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On The Revolutionary Road

ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRO DI SACCO
Regia: Samuele Chiovoloni
Drammaturgia: Samuele Chiovoloni
Attori: Elisa Menchicchi Giulio Forges Davanzati
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Prosa
Una giovane coppia, i Wheleer : “coloro che ruotano” e ruotano, ruotano..su se stessi.
Anni ’50. Il complesso di Revolutionary Road prospera alle porte di New York.
Attanagliati e divertiti, al tempo stesso, dall’immutabile lago di perbenismo che li circonda, April e Frank si confrontano con gli interrogativi posti dal loro individuale temperamento e dalla stessa vita matrimoniale. Le vicende e le consuetudini, una rappresentazione teatrale di dilettanti locali e la routine dell’ufficio, il vicinato e i colleghi. Un’esistenza che si appoggia su pretenziose e malferme sicurezze.
Infine l’idea: una partenza! Parigi?
Tentare la “rivoluzione” per eludere questioni irrisolvibili, sottrarsi al baratro che gradualmente li sta inghiottendo.
Ma re-volvere, ossia fare un salto e cambiare passo, è impossibile se manca la terra sotto ai piedi.
La ruota finisce per incepparsi.

"Esiste un viaggio che non sia possibile da intraprendere o una conquista che non sia possibile promettere?”

La prima mise en espace teatrale italiana liberamente ispirata al romanzo di Richard Yates, 1961. Una commistione di generi e tecniche narrative messe al servizio di un testo straordinario che in Italia come negli Stati Uniti ha riscosso una fortuna tardiva.

Altri crediti: Costumi Morena Fanny Raimondo
Disegno Luci Diego Labonia
Ufficio stampa Le staffette

Produzione: Carmentalia in collaborazione con Teatro di Sacco

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L’Associazione Culturale Teatro di Sacco nasce nel 1985 per volontà del Presidente e fondatore Roberto Biselli, direttore artistico della omonima Compagnia teatrale, che occupa un ruolo di primo piano sulla scena artistica regionale e nazionale, conquistato in ben 33 anni di attività, in cui, dopo aver lavorato come attore con artisti come: Giorgio Albertazzi, Maurizio Scaparro, Gigi Proietti, Pino Micol, Carlo Quartucci, è divenuto egli stesso regista, allestendo circa 100 spettacoli.

Dal 1992 l’Associazione gestisce uno spazio teatrale comunale, la Sala Cutu, nel centro storico di Perugia, città ove risiede. La Sala Cutu è uno spazio vocato alle produzioni indipendenti e d’autore, che negli anni ha ospitato all’interno della sua stagione teatrale, artisti poi divenuti molto conosciuti come: Danio Manfredini, Ascanio Celestini, Babilonia Teatro, Filippo Timi, solo per citarne alcuni. Con 70 posti disponibili e completamente attrezzata dal punto di vista tecnico, nella Sala Cutu vengono realizzate oltre alle produzioni anche i laboratori di formazione teatrale partendo dai più piccoli fino alla terza età.
Teatro di Sacco si occupa di produzione teatrale e organizzazione di spettacoli dal vivo, di progetti legati alla valorizzazione di beni ambientali e turistici e soprattutto di formazione teatrale (4 laboratori teatrali). Ad oggi è la realtà, nel suo genere, più longeva della nostra Regione. Nel febbraio 2015 Teatro di Sacco ha, infatti, compiuto 30 anni di attività: continua a sperimentare, produrre, condividere, emozionare e a "vivere il teatro e per il teatro”. Ogni anno, infatti Teatro di Sacco allestisce uno spettacolo in occasione della Giornata della Memoria. Altro appuntamento annuale è il Laboratorio di Teatro Comunità “Il Popolo della Polvere” riservato a chi vuole condividere un’esperienza umana ed artistica pensata specificamente per avvicinare generazioni ed esperienze fra le più eterogenee, questo laboratorio porta avanti, infatti, una sua specifica ricerca sulla relazione fra il tempo e il luogo del teatro che è un luogo “aperto” per eccellenza.

L’Associazione Teatro di Sacco, nell’ottica di fare rete, si apre ancora di più al territorio altre istituzioni e realtà culturali. In questo senso la stretta collaborazione con l’Associazione Distretto del Sale ne è un pratico esempio.

Resistere, resistere, resistere, ora e sempre resilienza! E’ con questo motto nel cuore Teatro di Sacco ha continuato, dal 1985, la sua battaglia per un teatro indipendente e di qualità, attraverso produzioni, laboratori, rassegne, performance, eventi, rapporti forti con tutto il territorio dell’Umbria in cui Teatro di Sacco continua ad operare pensando anche ad una progettazione legata al turismo culturale, da 24 anni organizza la stagione teatrale INDIZI, il direttore Roberto Biselli è docente di storia del teatro italiano presso l’Università per Stranieri di Perugia, nonché, da due anni, direttore artistico della sezione Off del Todi Festival.
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