G.B.STUDIO-portfolio ultime attività


Ultimi spettacoli: quello sul mito di una Medea legata al mondo transessuale ,“Olà Medea!” in tour in Italia(Segesta Festival, Teatri di Vita Bologna, ecc.), e la ricerca sul quotidiano con “FRANCIS BACON A OSTIA ” che ha debuttato a Roma presso l’Atelier del Meta Teatro diretto da Pippo Di Marca,ad aprile 2009, e poi circuitato in Italia.A questo è seguito “LABO BAU DE L’AIRE”, naturale proseguimento del lavoro su Bacon, avvicinamento al grande poeta francese con una messinscena che ha visto la luce a Torino per poi continuare le repliche nel 2011.Dell’estate 2010 è la regia di Gianluca Bottoni de “IL SERPENTE” di L.Malerba, presso il 53° Festival di Spoleto, con l’interpretazione di Franco Mazzi e le sonorità di Hubert Westkemper.Del 2011 il lavoro video su Petrolio di Pasolini(La visione del Gorilla) e lo spettacolo”RACCONTARE ROMA CITTA’ APERTA” per il Teatro Stabile di Torino.Con il Comune di Roma, di nuovo, l’associazione nel 2011,ha ideato e curato “Corsari Metropolitani”, laboratorio diffuso di arti varie ispirato alla figura di Salgari, per ragazzi e non solo. Ancora a Torino si sperimenta la possibilità di una drammaturgia fisica“dell’abbandono” in lavori come LA FINE DI UN MONDO? ANGIOLETTI/DIAVOLETTI,sul nazismo.Il prologo di quest ‘ultimo, va in onda su Radio 3 in diretta dall’Ospedale S.Anna di Torino. ”Evelina”, altra suggestione sonora , che dopo varie location approda al Teatro Argot nel 2014, segna l’inizio della collaborazione con Cinzia Villari e la focalizzazione al movimento di corpo e suono.In questo stesso periodo l’associazione approfondisce i percorsi SENZA VUOTO INTORNO(corpi di donne operaie, di cui le abilità motorie vengono studiate e rese in scena), in residenze e festival teatrali del Piemonte, con suggestioni appunto delle donne della catena di montaggio di Mirafiori, L’ABBANDONO, sulla capacità di abbandono di fronte alle cose e l’apertura al mistero, all’interno della metropolitana di Torino, LA PROFANA AZIONE, da Agamben sul corpo e gli spazi liberati (Teatro Rossi di Pisa). Questa diventerà una performance sonora, sempre con Cinzia Villari, che debutterà al Festival Santarcangelo dei Teatri in luglio 2014 e in forma “corporale” al Teatro Argot di Roma nel marzo 2015(poi al festival PerAspera di Bologna). Ultimi percorsi iniziati a Torino quello sulle suggestioni corporali da Renato Curcio, nella performance “LA SOGLIA E’ UN PERDIMENTO?”- il lavoro di danza in natura “THE LADY IN THE GROUND”,nato in residenza a Polverigi nel Festival Inteatro 2015, e PRESAGIRE GLI ARCHI, nei luoghi distrutti da terremoti o calamità naturali.Al festival Ex-Polis di Milano nasce nel 2016 "L'ABBANDONO E LA CURA" accadimento sulle dinamiche di cura, la cui ricerca prosegue in autunno all'ExAsilo Filangeri di Napoli e di nuovo a Torino ,nel mese di novembre debutta il progetto su Testori"Icone...".