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THE JOYFUL HUMAN

URteatro
Regia: RICCARDO FESTA
Drammaturgia: RICCARDO FESTA
Attori: RICCARDO FESTA
Trailer: Link
Anno: 2021
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa, Performance, Altro

Tags: gioia, spinoza, concerto, musica, video

The Joyful Human è un dispositivo filosofico-performativo di critica materiale della gioia ispirato all’opera The Perfect Human di Jorgen Leth. The Joyful Human incontra l’organismo sonoro curato dal compositore Daniele Roccato, assumendo la forma di un concerto dal vivo per corpo, contrabbasso e videoinstallazione.

Come in un esperimento scientifico - lo studio di una condizione speciale a cui sottoponiamo un soggetto - osserviamo ciò che definiamo “l’essere umano gioioso”: un essere umano in una stanza vuota - bianca, senza sostegni, senza appigli, senza urti e attriti -. Vogliamo studiarlo, sapere chi è, cosa fa, perché fa quello che fa e come lo fa. Chi è questo essere umano?
E questo studio passa attraverso il dialogo e la giustapposizione tra un testo, il suono del contrabbasso e le immagini che compongono una videoinstallazione esplorativa sulla possibilità di un incontro.
Il tema della gioia viene quindi considerato alla luce dell’Etica di Baruch Spinoza, mediata dalla lettura di Gilles Deleuze: non il piacere di essere felici (con e di se stessi), ma una gioia scomoda della conquista - di uno spazio, di un colore, di una nozione, di una maggiore possibilità che ci si apre davanti come un mondo da esplorare. Con la possibilità di fallire l'incontro, di mancare l'appuntamento, di non riuscire ad entrare in combinazione con esso.

L’oggetto finale della percezione prende dunque forma attraverso un montaggio selettivo che ogni fruitore crea per se stesso, decidendo dove appoggiare lo sguardo, su cosa appuntare la propria attenzione. Un vademecum con istruzioni per mettere sotto esame la gioia, scoprirne spinozianamente la piega che fa.

L’esito di un movimento tra corpo, suono e immagini che incontrandosi e scontrandosi - in ultimo, trasformandosi - possono aumentare la propria potenza di vita.


Altri crediti: Musica e arrangiamenti originali eseguiti dal vivo da DANIELE ROCCATO

Produzione: 369gradi, URTeatro | Coproduzione: IED Arts Management Master ed. 2020/2021

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CURRICULUM COMPAGNIA



URTeatro è un progetto nato da una necessità: la condivisione di un’idea di messa in scena che cercasse un punto d'incontro tra la creazione di un concetto e il fatto performativo, il suo attraversamento cercando un incontro vero, di coinvolgimento, con il pubblico.
Centra la sua ricerca su un’etica della rappresentazione che si fondi sulla possibilità di un fallimento, di una mancanza ontologica, ovvero l’impossibilità di raggiungere una qualsiasi verità che non sia sempre e comunque narrazione autotelica. E sul tentativo di abitare quello spazio, quella distanza, che si crea tra l’obiettivo da raggiungere e il luogo in cui realmente si giunge, come se fosse l’unico luogo a noi concesso come artisti, provando sulla scena una postura che coniughi la recitazione alla performance.

La compagnia URTeatro ha debuttato nel 2007, partecipando al Premio Scenario 2007 e giungendo in semifinale, con l’ “AMELETO DEI PORSELLI”, un omaggio a Giovanni Testori, un gioco su e con l'Amleto.
Lo spettacolo, patrocinato dal Teatro Stabile di Brescia, è stato portato con successo in diverse piazze italiane, tra queste Brescia nella rassegna Oltre il palcoscenico, sostenuta dalla regione Lomabardia; Roma, all’interno del Festival Teatri di Vetro 2008; e Milano, nell’ambito di Previsioni 2008, rassegna promossa dal Comune -Settore Spettacolo e dalla Fondazione Scuole Civiche di Milano.
Nel giugno 2008 la compagnia URTeatro si aggiudica la menzione speciale a Nuove Sensibilità 2008, per il progetto “L’ERA DEI PESCI” che, nel 2009, è finalista nella rassegna-concorso Martelive.
Nel 2010 ha prodotto il monologo “LA GUARDIANA DI OCHE”, di Roberto Cavosi, regia di Riccardo Festa e Cecilia Di Giuli, con Cecilia di Giuli.
Nel 2011 Riccardo Festa vince il premio Interazionale di regia Fantasio Piccoli con il progetto “TELL-THE STORY”.
Nel 2012 produce lo spettacolo “I QUINDICIMILA PASSI” tratto dall'omonimo romanzo di VITALIANO TREVISAN e con la partecipazione straordinaria di DANIELE ROCCATO.
Nel 2015 vince il premio di produzione E45 Napoli Fringe festival con lo spettacolo O DELLA NOSTALGIA di ANGIUS| FESTAn coproduzione con ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI
Nel 2017 vince il premio di produzione NDN per il progetto di regia di OPERA SENTIMENTALE di Camilla Mattiuzzo regia ANGIUS|FESTA coprodotto con 369 Gradi.
Nel 2018 produce DI API E DI CAOS (erasmegidio) per il festival QUARTIRI DELL'ARTE
dal 2019 produce SHAKESPEARE, COME UN RACCONTO, serie di conferenze-spettacolo su alcune delle opere più famose di William Shakespeare.
nel 2021 coproduce THE JOYFUL HUMAN di Riccardo Festa con Riccardo Festa e Daniele Roccato, in collaborazione con 369 Gradi, Romaueropa Festival e FOndazione Musica per Roma.
Realizza inoltre lo spettacolo A SHAKESPEARE/MARLOWE DIGITAL DIPTYCH di Gianmaria Cervo, regia Riccardo Festa per il festival Quartieri dell'Arte.
e collabora con la prima edizione del Monte Sacro Festival.
Sempre del 2021 è la produzione di TU OVVERO CHI È QUESTA STRONZA? di e con GEMMA CARBONE e RICCARDO FESTA.

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