Generi: Prosa, Teatro-danza, Performance, Installazione

Tags: clown, musica live, Gesu', mozart, maschere

Jesus Clown é un viaggio surreale alla ricerca di una parte delle nostre radici, della nostra identità cristiana, del suo messaggio originario e delle contraddizioni di cui tale messaggio é stato vittima.

Una riflessione sacra portata avanti con goliardia profana e una gentile irriverenza popolare, secondo antiche tradizioni che da secoli integrano sacro e profano. E’ un omaggio alla figura di Gesu’ Cristo: uomo, ribelle, predicatore. Tradito, villipeso e reso icona a servizio di un sistema contro il quale si era battutto.

Abbiamo deciso di fare scendere Gesù dalla croce, almeno sulla scena, mettendogli il Naso Rosso.
Nei Vangeli é scritto: “In quella stessa ora Gesù giubilo’ nello spirito e disse: io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra perché hai nascosto queste cose ai saggi e agli intelligenti e le hai rivelate ai fanciulli.” Un clown é un eterno fanciullo, il simbolo della poetica ingenuità dei semplici che Gesu’ benediva. Come Cristo, il clown é un capro espiatorio dell’umanità: il primo ne redime i peccati, il secondo le sconfitte. Al Clown l’umile compito di mostrare agli uomini la loro divina semplicità.

Con il naso rosso Cristo puo’ scendere dalla croce e vivere appieno l’esperienza della Resurrezione, anche se solo nell’illusione effimera del gioco teatrale. Una volta tornato , cosa dirà Gesu’? Silenzio. L’orrore non si racconta, si sogna.

Gli altri personaggi sono rappresentati dalle maschere, nate grazie all’incontro con l’artista e artigiano Raul Villullas. Tipi, Archetipi.

La narrazione é affidata a Papageno, icona del Flauto Magico mozartiano, simbolo di irriverenza e fanciullezza:
L'incontro tra sacro e profano; che accompagna tutto lo spettacolo; si esprime anche nelle musiche dal vivo a cura dell'ensemble Duoende; duo pianoforte, voci e organetto impegnato nella ricerca di punti di contatto tra la musica classica e la musica tradizionale italiana.

Altri crediti: Giulia Grassi (pianoforte e voce), Francesco Berrafato (organetto e voce), Kam Duv (contenuti multimediali) Raul Villullas (maschere)

Produzione: Nuage23