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L'uomo cancellato. Storia di un anarchico individualista

STREBEN
Regia: Alessia De Pasquale
Drammaturgia: Alessia De Pasquale
Attori: Lorenzo Ansaloni, Filippo Marchi
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: Teatro, biografia, sociale, libertà, storia

"Il rapinatore gentiluomo”, così veniva soprannominato Horst Fantazzini, bandiera del movimento
anarchico, ma anche scrittore e pittore.
Nato in Germania nel 1939, era figlio dell’indimenticabile Alfonso Libero Fantazzini, fiero
antifascista e figura leggendaria dell’anarchismo bolognese, nonché eroe della Resistenza. Il
giovane Horst, come molti libertari della sua generazione, fu letteralmente ipnotizzato dalla
leggenda intramontabile di Jules Bonnot e della sua banda di rapinatori. Queste figure, assieme al
background familiare, ne plasmarono l’orientamento e giovanissimo inaugurò la stagione della sua
vita da rapinatore, colpendo uffici postali e istituti di credito. Man mano la stampa dell’epoca
contribuì a forgiarne il mito: Horst divenne ben presto il “bandito gentile e solitario”, che durante
le rapine usava modi cordiali e in un'occasione mandò un mazzo di fiori ad un’impiegata svenuta
per la paura. Rimase sempre estraneo ai giri della criminalità organizzata, un cane sciolto che agiva
da solo, un “anarchico individualista” appunto. Ma anche un bandito anacronistico, che fuggiva in
bicicletta ed è stato capace di scrivere cose meravigliose. Il suo fortissimo desiderio di libertà lo
portò a evadere molteplici volte e ad accumulare anni e anni di carcere, diventando una
“mostruosità giuridica”, con pene detentive forse spropositate per qualcuno che non commise mai
omicidi e condusse le rapine con armi finte.
E se fosse proprio lui a raccontarci la sua storia prendendo in prestito il corpo di un attore e
regalandoci un’ora della sua libertà, ormai conquistata per sempre in sella alla sua bicicletta?
“Sino a quando un uomo non si rassegna, è ancora recuperabile” Horst Fantazzini.

