Regia: ALEXANDRE ROCCOLI
Drammaturgia: ALEXANDRE ROCCOLI/ROBERTA LIDIA DE STEFANO
Attori: ROBERTA LIDIA DE STEFANO
Altri crediti: ANNECY-CHAMBERY SCENE NATIOLALES/TEATRI IN GESTAZIONE/ MENAGERIE DE VERRE/ ISTITUTO FRANCESE DI CULTURA GRENOBLE- NAPOLI
Parolechiave: MUSICA, GENERE FEMMINILE , CORPO, ANTICO, FUTURO
Produzione: ESPACE DES ARTS- SHALON SUR SAONE SCENE NATIONALE/NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA
Anno di produzione: 2019
Genere: Performance
"Di Grazia" è un viaggio destrutturato compiuto da una Zampogna (strumento popolare fatto da una pelle di capra rivoltata). La pièce esplora quegli stati di coscienza alterati che potremmo definire "trance", e indaga nel tempo e nello spazio -presenti e futuri- la vita di una creatura ambigua (una "fimmina"), attraverso l'anatomia delle sue passioni e possessioni. La Donna in scena si fa allegoria di un' "Italia a corpo aperto" e desidera guarire a suo modo, una ferita traumatica nella sua Storia: gli stupri di massa praticati nella regione della Ciociarìa dalle forze militari francesi, avvenute nel 1944 per liberare l'Italia dall'occupazione nazista. Voce, Suono e Corpo, danzano e spaziano dal canto popolare, all'operetta, dalla musica leggera italiana, alla musica elettronica; tutto rigorosamente creato ed eseguito dal vivo dall'interprete e dal team tecnico-artistico; creando così, quella lenta catarsi per sé e per lo spettatore, che è propria di questo teatro.
Informazione riservata agli Organizzatori
Link:
Informazione riservata agli Organizzatori