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L'esercito dei matti

Caraboa Teatro
Regia: Battista/Ciaffoni
Drammaturgia: Gioia Battista
Attori: Nicola Ciaffoni
Trailer: Link
Anno: 2023
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: guerra, follia,

Tornare vivi dalla guerra basta a considerarsi salvi?
Non aver riportato ferite visibili equivale a non averne?

Sul palco solo un tavolo e un paio di microfoni, oggetti di uso comune, strumenti musicali e materiali che suoneranno riportandoci nel paesaggio sonoro delle trincee. Un soldato come tanti cerca di salvarsi dalla guerra. Una possibile via di fuga: fingersi matto. In tanti ci provano, come lui, presentandosi alle visite mediche di reclutamento già con la «patente» da matti. Ma questo non impedisce ai comandi dell’esercito di spedirlo ugualmente sul Fronte. Saranno le trincee, le granate e l’orrore dei combattimenti a portare la giovane recluta alla follia. Il soldato canta la sua storia per quelli che non ci sono più e per quelli che sono tornati. In qualche modo lui stesso «torna», 100 anni dopo, a raccontare cos’è stata la guerra, e cosa potrebbe essere ancora. Torna per far sì che il senso di umanità non sia mai messo da parte per la necessità di identificare un nemico.

Quel senso di umanità che i soldati matti hanno incarnato come un baluardo, una bandiera: lasciateci uomini, non fateci morire, non fateci ammazzare i nostri fratelli. Non mancano nella narrazione riferimenti storici, politici e sociali: i recuperanti, la Tregua di Natale, il dramma degli esuli di Caporetto, e di tutti i profughi che hanno dovuto lasciare la propria casa quando la linea del Fronte ha invaso la loro quotidianità. Le musiche, recuperate dalla tradizione alpina, come Il Testamento del Capitano, Stelutis Alpinis, Ta-Pum, sono destrutturate, adattate per chitarra, percussioni e voce, saranno – assieme alle sonorizzazioni – eseguite dal vivo per creare un impasto che mischia gli echi sonori della guerra e della trincea al più moderno teatro canzone.

Altri crediti: Di Gioia Battista
Con Nicola Ciaffoni
Regia Battista/Ciaffoni

Arrangiamenti Walter Giacopini
Consulenza disegno sonoro Giulio Ragno Favero
Consulenza disegno luci Veronica Penzo
Scene e costumi Chiara Barichello
Sculture Alberto Rocca
Con le voci di Riccardo Maranzana, Angelo Campolo e Mirko Soldano
e di Luigi Cerpelloni, Walter Giacopini. Enrico Morello, Francesco Morello
con l’amichevole contributo al violoncello del M° Luca Franzetti
Scene realizzate da Delta Studios – Udine
Foto di scena Paolo Blocar
Produzione Caraboa Teatro

Produzione: Caraboa Teatro

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Caraboa Teatro è un collettivo artistico fondato nel 2021 con l’intento di realizzare spettacoli dal vivo, concerti, laboratori e l’obiettivo di creare nuove e diverse sinergie con artisti di tutto il mondo.Cara boa in portoghese vuol dire "faccia buona"Caraboa perché anche se la vita presenta momenti difficili, il primo tentativo da fare sempre è affrontarli con una faccia buona e con un animo positivo.Caraboa perché il nostro lavoro teatrale impone una relazione - con noi stessi, con altri artisti e con il pubblico - e il nostro dovere in questa relazione è quello di regalare sempre la migliore versione di noi stessi.Caraboa Teatro perché il teatro è una meravigliosa polifonia di voci, suoni, parole, corpi, luci e oggetti e tutti insieme compongono un'unica essenza di felicità e armonia.
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