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POPoff
Lost MovementCoreografia: Nicolò Abbattista
Drammaturgia: Christian Consalvo
Attori: Enrico Luly, Chiara Borghini, Susanna Pieri, Giovanni Careccia, Arianna Cunsolo, Francesca Lastella, Gioele Cosentino, Angelo Attila.
Trailer: Link
Anno: 2015
Adatto a: per tutti

Generi: Danza
Tags: Taranta, Sud, Italia, Rito
POPoff porta in scena le più antiche tradizioni e riti dell’essere umano, mostrando una tribù che si muove ai ritmi forsennati della pizzica e della taranta, dove l’individuo esplora sé stesso, l’ambiente e gli altri.
Il cibo assume un ruolo centrale, con un doppio richiamo alla terra e al rituale sociale del pasto. Come il cibo scandisce le nostre giornate e ci introduce alla vita di relazione, così il grano, simbolo antico di rinascita e fertilità, diventa il filo conduttore con cui tessere le relazioni fra i personaggi, il legame tangibile con la Natura e allo stesso tempo trappola mortale per l’uomo che vi si inoltra.
Su queste coordinate si delinea una storia matriarcale. La donna assume, ribaltando la situazione iniziale, una posizione prevalente rispetto all’uomo, immersa in una sorta di rito familiare in cui le “femmine” si ritrovano a rievocare ma anche a rinfacciare gli eventi legati alla loro storia personale.
Lo spettacolo vede la collaborazione con Faraualla, celebre quartetto polifonico pugliese, con cui porta sulla scena una fusione di musica e danza dal vivo.
Il quartetto vocale Faraualla nasce nel 1995, dalla volontà delle quattro cantanti, accomunate dall’interesse nella ricerca sull’uso della voce come “strumento”, attraverso la pratica della polifonia e la conoscenza delle espressioni vocali di diverse etnie e di periodi storici differenti. Le suggestioni di un percorso attraverso culture tanto lontane fra loro si fondono in una sintesi originale in cui emergono con forza le radici culturali del gruppo. La Puglia è presente nel “suono” che connota la formazione barese, negli strumenti che accompagnano l’esecuzione, nello stesso nome del gruppo.
Lost Movement presenta dunque una duplice proposta nella realizzazione scenica di POPoff, che può essere rappresentato con o senza musica dal vivo.
Produzione: Lost Movement
File scaricabili:
Dossier.POPoff_Lost.Movement.pdf
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La compagnia Lost Movement nasce nel 2011 da un’idea di Nicolò Abbattista.
L’interesse del coreografo è rivolto alla quotidianità delle persone e al contesto di socialità e relazioni in cui siamo immersi. Preponderante diventa allora il gesto, nella sua verità, nel suo diventare Segno di un codice comune che l’osservatore può decifrare. Al corpo dei danzatori è richiesto di mostrare in ogni momento un nuovo equilibrio tra la spontaneità dell’azione quotidiana e il movimento danzato, forte nella tecnica e aperto all’improvvisazione.
Undici sono le produzioni messe in scena dalla compagnia, di cui 5 attualmente in tourneè: “Sehnsucht” (primo studio) [2019], “GLO” [2018], “A Domani” [2016], “Vissi d’arte” [2016] e “POPoff” [2015].
Le produzioni più recenti vedono il sostegno di importanti enti nazionali: Fattoria Vittadini e Fondazione Milano, CID (Centro Internazionale della Danza) di Rovereto, OPLAS/Centro Regionale Danza Umbria, Teatrino dei Fondi (Fucecchio), Consorzio Coreografico CON.COR.D.A (Siena) e Residenze Artistiche Toscane.
La compagnia ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui: Danz’è Off 2015, finalista per Premio Prospettiva Danza e Teatro 2017 di Arteven, selezionata per IDACO festival (New York), Solo Dance Contest (Gdansk, Polonia), vincitrice di Abelianodanza Contest 2018, Time To Move 2019, Nessuno Resti Fuori – festival di teatro, città e persone.
Lost Movement collabora regolarmente con Istituti ed Enti che si occupano di arte e performances, come l’Accademia di Brera di Milano, e con Scuole superiori, tra cui l’Istituto Cavalieri di Milano, e i Licei Coreutici di Lombardia e Puglia.
La compagnia conduce un progetto di workshop rivolto alle scuole e alle realtà territoriali, School in Movement, in Lombardia, Piemonte, Liguria, Puglia, con l’impegno di diffondere la danza contemporanea e la creazione d’autore fra i più giovani.
L’interesse del coreografo è rivolto alla quotidianità delle persone e al contesto di socialità e relazioni in cui siamo immersi. Preponderante diventa allora il gesto, nella sua verità, nel suo diventare Segno di un codice comune che l’osservatore può decifrare. Al corpo dei danzatori è richiesto di mostrare in ogni momento un nuovo equilibrio tra la spontaneità dell’azione quotidiana e il movimento danzato, forte nella tecnica e aperto all’improvvisazione.
Undici sono le produzioni messe in scena dalla compagnia, di cui 5 attualmente in tourneè: “Sehnsucht” (primo studio) [2019], “GLO” [2018], “A Domani” [2016], “Vissi d’arte” [2016] e “POPoff” [2015].
Le produzioni più recenti vedono il sostegno di importanti enti nazionali: Fattoria Vittadini e Fondazione Milano, CID (Centro Internazionale della Danza) di Rovereto, OPLAS/Centro Regionale Danza Umbria, Teatrino dei Fondi (Fucecchio), Consorzio Coreografico CON.COR.D.A (Siena) e Residenze Artistiche Toscane.
La compagnia ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui: Danz’è Off 2015, finalista per Premio Prospettiva Danza e Teatro 2017 di Arteven, selezionata per IDACO festival (New York), Solo Dance Contest (Gdansk, Polonia), vincitrice di Abelianodanza Contest 2018, Time To Move 2019, Nessuno Resti Fuori – festival di teatro, città e persone.
Lost Movement collabora regolarmente con Istituti ed Enti che si occupano di arte e performances, come l’Accademia di Brera di Milano, e con Scuole superiori, tra cui l’Istituto Cavalieri di Milano, e i Licei Coreutici di Lombardia e Puglia.
La compagnia conduce un progetto di workshop rivolto alle scuole e alle realtà territoriali, School in Movement, in Lombardia, Piemonte, Liguria, Puglia, con l’impegno di diffondere la danza contemporanea e la creazione d’autore fra i più giovani.


