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Ancora Rimini

TheatreTurnings

Genere Prosa Danza Teatro-danza
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Regia: Luca Villa

Drammaturgia: Sara Santucci

Attori: Teresa: Sara Grassi (Dance Captain) Rimini: Sara Santucci Marta: Safia Zappa

Altri crediti: Testi di Sara Santucci e Luca Villa Regia e Coreografia di Luca Villa Consulenze drammaturgiche di Chris Moran con la partecipazione creativa di Margherita Pezzella e Valentina Preziosi e la canzone originale “The Moon” di Valentina Preziosi

Parolechiave: Anni 70, Mina, Danza Contemporanea, Ricerca di Se', Luna

Produzione: Theater Turnings (Luca Villa, Sara Santucci, Sara Grassi)

Anno di produzione: 2023

Genere: Prosa Danza Teatro-danza

La storia è ambientata nella Rimini degli anni ‘70, il mondo della villeggiatura. All’interno di una cornice solo apparentemente caratterizzata da ozio e frivolezza una giovane donna, Teresa, è alle prese con il difficile passaggio dall'adolescenza all'età adulta. La incontriamo insieme alla sua amica Marta, esuberante e decisa, con cui Teresa sta escogitando di trasferirsi in America per cercare fortuna. Marta è appassionata di ogni aspetto del "nuovo mondo": è infatuata dal sogno americano e dalle storie di esplorazione e conquista di Cristoforo Colombo e Neil Armstrong. Teresa, invece, è confusa e persa nei meandri della propria identità. Non solo non sa se quella partenza sia quello che realmente vuole, ma non riesce più nemmeno a riconoscersi e a comprendersi. Nelle prime scene Teresa ci racconta di sentirsi come la sabbia, sbriciolata in tanti granelli e sparsa dal vento. Lo spettacolo segue la crescita della ragazza, che, accompagnata da un’improbabile replica di Mina in qualità di fata madrina, imparerà a conoscere se stessa attraverso il mondo.

"Ancora Rimini" utilizza la danza, la parola e la musica per trattare temi come l’autonomia, la complessità del sogno americano, l’identità e il potere dei desideri in un alternarsi di momenti comici, lirici e drammatici

Lo spettacolo sorprende il pubblico con una palette di atmosfere estremamente variegate. Il setting principale è il mondo della villeggiatura italiana degli anni '70, da cui proviene la maggior parte della colonna sonora e l'iconografia più immediata. Ombrelloni, asciugamani e bikini popolano la scena fino a prendere vita e diventare figure all'interno della vicenda. Uno dei tre personaggi della storia è infatti la personificazione di Rimini stessa in tutte le sue forme e idiosincrasie: dalle movenze accentuate di Mina alla poesia di De André, Rimini incarna la Villeggiatura e la sua influenza su Teresa.
Il mondo interiore di Teresa è raccontato tramite il linguaggio del corpo e della danza. I pensieri di Teresa si manifestano al pubblico tramite un incontro tra gesto quotidiano e astrazione fisica che ricorda lo stile onirico del Tanztheater di Pina Bausch, interrompendo il realismo del racconto per mostrarci le nude emozioni di Teresa. Non a caso il palco si colora di giallo durante questi momenti, ammiccando sì al colore della sabbia, ma anche al color seppia iconograficamente tipico del ricordo e della memoria.
Infine abbiamo Marta e il suo sogno americano di un mondo nuovo e moderno, che meglio non può essere rappresentato che dalla musica pop. Il brano originale “The Moon” di Valentina Preziosi ci rapisce dal mondo della Villeggiatura riminese per trasportarci nell’universo della canzone pop odierna. Sia il testo (in inglese) che la composizione musicale del brano si distaccano completamente dall’atmosfera generale dello spettacolo, rendendo palese la differenza di Marta dal mondo in cui è costretta a vivere e il suo desiderio di allontanarsene.

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