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Cabaret Clownesse

Le Clownesse
Regia: collettiva
Drammaturgia: collettiva
Attori: Giulia Trupiano Lucia Giovannini Silvia Scantamburlo Jessica Da Rodda Gaia Matulli Rosalie Schneitler
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Performance, Altro

Tags: donna, circo, teatro, clownesse, comicità

Cabaret Clownesse è uno spettacolo nato dalla volontà di 7 artiste multidisciplinari, provenienti dal teatro fisico e dal circo contemporaneo, con l'obbiettivo di valorizzare la comicità femminile.
Una comicità che la compagnia indaga andando ad analizzare in profondità l'essere donna nella società contemporanea, ma anche nella storia; per far risaltare una forza arcaica presente in ogni donna con la volontà di distaccarsi dagli schemi e modalità di comicità maschile.
L'intento della compagnia è quello di mettere in scena l'universo femminile attraverso il suo lato ridicolo, grottesco e buffo, per uscire da certi modelli continuamente riproposti come icone di femminilità e affermare che la bellezza è fatta anche di altre cose.
Per questo, in scena, ognuna di noi rappresenta un aspetto, a volte più concreto e altre più astratto, dell'essere donna attraverso il linguaggio del teatro fisico del circo e soprattutto della clownerie.
Il linguaggio del clown si rivela strumento efficace e trasversale sia per andare in profondità dentro noi stesse, sia per far riflettere con una risata su tematiche socialmente rilevanti.

Lo spettacolo inizia nella casa della Supercasalinga, una donna il cui unico scopo nella vita é lottare ogni giorno contro lo sporco impossibile.
Quando apre la porta della sua casa, la apre metaforicamente anche a tutto l'universo femminile.
Attraverso lei andiamo quindi a rappresentare una carrellata di altre donne che vivono dentro di lei e si relazionano con lei.
Incontriamo Italia, un'arzilla vecchietta genovese, pettegola e impicciona, che si diverte a raccontare storie assurde sulla sua vita. In questo caso le dinamiche clownesche vengono incarnate da un personaggio tragicomicamente realistico.
Katrina invece rappresenta una signora pignola e frustrata che vorrebbe mantenere tutto sotto controllo, ma grazie agli imprevisti che la mettono in ridicolo, impara a scoprire un altro lato di sé.
Le tematiche riguardanti la diversità di linguaggio e comunicazione tra uomo e donna vengono affrontate attraverso un Tango Diverso.
Poi incontriamo Hether un'eccentrica clownessa che, con la sua innocenza e il gioco, lancia una riflessione sulla maternità.
Yvette invece parte dalla rappresentazione della ballerina di danza classica, icona di bellezza ed eleganza, per stravolgerla e ridicolizzarla attraverso il clown.
Per finire abbiamo Silvia, circense, che mossa dalla sete di conoscenza si trova a riscoprirsi capace di imprese che credeva impossibili in equilibrio su una corda.
Queste figure molto distanti tra loro riescono a trovare una comunanza di condizioni e aspirazioni tali da spingerle a creare insieme, con la coreografia finale danno forma a questa unione.
Situazioni realistiche si mescolano ad atmosfere oniriche e le tecniche circensi diventano strumento e metafora per raccontare mondi e trasmettere emozioni.

Produzione: autoprodotto

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La compagnia nasce dall'incontro di sette artiste provenienti da diversi ambiti delle performing arts. Alcune diplomate all'Atelier di Teatro Fisico di Philip Radice (Torino), chi alla scuola di circo Vertigo (Grugliasco, TO), chi alla scuola di circo Flic (Torino), chi alla scuola di Arti Teatrali e Circensi di Milano.

Ognuna di loro, negli anni, approfondisce lo studio del clown con diversi maestri, tra cui:
Paolo Nani, Gardi Hutter, Jango Edwards, Andrè Casaca, Philppe Hottier, Jean Mening, Jef Johnson,
Michelle Dallaire, Gonzalo Alarcon, Jonny Torres, Rita Pelusio, Loco Brusca, Laura Hetrz, Pierre Bilan... e altri.

Lo studio delle discipline circensi e della danza con: Roberto Magro, Arian Miluka, Pascal Angellier, Roberto Ollivan, Davide Accossato, Ruben Perez.

Ognuna di loro, parallelamente, lavora come artista solista in teatro e festival di teatro di strada internazionali.

La loro collaborazione nasce attraverso la messa in scena di un varietà, e da qui il desiderio di creare un progetto teatrale insieme.
Realizzano la prima prova aperta ad aprile 2019, alla Cavallerizza Irreale a Torino.
Attualmente lo spettacolo è in fase di ri-lavorazione e ricerca, attraverso una serie di residenze artistiche e prove aperte.
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