo Romeo che continua a proteggerla e ad amarla ad ogni respiro, c’è Mercuzio smarrito nei suoi sogni d’amore, ci sono i genitori di Juliette, bloccati e ciechi come due pilastri che devono sostenere il peso di questa storia (di un mondo) le cui chiavi sono custodite dal frate, condannato eternamente in un limbo, come un moderno Virgilio, e costretto a convivere con la sua colpa. Non è la bella Verona, ma l’inferno di Frate Lorenzo la cornice di questo viaggio all’interno dei personaggi di Juliette.

Tra antichi rancori ed eterni atti d’amore incosciente, Juliette trascina il pubblico all’interno del suo viaggio, fatto di ricordi, tensioni e amori che non finiscono. Juliette è una lente di ingrandimento che mette a fuoco i tormenti dei padri e la fragilità delle madri, dona luce ai vani sogni dell’essere umano e ai suoi continui tentativi di cambiamento, rende onore al coraggio di chi parte e alla sofferenza di chi è costretto a rimanere.

Altri crediti: Con il sostegno di Mibact, Regione Lazio e Comune di Tuscania In collaborazione con Quartieri dell'Arte Festival Viterbo, ATCL Lazio, Festival Cortoindanza Cagliari, Vera Stasi/Progetti per la Scena, Festival del Teatro Medioevale e Rinascimentale di Anagni, Festival OrizzontiVerticali/Fondazione Fabbrica Europa.
In residenza Supercinema e Teatro Il Rivellino – Tuscania, T.OFF e Fucina Teatro - Cagliari

Produzione: Twain Centro Produzione Danza in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Modena

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Cie Twain physical dance theatre, compagnia di danza contemporanea e teatro fisico che ha prodotto oltre 15 produzioni, nasce nel 2006 dall'incontro tra la coreografa e regista italiana Loredana Parrella e il designer belga Roel Van Berckelaer.
Dal 2011 Cie Twain physical dance theatre è Compagnia di Produzione Danza sostenuta dal MiBACT-Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
Nel 2006 il primo lavoro della Compagnia "Transgression" debutta in Prima Assoluta alla Sala Cuarta Pared di Madrid.
Nel 2007 vince il Bando per Teatri di Vetro inaugurando il Festival con la produzione “Transgression”; nel 2008 il progetto “Lei e Tancredi, denunce di corpi parlanti” è finalista al Premio Equilibrio_Auditorium Parco della Musica e nel 2010 lo spettacolo viene co-prodotto da OFFicINa di triangolo scaleno teatro_Regione Lazio e vince il Bando Fuori Rotta_Area Pergolesi, Milano, debuttando al Teatro Palladium/Fondazione Romaeuropa di Roma per la Rassegna Recitardanzando di A.T.C.L.
Nel 2009 con la coproduzione di OFFicINa di Tst, Regione Lazio e Icarus MusicLab produce per il Festival Teatri di Vetro lo spettacolo "Corpo a Corpo".
Nel 2010 si aggiudica il Premio "Migliore Compagnia" dell'anno, nella sezione fuori Concorso del MarteAwards, categoria danza.
Nel 2011 è finalista per il Bando I Teatri del Sacro con il progetto “Le Città e la polvere_studio per una caduta”, frutto della collaborazione fra Cie Twain e Diesis Teatrango. Nel Giugno dello stesso anno, con la pièce “Féroce présence”, vince il Primo Premio alla Miglior Coreografia al Festival CortoinDanza 2011 al T.Off di Cagliari, sempre nel 2011 la stessa pièce viene selezionata per il Premio Internazionale di Coreografia_Roma organizzato dall'Accademia Nazionale di Danza di Roma e l'Impulstanz di Vienna.
Nel 2012 ri-debutta all’interno della programmazione Cassia Danza 2012 al Teatro Cassia di Roma con la nuova versione di “Transgression”.
Sempre nel 2012 la creazione “Angeli e Insetti” debutta per il XVI Festival of Choreographic Miniatures al Teatro Nazionale di Belgrado, Serbia e successivamente allo VIII International Physical Theatre Festival al Unity Theatre di Liverpool, Inghilterra.
Nel giugno dello stesso anno il primo studio di “Elettra, trilogia di un attesa” è finalista al E45 Napoli Fringe Festival.
Nell’Aprile 2013 il secondo studio di “Elettra, trilogia di un attesa – Era mio Padre” finalista Ne(x)twork 2013 organizzato da Teatro dell’Orologio di Roma e Kilowatt Festival/Sansepolcro.
A Luglio 2013 la pièce “Angeli e Insetti” viene selezionata dalla “Sezione Visionari” di Kilowatt Festival 2013.
Ottobre 2013 debutta alla XXVIed Differenti Sensazioni Festival_Stalker Teatro_Palazzo Ferrero di Biella il terzo studio di Elettra_Era Mio Padre.
A Dicembre 2013 va in scena “Olympia.2000” con la regia e coreografia di Loredana Parrella nuova produzione commissionata dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena e Ravenna Manifestazioni/Teatro Alighieri.
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