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Maradona nell'alto dei cieli

Teatro Bresci
Regia: Lorenzo Maragoni
Drammaturgia: Michele Ruol
Attori: Giacomo Rossetto
Trailer: Link
Anno: 2017


Generi: Prosa

Tags: monologo, maradona, calcio, religione, sport

Maradona nell’alto dei cieli è uno spettacolo all’incrocio di tre dimensioni: il calcio, la fede, il teatro. È uno spettacolo scritto per essere interpretato da un unico attore, Giacomo Rossetto, mischiando la sua biografia di uomo, di attore, di ex-calciatore, di padre, con quella di uno dei più grandi calciatori e personaggi pubblici di sempre, e officiandone una specie di rito laico. Maradona ha una storia complicata, fatta di partenze, ritorni, ombre e luci splendenti, una storia in cui, in modo non così diverso da un attore, il privato è quasi sempre al servizio del pubblico. E attraverso questo incredibile percorso, Maradona è diventato un mito. Un mito fondativo di una squadra, di una città, di una nazione. È tramandato in modo scritto e in modo orale. È oggetto di leggenda. È venerato. E al cuore di tutto questo sta il suo essere uno di quei rarissimi uomini capaci da soli di portarsi sulle spalle un’intera comunità; o meglio di costruirla. Basta nominare Maradona perché un capannello di persone si trovi unita a parlare, a commentare, a stringere amicizia, a litigare. È un uomo che in un’epoca pre-social network, grazie a quel serissimo gioco che è il calcio, era già in grado di influenzare milioni di persone e la cultura del suo tempo, come pochi sportivi prima di lui. Oggi che il mondo virtuale è sempre più densamente popolato, e si svuotano gli stadi, si svuotano le chiese, può essere il teatro un luogo da cui ricominciare a costruire un sentire comune? Il testo di Michele Ruol affronta con coraggio, affetto e leggera ironia una figura che è un continuo invito a superare se stessi senza prendersi troppo sul serio, un invito al coraggio di affrontare le lotte con se stessi e a perdonarsi le cadute, e a darsi, come il teatro, quando lo spettacolo sembra ormai finito, ogni volta la possibilità di ricominciare.

Altri crediti: light designer Stefano Razzolini
elementi scenici Antonio Zonta
foto di scena Serena Pea
video Luca Baggio

Produzione: Teatro Bresci

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TEATRO BRESCI nasce nel 2009 dall’incontro di Anna Tringali, Giacomo Rossetto e Giorgio Sangati, tre giovani teatranti veneti provenienti dal Teatro Stabile del Veneto e dal Piccolo Teatro di Milano. Collaborano con la Compagnia attori di diversa formazione e provenienza, e varie maestranze di riconosciuta professionalità.Nel 2011 lo spettacolo “Malabrenta” vince il II Premio come Miglior Spettacolo al Premio OFF del Teatro Stabile del Veneto diretto da A. Gassmann.
Nel 2012 lo spettacolo “Arbeit” vince la terza edizione dello stesso premio, e Anna Tringali il Premio Miglior Attrice. Inoltre nel 2013 “Arbeit” viene selezionato dal Piccolo Teatro di Milano in collaborazione con Outis al prestigioso Festival internazionale di drammaturgia contemporanea Tramedautore.
Nel 2012 il Teatro Stabile del Veneto produce, in collaborazione con Teatro Bresci, “Buco”, che nel 2013 è finalista al concorso Playfestival organizzato dal Piccolo Teatro di Milano e dalla Compagnia ATIR.
Nel 2012 con “Il berretto a sonagli” di L. Pirandello Teatro Bresci ottiene il Patrocinio della Regione Veneto per l’alta qualità dello spettacolo, mentre per “Fango e Cognac – La Guerra in Altipiano” ne riceve anche il contributo alla produzione.
Sempre all’interno delle Celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra, Teatro Bresci, con la lezione-spettacolo “Uomini in trincea” ha circuitato in oltre cinquanta Istituti Scolastici della Regione. Progetto nato dalla collaborazione tra la Regione Veneto e Arteven.
Nel 2014 Teatro Bresci idea e organizza la prima edizione di “Antiche Mura Teatro Festival” a Cittadella (PD), con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il Patrocinio di Regione Veneto e Comune di Cittadella (www.antichemurateatrofestival.com).
In 5 anni di attività TEATRO BRESCI ha circuitato in quasi tutta Italia.
Ecco gli spettacoli portati in scena fino ad oggi: Prosa:“ Ione”, “Le regole del saper vivere nella società moderna”, “Lunga notte di Medea”, “Piccoli Crimini Coniugali”, “La signorina Julie”, “Il catalogo”, “Malabrenta”, “Buco”, “Il berretto a sonagli”, “Arbeit”, “Fango e Cognac – La guerra in Altipiano”, “Gli innamorati”, “Medea” Commemorativi: “MORO. Da via Fani a via Caetani”, “Questo è stato. Voci sulla Shoah”, “Liberi! Racconti di Resistenza” Teatro Bambini: “Cappuccetto Rosso e Gennaro il lupo mannaro” Lezioni spettacolo: “Uomini in trincea – La Grande Guerra”
Non meno importante dell’attività di spettacolo dal vivo è il settore della formazione in ambito teatrale: Teatro Bresci organizza e conduce Corsi di Teatro per adulti e bambini, Seminari intensivi per attori, Corsi di dizione e comunicazione, Conferenze e incontri sulla Storia del Teatro, collaborando con Enti pubblici e privati, associazioni, Comuni e Istituti scolastici. Dal 2009 ad oggi i laboratori organizzati da Teatro Bresci hanno visto la partecipazione di circa 1600 persone dai 7 agli 80 anni.
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