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EX-STASIS

VANITAS VANITATUM
Regia: Azzurra De Gregorio
Drammaturgia:
Attori: Loredana Canditone, Giulio Maroncelli, Eva Sabelli, Giandomenico Sale, Carmine Scotto Di Santolo
Trailer: Link
Anno: 2015


Generi: Performance

Tags: estasi, santa Teresa d'Avila, oracolo di Delfi, misticismo

Ex-stasis mette in scena la bellezza e la potenza della trasfigurazione che si verifica quando un corpo è coinvolto in un’esperienza estatica, e ne indaga le possibili, molteplici manifestazioni.
L’osservatore esterno, una volta messo di fonte a tali estasi, potrà sì ricercarne il senso, ma non potrà mai addentrarsi nel nucleo profondo che ha condotto il‘personaggio’ ad una tale alterazione dello stato di coscienza, poiché quella estatica rimane sempre un’esperienza fortemente soggettiva.
Ex-stasis è un invito a ricercare divinità e beatitudine in ciò che ci appartiene profondamente e intimamente, è un inno che celebra la riappropriazione di propri spazi ‘mistici’ in cui fare esperienza diretta con il divino e con forze, potenze o spiriti del mondo soprasensibile. Poiché è soprattutto nella possibilità di scegliere come vivere il proprio rapporto con ciò che considera divino che l’individuo afferma la sua autonomia.
I momenti di particolare elevazione estatica, sebbene siano dotati di un carattere di straordinarietà e sporadicità, rivestono però un ruolo centrale nella vita di un individuo poiché, grazie ad essi, egli abbandona qualsiasi tipo di forma intellegibile, trascende i propri limiti e sperimenta uno stato di beatitudine estrema. Tutto ciò, pur rappresentando una minaccia per l’integrità dell’io, costituisce uno spazio di libertà e di piacere in cui l’ordinarietà, la ripetitività ed il conformismo che caratterizzano la vita ‘normale’ di un individuo vengono momentaneamente messe da parte per lasciare spazio al sublime, all’ ineffabile: “Normalmente, nulla è per noi più sicuro del senso di noi stessi, del nostro proprio io… verso l’esterno, almeno, l’io sembra mantenere linee di demarcazione chiare e nette. Solo in uno stato, in uno stato in verità eccezionale, ma non tale da poter essere stigmatizzato come patologico, le cose vanno diversamente. Al culmine dell’innamoramento, il confine tra io e oggetto minaccia di dissolversi” (S. Freud, Il Disagio della Civiltà).

Altri crediti: scene Michelangelo Tomaro
costumi Marina Miozza
sound design Rosa Della Sala

Produzione: Frentania Teatri, Vanitas Vanitatum in coproduzione con Fondazione Campania dei Festival

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Azzurra De Gregorio è nata a Termoli (CB) nel 1985. Ha iniziato la sua carriera come attrice e poi ha esteso la sua ricerca nel campo dello spettacolo e dell'arte visiva, guidata dalla necessità di sperimentare un percorso artistico ibrido e nomade che basa il suo codice espressivo sull'assenza di definizioni.
Il suo lavoro, oltre a indagare il rapporto tra attore/performer e pubblico, esplora i legami che collegano teatro, performance, danza e arte visiva. La sua ricerca, caratterizzata da continui riferimenti alla pittura antica, al simbolismo, alla mitologia e all’arte sacra, mira a creare esperienze immersive ed evocative che nascono dalla combinazione e dall’interazione di musica, scene, gesti, luci, maschere, costumi e nuove tecnologie.
La sua produzione, che comprende spettacoli teatrali, spettacoli, progetti site specific e progetti fotografici, è stata presentata in diversi contesti: Romaeuropa Festival (2017), Stoff / Stockholm Festival (2016), Napoli Teatro Festival (2015), Mediterranea 17 / Young Artists Biennale (2015), W. Sandor National Hungarian Theater (2019), Apache- Teatro Litta Milano (2016), Festival of J. Interartes di Salvador De Bahia-Brasile (2019), Night With Performance Festival (Polonia). Nel 2019 le è stata assegnata la borsa di studio della European Theater Convention (ETC) come artista emergente europea e ha iniziato la sua collaborazione con il Weores Sandor National Theater (Szombathely - Ungheria).

Nel 2015 Azzurra ha creato, insieme ad altri collaboratori, l'associazione culturale VANITAS VANITATUM, al fine di dare continuità al suo lavoro di ricerca e produzione teatrale.
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