Regia: Pia Mazza, Pollini Arianna
Drammaturgia: Pia Mazza, Pollini Arianna
Attori: Arianna Pollini, Marta Rusconi, Letizia Torelli
Altri crediti: Costumi:<br /> Letizia Torelli, Antonella Cattaneo<br /> Scenografia:<br /> Pia Mazza, Marta Rusconi
Parolechiave: sogno, Fellini, poetico, immaginifico, circo
Produzione: Teatro Comunale San Teodoro
Anno di produzione: 2020
Genere: Teatroragazzi (6-12) Prosa
“Verso i sei, sette anni ero convinto che ci fossero due vite, una con gli occhi aperti e l’altra con
gli occhi chiusi.”
Federico Fellini, Il libro dei sogni
Ti è mai capitato di sognare? Ti ricordi i tuoi sogni? Allora ricorderai anche che lì tutto è possibile.
Federico, il bambino protagonista dello spettacolo, vive in un mondo in cui il piano della realtà e quello del sogno sono sempre mischiati. Se dapprima questa sua tendenza è un ostacolo perché gli impedisce di essere efficiente a casa, a scuola e nello sport, nel corso del racconto il suo mondo onirico diventa per lui una risorsa.
A poco a poco raggiunge la consapevolezza che quel mondo è fonte di creatività: un percorso iniziatico che lo porterà a fare di questo talento il suo lavoro. Grazie alla guida sapiente della nonna, che lo sprona a coltivare la sua naturale attitudine all’immaginario, alla fine del racconto Federico sarà un uomo cresciuto pronto a mettere nei suoi film le immagini fiorite nel suo mondo onirico.
La sorgente del nostro potenziale creativo sta là, nella mente non conscia, e Federico Fellini è per noi un riferimento importante perché ha creduto in questo potenziale e con un atto di coraggio lo ha difeso e portato nella sua arte.
Un invito a vivere più a stretto contatto con i nostri sogni e a difendere e sostenere quella parte più intima di noi che guida i nostri passi nella vita, affinché ci si realizzi nel rispetto della nostra natura.
Tre attrici in scena in un'atmosfera anni 50 che evoca un immaginario dal sapore felliniano. Come nei sogni, in cui tutti i sensi sono sollecitati, così nello spettacolo, profumi, luci, colori, immagini, suoni rivitalizzano il mondo dei sensi troppo spesso, sulla scena, subordinato al primato del linguaggio verbale.
Informazione riservata agli Organizzatori
Non è stata caricata nessuna recensione
Informazione riservata agli Organizzatori