Regia: Ernesto Orrico
Drammaturgia: Anna Calarco, Renata Falcone, Ernesto Orrico.
Attori: Anna Calarco Renata Falcone
Altri crediti: musiche originali e direzione ritmica: Peppe Costa scene e costumi: Virginia Melis luci e audio: Simone Casile
Parolechiave: diversità, donne, domande, crescita, racconti
Produzione: SpazioTeatro
Anno di produzione: 2021
Genere: Teatroragazzi (10-14) Prosa
Due figure femminili si muovono in uno spazio essenziale, forse è la cella di un vecchio carcere, forse è la stanza dei giochi di un castello immaginario, forse è la cambusa di un vascello fantasma. Le due donne ingannano il tempo giocando a rubarsi le parole, rievocando storie arcaiche e un po’ misteriose, accennando strane canzoni e ballando disordinatamente.
E aspettano. L’attesa dà forma a domande e storie che rimbalzano dall’una all’altra come in un gioco di specchi. Ogni domanda porta sempre a un’altra domanda, ogni storia a una storia. Domande e storie animano il loro cammino interiore.
Una partitura di racconti che si intrecciano con ricordi e riflessioni sul tempo, sul senso dello stare al mondo, sulla necessità di raccontare e farsi domande, sugli eterni “perché” che accompagnano la formazione e la crescita dell’essere umano.
Un corpus teatrale intessuto di dialoghi, narrazioni e contrappunti sonori. Una scrittura di scena collettiva ispirata anche dalla lettura dei testi del Subcomandante Marcos.
Informazione riservata agli Organizzatori
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