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Spo(N)salizio

Schegge di cotone

Genere Teatro-danza
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Regia: letizia Fata

Drammaturgia: letizia Fata

Attori: letizia fata

Altri crediti: Lisa Masellis advisor Pietro Naglieri aiuto regia

Parolechiave: Spo(N)salizio

Produzione: schegge di cotone -Bachi da setola - qualibò - sistema Garibaldi

Anno di produzione: 2021

Genere: Teatro-danza



Spo(N)salizio

“La cipolla è un’altra cosa.

Interiora non ne ha.

Completamente cipolla

Fino alla cipollità.

Cipolluta di fuori,

cipollosa fino al cuore,

potrebbe guardarsi dentro

senza provare timore” […]

da "La cipolla" di Wisława Szymborska

È il percorso di una donna e del suo tentativo di arrivare al " cuore" del sè, al nucleo della sua intimità, intesa come spazio di presa di consapevolezza e conoscenza del suo profondo. E' un viaggio che la porta ad accogliere e accarezzare le fragilita' , le ferite , gli errori, i mali subiti e nella presa di coscienza e nella raggiunta consapevolezza conduce a trasformare il tutto in un unico forte atto di volontà e determinazione : prometter"si " in matrimonio, prendersi come legittima sposa.

Lei decide di sposare se stessa , di celebrare lo "sposalizio " del sè, inteso come promessa di fedeltà e rispetto verso se stessa.

Il tutto è trattato tramite la metafora con lo sponsale, la cipolla.

La cipolla è fatta di strati, che tolti uno dopo l'altro portano al cuore, alla parte più profonda e forse più vera e difficile da conoscere e per questo spesso più dolorosa da affrontare e risolvere. Quando si arriva al cuore della cipolla si piange, così prendere consapevolezza, togliere le incostrazioni, le difese, scavare dentro se è un atto di dolore ma che può condurre a una profonda liberazione.

E questa donna si sfoglia come uno sponsale , si legge, prende consapevolezza , fino ad arrivare al pianto, al cuore, alla sua pancia , al suo ventre , alla nudità e in questa presa di coscienza dolorosa giunge alla determinazione di voler vivere nel respiro del sè, in un fluire di libertà e purezza sino a decidere di prendersi come legittima sposa e di farsi una promessa, la promessa : " io prendo me stessa come mia sposa e prometto di amarmi , rispettarmi, onorarmi finché morte non mi separi".

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