Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Emigranti

BezoarT
Regia: Davide Gasparro
Drammaturgia: Gil Giuliani, David Meden
Attori: Gil Giuliani, David Meden
Anno: 2016


Generi: Prosa
Due misteriosi personaggi, scappati da un passato indefinito e proiettati verso un futuro ancora più incerto, abitano uno spazio anonimo, condividendo l’unica certezza della presenza dell’altro.
Un rapporto surreale, a tratti tragicomico, tra due uomini “venuti da lontano” che ci porta a riflettere su grandi temi in modo semplice e al tempo stesso profondo.

Lo spettacolo è nato dallo studio dell'opera del polacco Mrożek, un'autentica sfida perché proveniente da un periodo storico (anni ’70) ancora riconoscibile storicamente, ma esperienzialmente lontano dagli interpreti.
Il lavoro degli attori/autori si è concentrato soprattutto nel riconoscere ogni elemento fondante del testo eliminando tutta la patina “storica” per far emergere il nucleo della vicenda: il rapporto tra i due personaggi.

Ne è emerso un risultato che esprime lo spirito di scoperta che ha animato lo studio: un nuovo testo, uno spazio con pochi elementi scenici, l’essenzialità come cifra e la volontà di incontrare il pubblico all’insegna della semplicità e dell'onestà.

Altri crediti: SCENE E COSTUMI Alessia Spinelli
LUCI Mattia De Pace

Produzione: BezoarT

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Non è stata caricata nessuna recensione

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

BezoarT nasce nel 2014 dall'incontro di dieci attori della Scuola del Piccolo Teatro di Milano.

La principale necessità che guida la compagnia è quella di creare uno spazio protetto in cui ciascun componente abbia la possibilità di trovare, nella dimensione collettiva, il luogo giusto in cui continuare a crescere ed esprimere le proprie potenzialità artistiche.
La volontà è quella di indagare le potenzialità del linguaggio teatrale, partendo dalla convinzione che possa ancora essere un mezzo espressivo efficace, in grado di soddisfare il bisogno di interattività che la comunicazione di oggi richiede.

Il primo passo della compagnia è quello di ideare, organizzare e realizzare a partire dal 2014 il Piccolo Festival Teatrale (PFT), una prima occasione di lavoro comune che si svolge a Bagnara di Romagna (RA), giunto nell'estate del 2016 alla sua terza edizione.
L’idea del Festival nasce dalla volontà di offrire un prodotto culturale che sia al tempo stesso fruibile e artigianale.
Come cornice ideale del Festival vengono scelti i luoghi e gli spazi del piccolo borgo medievale, che nelle due settimane precedenti il Festival ospita gli attori in residenza per preparare gli allestimenti, dando modo così di lavorare con il territorio e per il territorio.
Le produzioni finora realizzate nelle tre edizioni del Festival sono:
Il Misantropo di Molière (regia di V. de Santis e D. Gasparro), Scherzi del caso. Sincronia in due atti da Cechov (regia di S. K. Milton e F. Tripaldi)- spettacolo che ha vinto anche il primo premio al concorso BCC “Amar Amar” presso Capriolo (BS) nel marzo del 2015 - Il mondo della luna di C. Goldoni (regia di L. Demaria), Romeo e Giulietta di W. Shakespeare (regia di D. Gasparro) e Emigranti, una drammaturgia di G. Giuliani e D. A. Meden liberamente ispirata ad Emigranci del polacco Slawomir Mrozek (regia di D. Gasparro).

Nel 2015, concentrandosi sul tema della percezione e dei sensi, la compagnia realizza due studi: SaturAzione (regia e drammaturgia V. de Santis e S. K. Milton) – presentato al festival milanese delle compagnie indipendenti IT, al Fringe Festival di Roma e replicato a Milano a Linguaggi Creativi – e KING (drammaturgia e messa in scena a cura di D. Gasparro e D. Meden), liberamente ispirato a Un re in ascolto di Italo Calvino – vincitore del bando Amapola R-esistenze creative indetto da Fabbrica Esperienza (MI) e tuttora in fase di lavoro per debutto definitivo.

Nel mese di dicembre 2014 la compagnia inizia una collaborazione, attualmente in corso, con il Museo Bagatti Valsecchi di Milano, realizzando il progetto Favole al Museo, rivolto al pubblico più giovane.

A dicembre 2016 la compagnia inizia una nuova collaborazione con il drammaturgo Fabrizio Sinisi, che scrive un adattamento originale de La Nausea  di J. P. Sartre, per un nuovo progetto di produzione diretto da D. Gasparro, selezionato alla prima fase del concorso I Teatri del Sacro.
Condividi