Regia: Marco Guerrini
Drammaturgia: Marco Guerrini
Attori: Marco Guerrini
Altri crediti:
Parolechiave: piacere, sapere, scienza, verità, abiura
Produzione: Autoprodotto
Anno di produzione: 2018
Genere: Prosa
La notte prima dell'abiura, ancora ostaggio del Sant'uffizio, Galileo è “visitato” da
quattro personaggi-spiriti che hanno influenzato la sua vita.
In un'altalena di emozioni Galileo rivive spezzoni della sua esistenza. Ha modo
di capire alcuni dei suoi sbagli, taluni davvero madornali, e ha modo di prendere
realmente coscienza di quella che è la sua situazione attuale: l'essere un recluso in
attesa di giudizio. Durante i dialoghi con i personaggi si confronta con le sue paure, le
sue angosce, ma anche le sue certezze, i suoi punti di forza. Galileo si concede una
sorta di psicanalitica-confessione fiume, durante la quale il suo essere profondamente
uomo, ancorché scienziato, esce prepotentemente fuori e ci racconta la sua parte più
cialtrona e guascona. Ma forse tutto questo è solo un espediente della sua coscienza
per proteggerlo e per allontanare, procrastinare il più possibile la fatale decisione che deve
prendere di lì a poco.
Informazione riservata agli Organizzatori
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