Laundrette, il ciclo di un amore, di una dipendenza e di una lavatrice

Regia: Jennifer Erika Miller

Drammaturgia: Jennifer Erika Miller

Attori: Attori/ballerini: Andrea Bonfanti, Elisa Salvini, Alessio Dallacosta, Valentina Pennacchio, Gabriele Ang

Altri crediti: Coreografia Veronica Boniotti Musiche originali Antonio Maria Fracchetti Luci Davide Giordani Audio Marco Ober Illustrazioni e grafica Giulia Brighenti Consulenza scientifica Veronica Boniotti, Riccardo Codevilla, Stefano Parisi, Tanja Umari

Parolechiave: Dipendenza, teatrodanza, danza, tragicomico, musica

Produzione: Produzione artistica: Associazione e compagnia "Alla Ribalta" Produzione esecutiva: "Teatro E"

Anno di produzione: 2024

Genere: Teatro-danza

“Laundrette” è uno spettacolo ciclico, ispirato alla centrifuga di una lavatrice. Lo spettacolo si sviluppa attraverso il teatro danza su musica originale ed è un’ indagine sulle dipendenze in tutte le loro forme: una sequenza di tableaux vivants in movimento ruotano come una centrifuga impazzita attorno ad un uomo in una lavanderia a gettoni, mentre aspetta che la lavatrice finisca il suo ciclo.

Lo spettacolo racconta in chiave tragicomica quel ciclo continuo di pensieri ossessivi che tormenta il protagonista, riportando la sua memoria ad una burrascosa relazione con una donna. L’ossessione cerca una via di fuga in una misera sigaretta da fumare, che l’uomo, nel tentativo disperato di liberarsi da ogni dipendenza, tenta di non concedersi, in lotta continua fra scuse e concessioni.

La voglia, il desiderio di lasciarsi andare in una sostanza che prenda il sopravvento e soddisfi quel desiderio smodato di connessione è troppo forte e porta il protagonista in luoghi oscuri della psiche. Così le droghe, in un ricordo-delirio che sembra uscire dalle lavatrici stesse, diventano misteriose figure, pronte a trasmutare l’anima del protagonista. Ogni ricordo dell’uomo si manifesta attraverso le voci echeggianti dei pensieri, danzate attorno a lui. La vita scorre impazzita nella sua quotidianità davanti a lui e nella lavanderia entrano ed escono uomini e donne, madri e ragazzini in festa, uomini dalla dubbia spiritualità e musicisti frettolosi.

"Laundrette" è la storia di un ciclo: di un amore, di una dipendenza e di una lavatrice.