Regia: Paolo Garghentino e Silvia Giulia Mendola
Drammaturgia: adatttamento Livia Castiglioni e Dario Merlini
Attori: Paolo Garghentino e Silvia Giulia Mendola
Altri crediti: musiche Gipo Gurrado foto Michela Piccinini
Parolechiave: notti bianche Dostoevskij teatro relazioni
Produzione: PianoinBilico e Gecob
Anno di produzione: 2019
Genere: Prosa
In una città senza nome, in epoca che ricorda la nostra, in un mese imprecisato di un anno indefinito. Un uomo e una donna, più adulti, ma non meno sperduti e disperatamente sognanti dei personaggi di Dostoevskij, s’incontrano durante un bizzarro fenomeno atmosferico che interessa tutto il globo terrestre, un eccezionale evento noto come Le Notti Bianche: per cinque notti il sole non calerà mai del tutto, illuminando il cielo anche di notte. Un lucore costante. Questo fenomeno comporterà il malfunzionamento di tutti gli apparecchi elettronici, una sorta di bolla atemporale in cui i nostri protagonisti si trovano immersi.
La drammaturgia s’incentra sul tentativo di indagare le dinamiche relazionali dal punto di vista di due personaggi , lasciando pressoché inalterata la storia originale, ma operando una trasposizione in un linguaggio agile e un dialogo attivo, lasciando sprazzi di narrazione a far capolino qua e là, come un’eco dostoevskijana.
La città delle Notti Bianche sarà rappresentata unicamente da una panchina, luci e proiezioni evocaranno i labili confini che esistono tra il sogno e la realtà, tra il ricordo e la fantasia e tra le speranze e le delusioni d’amore.
Informazione riservata agli Organizzatori
Link:
Informazione riservata agli Organizzatori