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teatro il pozzo e il pendolo

Sede: Napoli
Sito internet: http://www.ilpozzoeilpendolo.it
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Raccontare storie, riconsegnare al Teatro la Parola, ribadire il potere del linguaggio verbale nella trasmissione delle emozioni: un filo rosso, mutuato dalla letteratura, preso in prestito dalla vita per riascoltare ancora la voce della scena.
Questo il progetto minimo, ma ambizioso, avviato da qualche anno da Il Pozzo e il Pendolo: deputare un piccolo spazio teatrale alla magia del racconto, nelle sue molteplici varianti, nelle caleidoscopiche possibilità che l’inanellarsi di pensieri, frasi e suggestioni può riservare.

L’urgenza di difendere la parola, di farle spazio intorno, quasi per aiutarla a respirare nuovamente, dopo anni di imperio dell’immagine, è un’esigenza che lentamente si sta imponendo nelle più diverse realtà teatrali nazionali.
A il Pozzo e il Pendolo - che alla fine degli anni ’90 nasce come spazio di nicchia, interamente dedicato al genere giallo e noir, e sviluppa poi il suo percorso lungo i territori più aperti della letteratura e della cronaca - questa esigenza è apparsa chiara fin dai primi momenti della sua attività.
In un luogo “altro” dal teatro tradizionale, l’ideale diaframma tra gli attori e il pubblico era inevitabilmente annullato. Appariva quindi quasi naturale privilegiare la parola intesa anche come affabulazione per potenziare al massimo quella già inevitabile osmosi di emozioni che si realizzava tra il pubblico e gli attori.
Forse è figlio di questa scelta - sicuramente controcorrente rispetto alle tendenze teatrali di quegli anni - l’immediato riscontro del nostro progetto e la possibilità offertaci da un pubblico fidelizzato, di radicarci in tempi relativamente brevi su un territorio cittadino in cui la pletora di piccoli teatri offriva ben poche speranze di successo.
Il risultato di un percorso lungo quattordici anni è l’essere oramai accreditati come un spazio teatrale e culturale di grande vivacità e fermento, che ha fidelizzato una fascia di pubblico ogni anno più vasta.

LE TAPPE

Il Pozzo e il Pendolo nasce alla fine degli anni ’90 in un’antica rimessa di carrozze di uno dei palazzi più suggestivi del centro storico: Palazzo Petrucci.
Il progetto iniziale, messo a punto grazie ad un’attenta analisi di mercato, focalizzava la sua attenzione su un genere assolutamente inusitato a Napoli, in Campania e (tranne alcuni episodiche esperienze) in tutta Italia: il giallo, il mistero, la letteratura popolare.
Attorno a questa idea i fondatori de Il Pozzo e il Pendolo reperivano testi, producevano spettacoli, coinvolgevano compagnie e attori professionisti in un’iniziativa che aveva immediato riscontro di pubblico.
Senza finanziamenti e senza grosse esperienze, lo spazio di San Domenico Maggiore si riempiva di appassionati del genere e in brevissimo tempo diventava un punto di riferimento per tutti coloro che individuavano nelle nostre programmazioni un’offerta diversa, alternativa, nuova, da seguire con simpatia ed entusiasmo.
Nei primissimi anni mettevamo in scena il repertorio dei grandi classici de

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Regia di Annamaria Russo
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Prosa | maurizio de Giovanni, il senso del dolore, commissario Ricciardi,