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IO ODIO LE LUMACHE - Thriller sarcastico in forma di monologo

arianna pollini

Genere Prosa
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Regia: Arianna Pollini

Drammaturgia: Arianna Pollini

Attori: Arianna Pollini

Altri crediti: Coaching Paolo Antonio Simioni

Parolechiave: thriller, ipnotico, principe azzurro, suspense, lumache

Produzione: Teatro Comunale San Teodoro - Mondovisione

Anno di produzione: 2021

Genere: Prosa

E’ difficile scrivere la sinossi di uno spettacolo scritto e recitato in prima persona. Scritto da me e interpretato da me. Non so bene cosa sia di fatto. Il testo è nato da un bisogno e il bisogno ha dato origine a qualcosa a sé stante che con me c’entra poco. Sicuramente “Io odio le lumache” tratta di un tema per me interessante: il sentimentalismo femminile, quello che ti induce ad aspettare un principe che arrivi su di un cavallo bianco e che ti salvi dalla vita. E infatti la protagonista è proprio questo che aspetta e contrariamente alle sue previsioni, quando in età adulta si è ormai stancata di aspettare, ecco che il suo di principe, arriva davvero. Quindi, detto ciò, potrebbe sembrare uno spettacolo sentimentale, tutt’altro. “Io odio le lumache” è un thriller, una storia noir, la storia di una relazione d’amore che comincia a partire dalle lumache. ”Io odio le lumache, non mi piacciono proprio, sono così viscide”. Lui la pensa diversamente:” Una volta cotte non sono più viscide” e le avvicina la forchetta alla bocca con prepotenza. Lei si sforza di ingoiarle, ed è cosi che comincia a cambiare per lui. In un susseguirsi di eventi narrati con ritmo ipnotico si dipana la storia di lei, travolta dalla relazione con lui, relazione che la fagocita interamente. La suspanse è protagonista del racconto che incede sempre più pressante verso un finale non privo di colpi di scena. Forse “Io odio le lumache” è un racconto di emancipazione di cui l’atto finale è la libertà. Oppure è un’indagine sul mondo intimo femminile, o altro ancora. Sicuramente per me è un invito, un invito diretto a tutte le donne, ma anche agli uomini, perché no, all’autodeterminazione, alla ricerca del piacere personale del vivere.

Informazione riservata agli Organizzatori

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