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Carta Canta

stradevarie
Regia: Soledad Nicolazzi
Drammaturgia:
Attori: Alessandra D'Aietti, Enrica Pizzicori, Soledad Nicolazzi
Trailer: Link
Anno: 2012


Generi: Teatroragazzi, Figura

Tags: piccoli musica pittura semplice carta

Un uovo.

Si rompe e
nasce qualcuno.
E poi
comincia il viaggio alla ricerca della mamma:
nella terra, nell’acqua, nell’aria...

In scena c'è un grandissimo foglio, che viene dipinto e che scorre sotto gli occhi meravigliati dei bambini. Ci sono una pittrice, un'attrice, una percussionista e c'è tanta carta: che rotola come una palla, che nevica in mille pezzettini, che diventa ali, che prende vita disegnata.

Lo spettacolo è semplice, parla un linguaggio universale: il fare che racconta, piccoli rumori, qualche bella musica, la sperimentazione del materiale e le libere associazioni come nell’alba dei giochi dei bambini.
Alla fine i bambini disegnano l’ultima pagina.

tecnica usata: pittura, teatro corporeo, teatro di figura, musica in scena


Modalità di approccio al pubblico della primissima infanzia:

Semplicità: spesso i bambini piccoli vengono continuamente bombardati da stimoli visivi e sonori. L’idea di “Carta canta" è di ripartire da elementi semplici, artigianali, che i piccoli conoscono: un grande foglio bianco, un personaggio che dipinge un punto nero. Il punto poi diventa linea curva, e piano piano un grande uovo...

Coinvolgimento: l’approccio che ci siamo proposte, fin dal principio, è inoltre quello del coinvolgimento dei piccoli spettatori.
Sia nel lavoro di creazione che durante lo spettacolo infatti i bambini sono co-protagonisti del percorso: abbiamo cercato di capire che cosa li appassionava, abbiamo studiato le loro reazioni e al termine dello spettacolo li invitiamo a giocare insieme a noi con la carta e i colori.

Il progetto nasce dall'interazione tra arte figurativa, performativa e musicale: l’organico è composto da Soledad Nicolazzi, attrice regista e pedagogista che da anni lavora in ambito del teatro per bambini e ragazzi; da Enrica Pizzicori, illustratrice per l’infanzia; da Alessandra D’Aietti, percussionista ed educatrice musicale; e con la collaborazione di Dalia Padoa, attrice e regista.

Altri crediti: con la collaborazione di Dalia Padoa

Produzione: Campsirago Residenza

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Stradevarie, compagnia indipendente nata nel 1999, esplora le strade del teatro con generi e linguaggi diversi, dal teatro civile e di ricerca all’interazione fra teatro di figura, musica e parola. Al centro del lavoro storie contemporanee, fragili, grottesche, surreali. E rivoluzioni sotterranee. Storie che vengono raccolte, riscritte e raccontate, anche senza parole, con uno sguardo al femminile e una punta di ironia“Gli spettacoli covano per anni sotto le nostre orecchie e poi, improvvisamente, si fanno urgenti. Ci piace svelare i trucchi, e guardarci negli occhi con lo spettatore. Crediamo davvero che il teatro sia per tutti e invitiamo, se possibile, qualche vecchia zia ai nostri debutti. Alcuni spettacoli sono per i bambini, nostri maestri.” Soledad Nicolazzi.Premi:Menzione speciale del premio Ustica per il teatro del 2007 con lo spettacolo "A piazza delle Erbe"Premio Anna Pancirolli 2003 per il monologo "Ciclonica"Small size, big citizens Widening of the European Network for the diffusion of performing arts for early childhood 2012 per lo spettacolo per la prima infanzia "Carta Canta"Menzione speciale Concorso “MigrAZIONI17” indetto dall’ANAP Agis per l’alto valore sociale e culturale, 2017 per lo spettacolo "Miraggi Migranti".Premio Marcello Meroni 2019 per il monologo "MarblelandNegli anni Stradevarie ha prodotto numerosi spettacoli di teatro civile e di teatro per l'infanzia e avuto una particolare attenzione per la formazione: ha collaborato con l’Organizzazione Internazionale della Migrazione con un progetto di formazione teatrale presso il dipartimento di Pedagogia dell’Università di Pristina (Kosovo). Ha tenuto corsi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Bicocca di Milano, laboratori presso il Circolo Gianni Bosio di Roma e ha collaborato con l’Ente Teatrale Italiano nell’ambito del progetto “CTE – Lo spettacolo dal vivo come esperienza educativa”. La compagnia ha inoltre curato diversi progetti con le biblioteche aderenti al programma “Nati per leggere”, ha organizzato tre edizioni de”Il gioco dell’arte”- Festival di Arte e Teatro per l’infanzia, in collaborazione con il Comune di Carrara (MS) e con la Biennale di Scultura, e ha collaborato con “Il teatro degli incontri” di Milano diretto da Gigi Gherzi in progetti teatrali all’interno dei centri di accoglienza per rifugiati politici.Dal 2013 Stradevarie è una delle compagnie residenti di Campsirago Residenza. Nel 2016, lo spettacolo “Miraggi Migranti” ha portato la compagnia tournée in Etiopia, dove è stato realizzato anche un laboratorio di tre mesi rivolto ai giovani, in collaborazione con il Comitato Collaborazione Medica. Dal 2018 al 2020 la compagnia ha cogestito con altre compagnie carraresi lo Spazio per le Arti Performative Ex Ospedale San Giacomo a Carrara.Attualmente Dalia Padoa e Soledad Nicolazzi stanno lavorando allo spettacolo "Piccola Umana Specie" con la regia di Vincenza Modica.
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