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Al suo posto

TeatRing
Regia: Marianna Esposito
Drammaturgia: Marianna Esposito
Attori: Alessandro Cassutti, Alberto Corba, Diego Paul Galtieri, Giulio Federico Janni
Trailer: Link
Anno: 2022
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: femminicidio, discriminazione, molestie, stupro, conflitto di genere

Come vivrebbero gli uomini, se il mondo fosse sempre stato matriarcale?
Mettiamo letteralmente gli uomini nei panni delle donne.

In questo mondo matriarcale, quattro amici si incontrano, incastrando questo momento tra le mille cose che devono fare sempre: mantenersi giovani e belli, conciliare carriera e paternità, contrastare le discriminazioni di un mondo al femminile, vivere in un mondo dove un uomo deve fare il doppio della fatica per potersi realizzare ed essere preso sul serio.

In una “colazione perenne” vediamo gioie, dolori, accomodamenti; con “un’aria da commedia americana” si scivola nel buio di vicende e violenze mai raccontate, che appartengono a tutti gli uomini di questo mondo.

CONTESTO DEL PROGETTO
Stupri e violenze sulle donne sono in aumento. Il teatro di solito glorifica le vittime, condanna i carnefici, celebra un liberatorio pianto collettivo e non ha mai cambiato niente. Proviamo a sovvertire la modalità: ruoli ribaltati e uomini letteralmente nei panni delle donne. In questo testo la società è distopica e declinata al femminile; è il contesto a creare vittime e carnefici e su di esso ci concentriamo, per capire e cambiare. Non condanniamo gli uomini, e non santifichiamo o vittimizziamo le donne.

OBIETTIVI DEL PROGETTO
Andare al cuore del problema: la violenza è il prodotto di un contesto che urge modificare. Mostrare, con il paradosso di una società al contrario, che l’istinto violento non è del maschio e la tendenza a subire non è della femmina, ma sono il prodotto di una cultura e su di essa possiamo intervenire. Vogliamo mettere la parola fine alla rappresentazione teatrale cara e rassicurante della colpa e del delitto, e usare il teatro come un grimaldello per smascherarci.

CONTAMINAZIONE CULTURALE
Sinora gli spettacoli sulla violenza di genere godevano di fruizione esclusivamente di pubblico femminile. Questo progetto, per sua stessa essenza, coinvolge anche quello maschile.
L’utilizzo della distopia ci consente il lusso di far immedesimare tutti e stimolare un dibattito ampio e inclusivo.
La distopia in teatro non è mai stata utilizzata, perché peculiare di cinema e romanzi.
Lo stile contaminerà commedia e dramma, con un meccanismo recitativo e di ritmo scenico rubato al cinema anglosassone.


Altri crediti: Assistenza alla regia: Francesca Ricci, Scenografie Stefano Zullo, costumi Marianna Esposito e Stefano Zullo.
Progetto semifinalista al Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti

Produzione: Compagnia TeatRing, con il Contributo della Fondazione CARITRO e della Provincia Autonoma di Trento

File scaricabili:
Al.suo.Posto.presentazione.pdf
Recensione_MilanoTeatri.pdf

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TeatRing è nata nel 2004, fondata da Marianna Esposito, attrice, regista e insegnante e composta da
un gruppo eterogeneo di attori, danzatori, musicisti. Le attività della compagnia sono: produzione
spettacoli di teatro civile e sociale, organizzazione di eventi culturali e scuola di teatro.
TeatRing è organizzatrice di MIasSaggi, Contest Nazionale per Scuole di Teatro Indipendenti;
organizza la finale nazionale e mette in palio €1000 per la scuola che si distingue nella formazione
attoriale.
La sede di Milano è un centro che offre laboratori di a più livelli, e organizza eventi con maestri
internazionali, come Cesar Brie, Michele Abbondanza, Dominique De Fazio.
Le produzioni di TeatRing hanno avuto riconoscimenti e partecipato ai festival: finale al Concorso
Internazionale di Regia Fantasio Piccoli, finale al premio Bianca Maria Pirazzoli e e UNO
(Concorso per Monologhi), festival Status Quo, Edinburgh Fringe Festival (con “Creaturamia…”,
in inglese), L’Arca in Collina - Il Teatro Che Verrà (finale nazionale).
Gli spettacoli prodotti sono:
“Come se non fosse un fulmine - la scelta degli uomini Giusti” (debutto: Teatro Elfo Puccini, Milano; Reggio Emilia; Saronno)
“Dr. Jeckyll e Mr. Aspie” (Teatro Elfo Puccini, Milano), Semifinalista IN-BOX 2019, Festival Collinarea
"Black Out" spettacolo di Teatro Ragazzi (Milano, Campsirago)
“La Capra, ovvero chi è la capra” (Milano)
“MattatTori – l’Italia di Magnani e Gassman” (Milano, Reggio Emilia, Roma, Napoli, Rieti, Luzzara, Cicagna)
"Tu, Mio", tratto dal romanzo di Erri De Luca, vincitore del Premio AEnaria 2015, semifinalista a VDA Le Voci dell'Anima (Milano, Rimini, Jesi, Rieti, Morlupo, Reggio Emilia, Luzzara, Napoli, Ischia, Calcata, Gorlago)
"SottoSopra - perché ho più diritto di te a suicidarmi", vincitore dei concorsi: "OFFerta Creativa - Teatrinrete" e "La Fabbrika Teatro". Finalista a Inventaria 2015 (Milano, Roma, Barletta, Cicagna)
"Creaturamia..." (Milano, Torino, Casalgrande, Reggio Emilia, Luzzara, Alessandria, Casale Monferrato, Napoli, Rieti, Moricone, Firenze, Edinburgh, Sori, Genova, Bologna, Gorlago)
"Parlami Ancora Per Aria - piccoli valzer per figlie e padre assente" (Milano, Casalgrande, Reggio Emilia)
"Baccanti - la paura delle donne" (Milano, Parma, Trento)
"Sogno di molto rumore in una notte tra Romeo e Giulietta" (Milano, Parma)
"A.M.O.R.E. distruzioni per l'uso" (Milano)
"Riso di Carta" (Milano, Casalgrande, Reggio Emilia, Roma)
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