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BIGNÈ / L’amore è Čechov

Malabranca Teatro
Regia: Daniele Menghini
Drammaturgia: Daniele Menghini
Attori: Giodo Agrusta Cristina Daniele Daniele Menghini Ludovico Röhl
Trailer: Link
Anno: 2014


Generi: Prosa

Tags: Bignè, Čechov, Orso, Cyclette

"Il giorno in cui morì mio marito fu il più bello di tutta la mia vita."

Anton Čechov è un classico e i classici appartengono sempre ad un tempo che deve ancora venire. Il classico è quello che si dà una volta per tutte, che è eterno; vale per tutti gli uomini di tutti i tempi. È proprio per questo suo carattere universale che abbiamo voluto iniziare la nostra attività di ricerca teatrale partendo da uno dei suoi più famosi atti unici: L'orso.
Abbiamo cercato, nella messinscena, di percorrere tutte quelle strade che l'autore scrivendo ha tralasciato, non assecondando il testo, ma remandovi contro.
Questo lavoro non si limita a riproporre la vicenda della vedova insidiata, vicenda che lo stesso autore chiama "scherzo", ma sceglie deliberatamente di esplorarla e riadattarla attraverso un'indagine contemporanea, senza però snaturarne l'essenza.

Il vuoto da riempire è l'oggetto dello studio che abbiamo voluto affrontare, trascurando volutamente le dinamiche borghesi del dramma, per concentrarci sulla catastrofe interiore a cui i tre protagonisti sembrano essere condannati.
Un sogno buffo in cui i personaggi sono maschere e le maschere gabbie, in cui i ruoli diventano etichette e le battute epitaffi.
Una favola assurda in cui non è possibile piangere, non si può essere tristi, in cui anche l’amore sembra essere una condanna; dove persino il dolore e il lutto vengono celati grottescamente dietro l'amarezza di grandi sorrisi.
Un eccentrico spot pubblicitario a metà tra la commedia dell'arte e la tragedia greca, in cui i personaggi sono costretti a ridere e a correre per esorcizzare la propria misera condizione, vittime di un beffardo contrappasso.
È il vuoto di tre personaggi logorati da un'esistenza insipida, quello che vogliamo mettere in scena.
Tre individui che tentano affannosamente di riempire quell'incolmabile vuoto mascherando la propria disperazione, osservati dall'occhio impietoso di chi già tutto sa.
Tre bignè vuoti che s'agitano sulla scena.
Vuoti.
Senza crema.

Altri crediti: Scene Manuel Menghini
Trucco Maria Chiara Tascini
Luci Diego Piccioni
Progetto grafico / fotografia Eleonora Proietti
Assistente alla regia Amedeo Carlo Capitanelli

Produzione: Malabranca Teatro

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La compagnia Malabranca Teatro nasce nel luglio 2013 da un'idea di Daniele Menghini, Giodo Agrusta, Ludovico Röhl e Cristina Daniele. Dopo il diploma conseguito presso la Scuola di Teatro MUMOS (diretta da Gastone Moschin, Marzia Ubaldi ed Emanuela Moschin) i quattro si incontrano dando vita ad un vero e proprio progetto di studio e ricerca teatrale.
La compagnia presenta il primo spettacolo "Bignè - L'amore è Čechov" (liberamente tratto da "L'orso" di Anton Čechov) il 1 marzo 2014 in anteprima all'interno della rassegna "Frutti di Stagione" diretta da Ciro Masella.
Il debutto avviene al TODI FESTIVAL 2014 lo scorso 30 agosto dopo essere stato selezionato per la sezione dedicata alla cultura russa.
Successivamente è stato inserito nel cartellone del Festival “Tra cielo e terra” e nella sezione prosa della manifestazione “TerniOn”.
Lo spettacolo viene inoltre selezionato per la Stagione teatrale del Teatro San Fedele di Montone (PG), dove va in scena il 24 gennaio 2015; e per la Stagione di prosa del Teatro Mengoni di Magione (PG) organizzata dal Teatro Stabile dell'Umbria (27 febbraio 2015).
Il prossimo 9 maggio uscirà in anteprima il nuovo lavoro della compagnia "L'Amantide", all'interno del cartellone della rassegna "Frutti di Stagione" curata da Ciro Masella.
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