Regia: Alice Conti
Drammaturgia: Alice Conti, Chiara Zingariello, Simone Faloppa
Attori: Alice Conti
Altri crediti: ideazione e regia Alice Conti testo Chiara Zingariello dramaturg Simone Faloppa luci, scene, audio e video mapping Alice Colla in scena Alice Conti uno spettacolo di ORTIKA con la complicità di Pop Torino, Evoé!Teatro Rovereto, UOT Parma, LAB121 Milano, Sala Ichòs Napoli, Teatro della Contraddizione Milano, Teatro della Caduta Torino, teatro LaBarca Milano
Parolechiave: violenza di genere, femminicidio, giallo, violenza, pornografia
Produzione: ORTIKA
Anno di produzione: 2018
Genere: Prosa Performance
Indagine su corpo femminile e potere.
La piccola comunità di Troiaio viene sconvolta dalla scomparsa della ragazza S.
O almeno questo è ciò che insistono ad affermare i suoi stimati concittadini dal pulpito di un pubblico spettacolo o di un pubblico processo. Una serie di personaggi maschili sfila, la ricorda, la racconta. Come un prisma l'immagine di S. è però sempre diversa, sempre quella che chi parla vuole rimandare: lasciva, pericolosa e inafferrabile.
Qui si racconta di un corpo femminile che è sempre stato definito dall’esterno. Modellato, vestito, svestito, penetrato e lacerato fino a non essere più corpo: un simbolo incarnato di un'identità. Ora quel corpo – cavallo di Troia – non si trova più.
A partire da materiali dalla realtà – gli atti di processo per stupro, la retorica della “follia d'amore” nei femminicidi, i grumi del linguaggio – il gruppo teatrale nomade ORTIKA tenta un'indagine su corpo femminile e potere, uno spogliarello della società sui temi della misoginia e della violenza.
Informazione riservata agli Organizzatori
Non è stata caricata nessuna recensione
Informazione riservata agli Organizzatori