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DIRE

CAMILLA MONGA
Regia: CAMILLA MONGA E MAYA OLIVA
Drammaturgia: CAMILLA MONGA
Attori: CAMILLA MONGA & MAYA OLIVA
Anno: 2017


Generi: Danza

Tags: dire, danza, musica

L'arte di dire tutto, un'incontrollata e smodata propensione a parlare con franchezza. La stessa propensione che spinge danzatori e musicisti in scena a un dialogo intimo e immediato, tradotto in un insieme astratto di regole ritmiche e figure di suono. La danza si manifesta attraverso un alfabeto nascosto, filo conduttore di un dialogo fatto di reazioni inaspettate, immagine evocate dal binomio tra suono e azione coreografica.
La danza riesce a farsi "ascoltare" senza la necessità di rendere comprensibile il contenuto verbale o senza rendere narrativo il gesto.Musica e danza invitano il pubblico a seguire una partitura che nasce da una trasposizione ritmica di una parola pensata e mimata, ma non vocalizzata. Ci rivolgiamo al pubblico con monologhi afoni legati al concetto dialettico della Parresia, ovvero l’arte di parlare con estrema franchezza di contenuti che si ha la necessità di esporre senza temere nessuna reazione o censura. La performance mostra al pubblico solo l'azione della parola, ma non i suoni.Siamo impegnate in un atto liberatorio di cui non è più importante comprenderne il contenuto, ma percepire l’insieme di emozioni che si manifestano attraverso il gesto e la musica.
Non è importante il contenuto dei nostri monologhi ma è la modalità di azione. La forma e il no sense dei nostri gesti, la prossimità con il pubblico ed il vigore e il ritmo che scegliamo di utilizzare per trasmettere questa forte necessità di parlare senza filtro. Il silenzio è necessario per dar modo allo spettatore di vedere di fronte a sé uno specchio della propria parresia, i propri discorsi e parole che sente la necessità di dire. Togliendo le parole si evidenziano le emozioni, queste risvegliano le emozioni di chi guarda (si specchia) e lascia spazio libero per "completare" la frase. Un po' come quei libri illustrati per bambini da completare con il colore
Maya Oliva & Camilla Monga

Produzione: VAN/ TANZ BOZEN / CANGO

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Dopo gli studi all’Accademia Paolo Grassi di Milano e all’Accademia di Brera, Camilla Monga si diploma alla P.A.R.T.S. Academy di Bruxelles, dove si forma con importanti coreografi e musicologi tra cui Anne Teresa de Keersmaeker, Bojana Cvejic e Thierry De Mey. Il suo personale percorso coreografico unisce l’interesse per la matematica e la fisica applicate al movimento, l’apprendimento cinestetico, musicologia e sperimentazione sonora. Dal 2012 collabora come coreografa con il musicista Luca LSKA, sviluppando una ricerca sulla sperimentazione e l’utilizzo della sound art nella creazione di performance audiovisive. Nel 2016 il suo progetto "13 objects" realizzato con la collaborazione di Jacopo Jenna e Luca Scapellato e la partecipazione degli allievi di PARTS training cycle, viene presentato alla Biennale di Venezia e durante la stagione del Teatro Grande di Brescia.
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