Altri crediti: Voce fuori campo di Simeone Latini

Produzione: STREBEN

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La compagnia "STREBEN" ha sede a Bologna e opera ormai da anni nel settore teatraleprofessionista. Nasce dalla precedente compagnia “TEATRO IN CONTROLUCE”, il cui fondatore èstato il noto attore di cinema e teatro Giulio Pizzirani, storico collaboratore delle produzionicinematografiche di Pupi Avati. La compagnia ha al suo attivo diverse produzioni teatrali, tra cui :“Con Anton Cechov. Tragicomico varietà” (quattro scherzi di Cechov), "Mandragola" di NiccolòMachiavelli, "L'Opera da tre soldi" di Brecht e Weill, "Decameron suite" da Boccaccio, “Tango.Un’ombra sul volto, un graffio sul cuore”, tutti rappresentati in cartellone nelle scorse stagioni.Oltre all'attività prettamente svolta in teatro, gli attori della compagnia sono stati invitati amanifestazioni di arte di strada come "Mercurdo" a Castelvetro di Modena e "Quingentolart" inprovincia di Mantova con lo spettacolo "Menage in Edengarden". In seguito all’esperienza di duecomponenti della compagnia a Expo 2015 nel progetto “Modena, dove tutto diventa arte” con laCompagnia KOINE di Silvio Panini, è nato lo spettacolo di teatro enogastronomico “Vitis Labrusca.Quando la delizia…incontra il teatro”, un format che unisce prosa e degustazioni culinarie,rappresentato, tra gli altri, presso la Cantina della Volta in occasione di “Rosso Rubino 2017”.Le ultime due produzioni di prosa, “L’uomo cancellato. Storia di un anarchico individualista” e “Lacattiveria”, sono attualmente in programmazione nei teatri. La compagnia è formata da giovaniattori ognuno proveniente da percorsi formativi diversi.ALESSIA DE PASQUALE (attrice e autrice)Nasce a Bologna il 9 maggio 1988. Inizia la sua formazione artistica presso la scuola “Teatro Collidell’Emilia Romagna” e in seguito lavorando con il noto attore di cinema e teatro Giulio Pizzirani.Consegue inoltre il “diploma di doppiaggio” presso l’Accademia Nazionale del Cinema di Bologna,con Massimo Giuliani e Rodolfo Bianchi. Dal 2011 la sua attività si concentra prevalentemente nelcampo teatrale in qualità di attrice e aiuto regista nella compagnia teatrale “TEATRO incontroluce”; tra gli spettacoli al suo attivo ci sono: “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli, regia diGiulio Pizzirani, “L’Opera da tre soldi” di B. Brecht e K.Weill, regia di Giulio Pizzirani, “DecameronSuite” di Fernando Pannullo e Giulio Pizzirani, rimasto in programma per quindici giorni al TeatroBelli di Antonio Salines a Roma a febbraio 2016. In occasione di queste produzioni collabora conSandra Cavallini, Aldo Sassi e Fernando Pannullo. A gennaio 2015 viene invitata come lettrice deltesto “Il diario di Amos” di Giovanna Meliconi, in occasione dell’evento “Le storie dell’oblio”,presso l’aula Stabat Mater di Bologna, evento organizzato dalle guardie di Finanza di Bologna.Partecipa come attrice nelle performances teatrali della Compagnia Koiné di Silvio Panini, daquelle in Fiera Milano Convertflex per HP, alla “Festa del Racconto” di Carpi, fino a EXPO 2015 aMilano, presso la Piazzetta Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Modena, dove tutto diventaarte”. In ambito audiovisivo, partecipa alla registrazione di due puntate del format per Sky “Bikewoman” prodotto da Bright srl (2014/2015). A febbraio 2018 è protagonista della puntata “Prontaa tutto” all’interno del programma “Ci vediamo in tribunale” prodotto da STAND BY ME, in onda suRai2. Da agosto dello stesso anno collabora con AD GLOBAL SOLUTION (Milano) in qualità diattrice per video formativi aziendali. Nel 2019 è protagonista del nuovo video di Silvia Mezzanotte“Aspetta un attimo”, regia di Salvatore Billeci. Nello stesso anno fonda assieme a Filippo Marchi lanuova compagnia teatrale “STREBEN", con all’attivo già diverse produzioni: “E se poi c’è Juliette”,“Fatti assurdi avvengono in questo mondo “, “Coppie”. A febbraio 2020 viene invitata comelettrice di un testo del Premio Campiello Rosella Postorino in ricordo del cantautore Claudio Lolli,in occasione dell’evento “Da Lolli e dintorni. La poesia civile di Claudio Lolli “, organizzato da PaoloCapodacqua e Massimo Recalcati presso il MAST di Bologna. Organizza corsi collettivi e individualidi lettura espressiva, dizione e fonetica ed è insegnante di recitazione nel corso di musical pressola LIVE MUSIC SCHOOL di San Pietro in Casale. Dal 2020 è curatrice della rubrica “Il curricolo dellacreatività” per la rivista FARE l’insegnante, Euroedizioni Torino. È autrice e regista dello spettacolo“L’uomo cancellato. Storia di un anarchico individualista” (debutto agosto 2021).FILIPPO MARCHI (autore e attore)Nato a Bologna il 25 Febbraio 1992, a 17 anni frequenta la prima scuola di teatro. Successivamentesi laurea al Dams con una tesi sul teatro di Aldo Nicolaj. Durante gli studi debutta sul palcolavorando con alcune compagnie, fino ad approdare nel 2014 nella compagnia di Giulio Pizzirani,con la quale continua privatamente la sua formazione affrontando in scena testi di Brecht (L’operada tre soldi), e Boccaccio (Decameron suite) e con la quale affronta tournée nazionali. Attualmentecontinua il suo lavoro nella stessa compagnia, talvolta anche in veste di autore e regista deglispettacoli. Debutta al cinema partecipando ai film di Antonio Pisu, “Nobili bugie” e “Gli asteroidi”,di Germano Maccioni. Nel 2018 recita al fianco di Elio Germano, nel film di Giorgio Diritti “Volevonascondermi”.
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