Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

RICCARDO III

SENZA MISURA TEATRO
Regia: Nicola Alberto Orofino
Drammaturgia: WILLIAM SHAKESPEARE (adattamento di Nicola Alberto Orofino)
Attori: ROBERTA AMATO, DANIELE BRUNO, RAFFAELLA ESPOSITO, CARMELO INCARDONA, ALESSANDRA PANDOLFINI, LUCIA PORTALE, VINCENZO RICCA
Anno: 2017


Generi: Prosa

Tags: shakespeare, orofino

Raccontare le ragioni di questa messa in scena, è assai complicato. Come sempre quando si ha a che fare con Shakespeare, i temi dibattuti sono innumerevoli, intricati, a volte nascosti, sempre intrecciatissimi.
Dopo Giulio Cesare e Misura per Misura decido di affrontare Riccardo III, in continuità ideale con le altre due opere, non già perché i loro protagonisti sono accumunati dauna spaventosa sete di potere, ma per la straordinaria (e diversissima nei tre capolavori) capacità di raccontare un’umanità che trasuda odore di bestia. Nessuno sconto, nessuna moderazione. Non c’è controllo, nessuna regola di coscienza, non ci sono freni creativi. Shakespeare è estremo nel riferirci pulsioni, passioni, orrori, scandali. Nessuna intermediazione borghese. Ed è proprio questa assenza di prudenza che fa diventare il racconto, una manifestazione poetica di sconvolgente attrazione. Perché dire che Shakespeare è un drammaturgo è non solo riduttivo, ma profondamente sbagliato. Shakespeare è poeta,è rilevatore degli istinti più bassi e più alti dell’uomo, è inventore di un’infinità di mondi immaginari, è artefice del nostro sentirci uomini di sempre.
Mettere in scena Riccardo III oggi, significa raccontare i desideri più nascosti del genere umano. Riccardo III acquista la capacità di tradurre in azione concreta pensieri luridi che appartengono a tutti. Per questo ai nostri occhi Riccardo si fa icona, lasciando allo spettatore lo stesso sapore eccitante e macabro che può suscitare un frate che celebra una messa nera. Diventato re, Riccardo III continua a voler soddisfare un irrefrenabile desiderio di scalare posizioni, ma raggiunto il massimo che poteva chiedere alla vita, cade in una disperazione profonda e senza pace. E’ il destino di chi raggiunge le vette. La discesa è una punizione tremenda.
In scena un cast di giovanissimi attori desideroso di contaminare tutti con le loro fantasie, le loro perversioni, i loro desideri.

Altri crediti: costumi ROSY BELLOMIA
foto di scena GIANLUIGI PRIMAVERILE
assistente alla regia GABRIELLA CALTABIANO
luci SIMONE RAIMONDO
sarta SHIRLEY CAMPISI

Produzione: SENZA MISURA TEATRO

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Il progetto SENZAMISURA TEATRO ideato da Nicola Alberto Orofino nasce nell’estate del 2014 a Catania, con l’obiettivo di realizzare progetti teatrali di artisti professionisti nel campo dello spettacolo che già da tempo operano sulle scene catanesi, talenti che spesso vengono sviliti dai teatri locali istituzionali e non, sempre più stantii e privi di dinamismo culturale.
SENZAMISURA si pone l’obiettivo di fronteggiare il crollo culturale dei nostri tempi cercando un punto di vista alternativo che possa spronare un dibattito artistico più proficuo.
SENZAMISURA ha fin’ora prodotto i seguenti spettacoli:
IL GABBIANO, GIULIO CESARE, SENZA MISURA, BILICO, MISANTROPO

CHIUSE
Nel dicembre 2015, nell'ambito della residenza promossa dal Festival Internazionale di Regia teatrale Fantasio e organizzata dal gruppo EstroTeatro di Trento, è stato chiesto a sei gruppi teatrali guidati da sei registi diversi di costruire unocorto teatrale partendo da una riflessione attorno alla fiaba di Cappuccetto Rosso. I gruppi teatrali, formatisi attraverso un sorteggio, hanno lavorato in residenza per circa 20 giorni.
CHIUSEè uno dei sei progetti finalisti nati in quella residenza.
La compagnia di Chiuse, formata da Nicola Alberto Orofino (regista), Valeria La Bua, Cristiana Raggi, Manuela Rorro (attrici), Gabriella Caltabiano, Valentina Sardo (assistenti alla regia) è nata in quell’occasione.
Nel Novembre 2016, appena 15 giorni fa, CHIUSE è diventato uno spettacolo teatrale prodotto da SenzaMisura Teatro.

Curriculum regie di Nicola AlbertoOrofino:
http://media.wix.com/ugd/cfd0f5_59bf7ee395f44fb9ab15768532336718.pdf
Condividi