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No Lander

Riccardo Buscarini
Regia: Riccardo Buscarini
Drammaturgia: Riccardo Buscarini
Attori: Andrew Gardiner Josh Jones Marc Stevenson Lewis Wilkins Benjamin Wisken
Trailer: Link
Anno: 2015
Adatto a: per tutti


Generi: Danza

Tags: omero, odissea, onde, danza

'a work that swells with poetic significance'
Sanjoy Roy, LondonDance

'intelligent performance art of a very high quality'
Graham Watts, DanceTabs

Meditazione malinconica e sottile sui temi dell'Odissea di Omero, No Lander è un discorso sul desiderio e sull’appartenenza.
Cinque danzatori, esposti ad uno spazio spietato, agiscono come marinai dispersi in mare...
nulla a cui aggrapparsi, senza radici, senza luce e senza terra. Mentre precipitano e immediatamente sono risollevati da un intricato lavoro di gruppo come se lottassero per afferrare qualcosa, la loro carne emerge dall’oscurità in torsioni elastiche e scultoree.
No Lander non è un lavoro strutturato sulla narrazione del poema, piuttosto il suo fine è quello di disegnare un paesaggio emozionale che parte dall’immaginario del naufragio - un tema molto attuale - e dai temi fondamentali della nostalgia e alla curiosità di Odisseo interpretati, declinati come ricerca di se stessi.

Una desolata illuminazione industriale e un tappeto sonoro catturato dal vivo convergono in una scena buia, spoglia e la trasformano in relitto, grotta, gabbia, altare e rifugio in cui è il corpo - l’unica realtà a cui veramente apparteniamo e che ci appartiene - a produrre movimento, suono, immagine dando vita ad una danza fortemente scultorea senza sosta, un fregio in constante movimento.

Altri crediti: Inizialmente sviluppato durante il progetto internazionale di ricerca ArtsCross London 2013, a collaborazione tra Middlesex University (Londra), Beijing Dance Academy (Cina) e National Institute of the Arts (Taiwan).

Produzione: The Place, Middlesex University (Londra), Arts Council of England, TIR Danza, Fondo per la Danza D’Autore

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"A star is born" (The Huffington Post)Coreografo vincitore di numerosi premi in Italia e all’estero, Riccardo Buscarini (Piacenza, 1985) è un artista che si concentra sul cambiamento costante del suo approccio creativo alla coreografia e sulle sue possibili interazioni con altre forme d’arte. Riccardo si diploma alla London Contemporary Dance School nel 2009. Vince The Place Prize 2013 con "Athletes" e partecipa ai progetti ArtsCross London 2013 (Regno Unito, Taiwan, Cina), Performing Gender 2013-15 (Italia, Croazia, Spagna, Paesi Bassi) e MAM-Maroc Artist Meeting (Marrakech). Il suo lavoro nel campo delle arti visive include collaborazioni con Summerhall (Edimburgo), London Festival of Architecture 2016 e 2019 e Nahmad Projects/Francesco Bonami (Londra e miart 2017). "Silk", la sua creazione per il Chelyabinsk Contemporary Dance Theater (Russia) riceve due nominations (Best Choreography e Best Choreographer) per la Golden Mask 2018 al Teatro Bolshoi, Mosca, per poi essere riallestita su ZfinMalta, National Dance Company of Malta, nell’autunno 2019. Nel 2019 lavora come coreografo/assistente alla regia del M° Italo Nunziata ne "La forza del destino" di G. Verdi a Piacenza, Modena e Reggio Emilia e firma due nuove creazioni, una sul Chelyabinsk Contemporary Dance Theater ed una su Compagnia Equilibrio Dinamico (Bari) selezionata per NID Platform 2022. Nel 2020 è assistente alla regia del M° Leonardo Lidi in "Falstaff" di G. Verdi a Piacenza, Modena e Reggio Emilia, e crea uno dei lavori per EDGE 2020, The Place, Londra. In Italia Buscarini ha vinto il Premio Prospettiva Danza 2011 con "volta", primo frammento della trilogia Family Tree di Chiara Bersani, il Fondo Fare Anticorpi 2012 con "10 tracce per la fine del mondo", ed è stato selezionato per il progetto Prove D'Autore 2015 ("non finito a sei voci" per il Nuovo Balletto di Toscana). Il suo lavoro è stato sostenuto da TIR Danza, Modena, dal 2012 al 2019. I suoi progetti più recenti includono commissioni per il Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano 2020 ("Danse Sacrée et Danse Profane"), Spazio Leonardo Milano ("Il labirinto invisibile"), Festival Città di Velluto 2021 ("Sipario") e "Requiem for Juliet" (2022) commissione di 70 minuti su ZfinMalta, la Compagnia Nazionale di Danza di Malta.
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