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LA PUREZZA E IL COMPROMESSO. Omaggio a Luchino Visconti e Giovanni Testori

Teatro Linguaggicreativi
Regia: Paolo Trotti
Drammaturgia: Paolo Trotti
Attori: Stefano Annoni, Michele Costabile, Diego Paul Galtieri e Margherita Varricchio
Anno: 2020
Adatto a: per tutti


Generi: Prosa

Tags: rocco e i suoi fratelli, visconti, testori, femminicidio, migrazione,

La purezza ed il compromesso è uno spettacolo che, omaggiando Visconti e Testori, affronta i temi della migrazione e del femminicidio. I due temi all’apparenza distanti trovano un filo che li unisce nello scontro di culture che spesso – non sempre – è causato dall’incontro di due modi, di pensare e vivere, differenti. Sono partito da una prima stesura, poi non utilizzata, del film di Visconti e dalla lettura dei racconti di Testori per riflettere sull’immigrazione e sul ruolo della donna ai nostri giorni. Ogni migrazione costringe al confronto culture diverse; chi è costretto ad abbandonare casa porta con sé un desiderio di rivalsa sulla vita che si scontra con la paura di chi si vede invaso e privato del poco che ha. Perché queste guerre riguardano sempre i poveri, non le classi privilegiate. La Famiglia di Rocco arriva in un nord d’Europa carica di speranze, per riuscire ad emergere i due fratelli si danno alla boxe, che farà salire in alto Simone – fratello di Rocco – e poi lo scaglierà in un vortice di alcol e soldi, rovinandolo. La ragazza di Simone stanca delle sue violenze lo abbandona preferendogli il fratello Rocco e per questo viene prima violentata poi all’ennesimo rifiuto di stare di nuovo con Simone da lui uccisa. Questa in poche parole la storia che racconta lo spettacolo. Cambiamo i nomi e lo leggeremo sui giornali almeno una volta al giorno. Inizia e finisce, sempre, tutto, con un addio. Addio al paese/nazione di provenienza; addio alla possibilità di vivere un amore; addio alle tradizioni. Una concatenazione di lutti che partono dal bisogno di sopravvivere. Ho spostato la Milano del 1959 in una indefinita città occidentale dei giorni nostri in cui i protagonisti parlano una lingua che cambia nel corso dello spettacolo, perché la prima cosa che devi fare se vuoi sopravvivere è confonderti tra le persone, non farti notare. “Parla come loro e muoviti come loro”. Il corpo diviene quindi lingua, mezzo di connessione con l’altro. Il corpo che è l’ unico bene che possiedono gli emigranti, i viaggiatori per necessità, i fuggiaschi; è strumento di valore/scambio/vendita, come strumento sonoro e come contenitore di qualcosa di molto fragile: l’essenza dell’essere e dichiararsi umani nonostante tutto e tutti. L’arrivo della famiglia nell’Europa in crisi ma ancora opulenta fa incontrare un uomo e una donna. Due concezioni diverse del corpo. Della libertà. Delle convenzioni. Da questo incontro e dal desiderio di possesso scaturisce l’omicidio, il femminicidio in questo caso. È ancora una volta il possesso, la gelosia, la paura dell’abbandono o solo quella di fare una brutta figura, i motivi per uccidere una donna possono essere molteplici ma in fondo sempre quelli. L’uomo vuole imporsi su un femminile che non possiede e non capisce. Come per le spose bambine, come per le ragazze che a quattordici anni si vedono il futuro chiuso dal fidanzato che le mette incinta.

Altri crediti: Aiuto regia Fiammetta Perugi
Scenografia e costumi Francesca Biffi
Luci Gabriele Santi
Responsabile di produzione Simona Migliori
Con il sostegno del Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro)

Spettacolo vincitore del bando NEXT ed. 2019-2020 Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo (progetto di Regione Lombardia)

Produzione: Teatro Linguaggicreativi

File scaricabili:
LA.PUREZZA.E.IL.COMPROMESSO...Scheda.Artistica.pdf

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Linguaggicreativi è un centro di produzione fondato nel 2009 a Milano dall’incontro tra Simona Migliori, Paolo Trotti e Amedeo Romeo. Nel 2010, in un cortile della vecchia Milano nasce Teatro Linguaggicreativi, un’ex stamperia trasformata in un teatro di 70 posti. Oltre alle stagioni teatrali Linguaggicreativi organizza la rassegna di Performance Corpi sul palco e il Festival multidisciplinare Risveglio di Periferia.Nel mondo liquido in cui viviamo ricerchiamo il divenire prossimo del presente leggendo il suo cambiamento e le sue ripetizioni rispetto alla Storia. La scelta di privilegiare la drammaturgia contemporanea o la rilettura di classici, sia nella regia che nella drammaturgia, apre alla possibilità, di svelare, a chi ci seguirà, il nostro presente. Il nostro percorso sia come compagnia che come teatro ospitante è utilizzare i diversi linguaggi dell’arte per parlare una lingua universale.Contemporaneamente c’è la ricerca di un teatro che passa attraverso la creazione continua di immagini e di azioni in cui la parola è solo l’ultimo tassello per definire un sentimento/luogo, per muoverci in un territorio che amiamo, denso, stimolante, messo alla prova da quello che ci accade attorno."Non è più tempo di manifesti ma è necessario lasciar vivere la poesia".Gli spettacoli della compagnia, oltre ad andare in scena all’interno delle Stagioni di Teatro Linguaggicreativi, vengono ospitati da teatri, comuni, scuole, associazioni, spazi di ogni tipo, su suolo nazionale e non. Negli anni siamo stati nei principali teatri italiani tra cui il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Franco Parenti (3 debutti, ciascuno in scena per 2 settimane), il Teatro Verdi di Padova, il Teatro Sanzio di Urbino; per 4 volte sul prestigioso palco del Castello Sforzesco per Estate Sforzesca e a maggio 2024 siamo ospiti all’interno della cinquantesima stagione del Teatro Elfo Puccini con lo spettacolo “La purezza e il compromesso”.Molto importante è la circuitazione degli spettacoli nelle scuole secondarie di I° e II° grado dove, da più di 15 anni Linguaggicreativi porta proposte di spettacolo di qualità che stimolano il dibattito con gli studenti e le studentesse su tematiche delicate e urgenti come l'educazione alla legalità, la lotta al bullismo, al cyberbullismo, allaviolenza di genere.Abbiamo vinto numerosi premi, tra cui NEXT di Regione Lombardia (ed. dal 2017 al 2023), la menzione speciale Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro (giuria presieduta da Livia Pomodoro e composta da: E. Barba, L. Dodin, F. Flamand, J. Mills, L. Pasqual e L. Ronconi) e abbiamo partecipato a importanti Festival quali Festival Museo Cervi, Festival Ermo Colle, Long Lake Lugano, Kilowatt, Aria Aperta Teatro Festival.Insieme ad ArteVOX e Fondazione Sipario Toscana, abbiamo coprodotto “Briciole di felicità”, uno spettacolo di figura e videoproiezioni per bambini dai 3 anni che circuita in tutta Italia e all’estero. Inoltre, nel 2023 abbiamo coprodotto lo spettacolo fragileresistente della compagnia under35 Il turno di notte.
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