Regia: Simone Martini
Drammaturgia: Simone Martini
Attori: Luca Avagliano, Lorenza Guerrini, Simone Martini, Alessio Martinoli
Altri crediti: disegno luci Marco Santambrogio
Parolechiave: Guerra dei mondi, KanterStrasse, radiodramma
Produzione: KanterStrasse
Anno di produzione: 2019
Genere: Prosa
Sotto attacco! Primo Studio per una guerra dei mondi
liberamente ispirato a La guerra dei mondi di H. G Wells e a un sacco di altre cose
«Signore e signori, vogliate scusarci per l'interruzione del nostro programma di musica da ballo, ma ci è appena pervenuto uno speciale bollettino della Intercontinental Radio News. Alle 7:40, ora centrale, il professor Farrell dell'Osservatorio di Mount Jennings, Chicago, Illinois, ha rilevato diverse esplosioni di gas incandescente che si sono succedute ad intervalli regolari sul pianeta Marte(…)
Questo fu l'incipit con il quale la compagnia del Mercury Theatre diretta da Orson Wells alle ore 20 in punto del 30 ottobre 1938 diede vita ad uno dei più leggendari misunderstanding della storia dei media, generando un inaspettato fenomeno di psicosi collettiva.
KanterStrasse, a 81 anni e 38 giorni dalla messa in onda ha voluto omaggiare la grande impresa con una riscrittura originale dell'attacco alieno in diretta radio.
Il progetto
Lo spettacolo è pensato su tre livelli con i relativi registri e linguaggi. Il primo è quello radiofonico, una trasmissione ironica dedicata all'evento originale del 1938 e al fenomeno U.F.O in generale. La trasmissione ha una chiara funzione di intrattenere e divulgare con interviste fittizie ma realistiche con professori, astronomi e blogger (fornendo quindi tutti i punti di vista sull'argomento), intramezzati da interviste realizzate in loco e interventi del nostro inviato esterno che sono credibili e veritiere ma comunque non in diretta e non in esterna. Questo piano è quello che possiamo definire contestualizzante.
Ad un certo punto, succede qualcosa, si ode un suono, un allarme, un piccolo abbassamento di corrente, dei dialoghi con i tecnici. Il tutto è molto contenuto, non forzato, si insinua un piccolo dubbio. Inizia il secondo piano, quello del Radiodramma vero e proprio. L'attore, che fino a quel momento era credibilmente collegato via telefono in esterna entra sul palco e si posiziona ad un microfono con leggio che fino ad ora non era mai stato illuminato, cambia l'atmosfera, tutto ciò che era stato credibile si dimostra costruito. Il pubblico in sala assiste alla creazione del radio dramma, il pubblico in radio ascolta il radio dramma.
Il terzo piano è quello dei fuori onda. In radio passa una canzone mentre in teatro l'audio si abbassa e gli attori interagiscono con il pubblico.
Sviluppo futuro del progetto
Per il debutto contiamo di ridurre i fuori onda da 5 a 3 e soprattutto di farli concludere prima dell'inizio del radiodramma vero e proprio (ovvero l'entrata in scena dell'attore in esterna). In questo modo contiamo di recuperare del tempo per ampliare la parte relativa al radiodramma (altri personaggi, altri incontri, altri dettagli) e poi lavoreremo sull'artigianalità dei paesaggi sonori che in questo primo studio abbiamo solo accennato delegandoli principalmente alla tecnologia. Lo spettacolo è pensato sia per radio + teatro che solo per teatro.
Informazione riservata agli Organizzatori
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