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Discorsi Senza Punto Mentre La Verità Ciao

PaT - Passi Teatrali

Genere Prosa
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Regia: Pier Vittorio Mannucci

Drammaturgia: Rodolfo Ciulla, Aureliano Delisi

Attori: Gledis Cinque, Erica Del Bianco, Federico Rubino, Nick Russo

Altri crediti: Aiuto Regia: Gledis Cinque, Scenografia: Nick Russo

Parolechiave: senso della vita, assurdo, cambiamento, morte, amicizia

Produzione: PaT - Passi Teatrali

Anno di produzione: 2022

Genere: Prosa

Breve sinossi
Qual è il significato ultimo della nostra esistenza? E che cosa dobbiamo farne – di questa e delle altre che, forse, verranno? 
Queste domande hanno assillato l’umanità fin dall’alba dei tempi, pungolando le menti di filosofi come Kant, Kierkegaard e Schopenhauer, scrittori come Dostoevskij, Proust e Ligotti, e umoristi del calibro di Douglas Adams e dei Monty Python.
In “Discorsi”, un ginocchio e un gomito, il diavolo e un uomo apatico, un supereroe e sua moglie, un leone e una antilope, la Terra e il Sole si confrontano su queste problematiche, con toni che toccano corde surreali, comiche e drammatiche. Personaggi diversi eppur attanagliati dallo stesso desiderio bruciante di trovare una verità assoluta, che continua, sempre e in modo frustrante, a sfuggire di mano.

Note di regia
Discorsi mi ha colpito come una folgore: è spiazzante, esilarante, stimolante, e tante altre cose che finiscono in “ante.” È un testo-iceberg, con una molteplicità di livelli di lettura e una complessità che sono nascosti a un primo sguardo, ma emergono con prepotenza con il passare dei minuti. Discorsi abbraccia la poliedricità della natura (umana e non), raccontandola in tutte le sue forme, e alternando con maestria leggerezza e dramma per raccontare la cosa più semplice e complessa che ci sia: la vita. Una vita fatta di ostacoli, cadute, sforzi che sembrano destinati a non finire mai. Una vita vissuta di corsa, senza fermarsi mai, inseguendo un traguardo che pare allontanarsi sempre più: una maratona.
Questa è l’idea che ha guidato la messa in scena dello spettacolo: i personaggi come maratoneti, corridori senza volto che solcano le strade della vita. Le loro identità sono fugaci, effimere: etichette che ci appiccichiamo addosso senza sapere per che, abbandonate nel magazzino di ruoli creato della società contemporanea, in cui tutti possono essere tutto e finiscono, paradossalmente, per non essere niente. La vita è il ruolo che ci assegniamo, o quello che decidiamo di prenderci? O, forse, la vita va oltre i ruoli, ma siamo divenuti incapaci di farne a meno, spinti dal nostro desiderio di incasellare, categorizzare, ridurre l’orribile incertezza che ci circonda per creare un ordine illusorio? Scegliendo di essere qualcosa – qualunque cosa scegliamo la finitezza dell’essere e rinunciamo alle infinite possibilità del non-essere, sacrificando la proteiforme capacità umana di reinventarsi ancora, e ancora, e ancora.

Informazioni aggiuntive
Il testo “Discorsi Senza Punto Mentre La Verità Ciao” di Rodolfo Ciulla e Aureliano Delisi è il vincitore della I Edizione del Concorso “PaT - Passi Teatrali” per la Drammaturgia Italiana Contemporanea Under 35, organizzato da PaT in collaborazione con il Teatro fACTORy32 e lo spazio teatrale Quarta Parete di Milano. Il testo ha vinto anche il premio di drammaturgia contemporanea "Shakespeare is now" (2019) ed è stato Finalista del Premio Drammi di Forza Maggiore 2021 - I ediz.

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