Cookie
Questo sito si serve dei cookie di Youtube, Vimeo e Bunny.net per la visualizzazione dei video. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie. Chiudendo questo box ne accetti l'utilizzo.

Era meglio nascere topi

Anomalia Teatro
Regia: Amedeo Anfuso
Drammaturgia: Debora Benincasa
Attori: Debora Benincasa e Marco Gottardello
Trailer: Link
Anno: 2019


Generi: Prosa

Tags: Rom, Razzismo, Satira

Vincitore del bando Il cielo su Torino e
inserito nella stagione 2019-20 del Teatro Stabile di Torino

Spettacolo vincitore del Premio CrashTest 2019

"Se ti dovessi dire che ho paura della morte,
prima ti direi che ho paura di morire soffocata."

In una piccola cittadina di periferia viene istituito un campo nomadi. La reazione di protesta della popolazione è immediata: un presidio permanente di fronte al campo per convincere le autorità a spostare i rom da qualche altra parte, qualunque purché lontana.

Lo spettacolo si concentrerà sulla giornata del 31 dicembre, in cui i presidianti si prepareranno alla “Grande Festa di Capodanno”. Tutti sono stretti contro il nemico, rappresentato da ciò che sta al di là della rete, quelle ombre che abitano il campo.
Questo lavoro propone una riflessione sul nuovo razzismo che non usa più discriminazioni esplicitamente biologiche ma si annida nelle proposte identitarie e nazionaliste con la stessa violenza di quando parlava di razze inferiori.
Nessuno ha colpa, ma l’odio continua a circolare e a respirare tranquillamente. Nessuno ha colpa, ma quando l’aria è carica di odio è molto più facile trovare un fucile e sapere esattamente contro chi sparare.

Il popolo rom ha una storia di continua emarginazione, in Italia è la minoranza più odiata, fortemente e violentemente.
Non ci proponiamo di spiegare un popolo immenso ed estremamente diversificato come quello rom, ma speriamo di lasciare alcune immagini e punti di vista che stimolino lo sguardo al di là dello stereotipo a cui siamo abituati.
Contro le categorizzazioni precise mostriamo una serie di voci che interrompono la logica del discorso, che si fanno spazio per raccontare un’alterità possibile in un mondo che tenta di cacciarla o almeno di nasconderla dentro un armadio o sotto i ponti.

Altri crediti: Habitat di Andrea Gagliotta
Costumi di Simona Randazzo

Produzione: Anomalia Teatro

File scaricabili:

Per visualizzare il video integrale devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Per visualizzare la scheda tecnica devi essere registrato come operatore o teatro e aver eseguito l'accesso.

Anomalia Teatro è una compagnia nata a Torino nel 2016. È un gruppo di artisti che si prende cura di tutti gli aspetti creativi, produttivi e distributivi dei propri spettacoli, portando avanti ogni giorno un’idea di teatro che sia orgogliosamente popolare.

ANTIGONE – monologo per donna sola
Il nostro primo spettacolo, quello che ci ha fatto conoscere al pubblico e iniziare quest’avventura. La piccola Antigone ha visitato un po’ tutta l’Italia, tra teatri e licei, ed è volata oltreoceano grazie all’Italian Theatre Festival di New York. Il testo dello spettacolo è stato pubblicato dalla casa editrice SuiGeneris, e ha vinto il Premio Mauro Rostagno 2019 alla drammaturgia.

Theo – Storia del cane che guardava le stelle
Un altro monologo, a due anni di distanza dal primo, sta muovendo i primi passi nella stagione 2019/20, dopo un debutto col botto al Torino Fringe Festival. La storia di Theo Van Gogh, spalla silenziosa e fedele del fratello Vincent, ci ha dato lo spunto per per parlare di chi sta dietro agli eroi, relegati a poco più che semplici comparse, dimenticate dalla Storia.

Era meglio nascere topi
Quasi due anni di studio del popolo Rom, la minoranza più odiata e discriminata, per arrivare a scrivere uno spettacolo sul nuovo razzismo, su chi lo stereotipo lo porta avanti giorno per giorno. Iniziamo la creazione con il sostegno di Re.Te. Ospitale e del Teatro Studio Uno. Nel 2019 lo spettacolo vince l’ottava edizione del Premio CrashTest, e si prepara a debuttare a Torino nel 2020, all’interno della stagione del Teatro Stabile.

Oltre agli spettacoli la compagnia si dedica alla formazione con diversi corsi annuali di improvvisazione, teatro e scrittura scenica.

Questa piccola famiglia continua a lavorare a nuovi progetti e produzioni, per raggiungere sempre più spettatori, ed emozionarsi con loro.
Condividi